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Marchionne a ruota libera sul futuro della Fiat

18 gennaio 2011

Intervistato da La Repubblica, l'amministratore delegato della Fiat ha dichiarato che l'accordo di Pomigliano d'Arco e Mirafiori verrà esteso anche a Cassino e Melfi. Inoltre, ha ribadito che l'Alfa Romeo non è in vendita, la Fiat manterrà la sua identità di azienda italiana e che gli operai parteciperanno agli utili.

TEMA SCOTTANTE - A pochi giorni dal referendum per i lavoratori dello stabilimento di Mirafiori, che ha visto prevalere il sì di stretta misura grazie in larga misura al voto degli impiegati dello stabilimento torinese, Sergio Marchionne ha rilasciato a Ezio Mauro, direttore del quotidiano la Repubblica, un'intervista nella quale fa un primo bilancio del risultato ottenuto e rilancia la sua sfida di creare una “nuova Fiat”. Nella lunga intervista, l'amministratore delegato è stato più volte incalzato su quello che è sicuramente l'argomento più scottante: il risultato ottenuto nel referendum per il progetto di rilancio di Mirafiori. Un risultato che lo stesso Marchionne non aveva dato per scontato (tanto da aver preparato due comunicati stampa: uno se prevaleva il sì, l'altro se vinceva il no) e che non avrebbe  offerto alternative: se fosse passato il no, la Fiat avrebbe deciso di investire altrove. Perché, come ha precisato Marchionne, “questo contratto c'è già a Pomigliano, e io non posso avere due sistemi diversi per la stessa azienda e lo stesso lavoro” e verrà successivamente esteso anche per gli stabilimenti di Cassino e Melfi: “Non c'è alternativa. Non possiamo vivere in due mondi”.

DI VITTORIA SI TRATTA
- Un risultato, il sì al referendum, che Marchionne difende a spada tratta anche quando Ezio Mauro gli fa notare che, senza il consenso degli impiegati sarebbe passato per soli 9 voti: tra gli operai dei reparti Montaggio e Lastratura, quelli direttamente coinvolti dalle nuove regole ha vinto il no. “Sabato mattina alle sei le urne hanno detto che il sì ha avuto la maggioranza. Il discorso è chiuso. Il referendum non l'ho chiamato io (anche se avrei partecipato volentieri, spiegando ai lavoratori le ragioni dell'accordo) né sono io che ho fatto le regole. Per me Mirafiori ha deciso, e io sto al risultato, che è un risultato molto importante” ha detto Marchionne

SI AMMETTONO DEGLI ERRORI - Nella vicenda, però, l'amministratore delegato della Fiat dice di aver commesso un errore: “ho sottovalutato l'impatto mediatico di questa partita, ho sottovalutato un sindacato (la Fiom) che aveva obiettivi politici e non di rappresentanza di un interesse specifico, come invece accade negli Usa. Io sono convinto che le nostre ragioni sono ottime. Ma non sono riuscito a farle diventare ragioni di tutti. Mi sembrava chiaro: io lavoratore posso fare di più se mi impegno di più, guadagnando di più. E invece ha preso spazio la tesi opposta, l'entitlement, e cioè il diritto semplicemente ad avere, senza condividere il rischio. Ma questo va bene per uno statale, non per un'azienda privata che deve lottare sul mercato”. Un errore che apre a un'ulteriore missione per Marchionne: “ci sono due voti che mi preoccupano: quello di chi ha votato no su informazioni sbagliate e quello di chi ha votato sì per paura. Voglio convincerli, spiegare chi sono. È impossibile che negli Usa dicano che gli ho salvato la pelle e qui la pelle vogliano farmela”.

È MANCATA LA COMUNICAZIONEMarchionne ha precisato che il suo obiettivo non era quello di rompere con i sindacati italiani, ma quel “sistema ingessato, dove tutti sanno che noi imprese italiane siamo fuori dalla competitività, non possiamo farcela, eppure tutti fanno finta di niente. Evidentemente non sono riuscito a far capire certe cose alla mia gente”. D'altra parte, come gli fa notare il giornalista de la Repubblica, ad essere lesa è stata proprio la sua immagine, quella di un imprenditore che nel 2004 ha risollevato la Fiat ma che oggi viene descritto più come canadese che non italiano, e per niente interessato alla Fiat in Italia. Accuse che Marchionne rigetta prontamente: “questa è la cosa che mi fa incazzare di più. 'Manager canadese', è l'ultima di tutta una serie che arriva a dipingermi addirittura come anti-italiano, pur di minare la mia identità di manager. Io ho il passaporto italiano, esattamente come lei. Rispetto lo Stato, il Paese e soprattutto i lavoratori, perché credo sia giusto. Non ho mai fatto un investimento di così pessima qualità per l'azienda come quelli di Mirafiori e di Pomigliano. Vuol dire crederci, questo, o che altro?” Una dichiarazione seguita da una spiegazione: il pessimo investimento è riferito al fatto che in Serbia e in Brasile la Fiat ha avuto il pieno appoggio finanziario dei governi per l'avvio della produzione di nuovi modelli, mentre in Polonia il sindacato, alla notizia che la produzione della Panda sarebbe stata spostata a Pomigliano, ha rilanciato con la disponibilità degli operai di fare il terzo turno.

LEGATI ALL'ITALIA  - A voler sottolineare il suo attaccamento alle fabbriche italiane della Fiat è lo stesso Marchionne: “mi ricordo i primi 60 giorni dopo che ero arrivato qui, nel 2004: giravo tutti gli stabilimenti, e poi quando tornavo a Torino il sabato e la domenica andavo a Mirafiori, senza nessuno, per vedere quel che volevo io, le docce, gli spogliatoi, la mensa, i cessi. Cose obbrobriose. Ho cambiato tutto: come faccio a chiedere un prodotto di qualità agli operai e a farli vivere in uno stabilimento così degradato? In più, la Fiat era tecnicamente fallita, se il fallimento significa non avere i soldi in casa per pagare i debiti. Perdevamo 2 milioni al giorno, non so se mi spiego. E invece sette anni dopo abbiamo ribaltato lo schema, l'animale è vivo, il patto che associa Fiat e lavoratori è vitale e va al di là del contratto in questione. C'era prima di me e oggi sappiamo che ci sarà dopo di me. Anzi tutta questa personalizzazione è fuorviante. Perché se Marchionne fosse il problema, basterebbe poco. Ma tolto Marchionne, il problema resta”. Un attaccamento all'Italia che riguarda anche la famiglia Agnelli e che, secondo Marchionne, non viene meno neanche oggi: “Io non ho mai conosciuto l'Avvocato ma mi sono letto per bene la storia della Fiat. E dico che se c'è un momento in cui la famiglia fa le cose giuste è proprio questo. Hanno varato l'aumento di capitale nel 2003 quando l'azienda era morta, l'hanno salvata con soldi propri, non dello Stato. E oggi stanno cercando di darle un futuro senza mettere i piedi nella gestione politica del Paese, ma restandone ben fuori”.

L'ALFA NON SI TOCCA - A questo punto l'intervista si sposta sui prodotti e su come la Fiat prevede di recuperare il terreno perso: nel 2010 ha visto le sue immatricolazioni in Italia e in Europa e perdere quote di mercato. “Staccata la spina degli incentivi, il mercato va giù. Lo sapevamo - ha detto Marchionne. Aspettiamo che si svuoti il tubo, nella seconda metà del 2011, e vediamo. Per quel momento avremo la nuova Ypsilon e la nuova Panda. Sta arrivando tutta la gamma Lancia, rifatta con gli americani, la Giulietta è appena uscita, la Jeep verrà prodotta qui in 280 mila esemplari all'anno, per tutto il mondo. E grazie a Chrysler, l'Alfa arriverà in America, con una rete di 2 mila concessionari, e farà il botto”. A proposito dei nuovi modelli, Marchionne ha precisato che il marchio del Biscione non è in vendita: “fossi matto, è roba nostra” ha detto, né darà via i mezzi industriali: “manco di notte”.

CUORE ITALIANO - Un progetto che se andrà in porto avrà come conseguenza quella di portare i lavoratori alla partecipazione degli utili dell'azienda: “sì, e le dico che ci arriveremo. Voglio arrivarci. Ma prima di parteciparli, gli utili dobbiamo farli” ha detto Marchionne. Il quale ha chiuso l'intervista ribadendo il concetto di grande azienda italiana che si affaccia sul mondo: “la Fiat avrà più teste, a Torino, a Detroit, in Brasile, in Turchia, spero in Cina. E un cuore solo. Così rimarranno vive quelle quattro lettere del marchio Fiat. Vediamole. Fabbrica: produciamo ancora, vogliamo produrre di più. Italiana: siamo qui, e non vendiamo nulla. Automobili: resta il cuore del business. Torino: se ha dei dubbi, apra la mia finestra e guardi fuori”. 



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Ritratto di okorop
18 gennaio 2011 - 15:01
adesso farei partecipare alle perdite il top management, per gli utili agli operai si vedrà.... quando li faranno...... per l' Alfa italiana son contento, ma che ritorni ad essere l'Alfa con la A maiscola e non quella con la a minuscola, serve una berlina classe c, e nuove, una spider e una gran turismo, magari un SUv per ringiovanire la gamma....
Ritratto di Tiso
18 gennaio 2011 - 15:46
Marchionne è una persona che sà il fatto suo, a me è sempre piaciuto. Da quando è diventato amministratore delegato della Fiat le cose e i prodotti sono cambiate in meglio. Sono stato sempre una grande sostenitore del mio paese e soprattutto del gruppo FIAT. nn vedo l'ora di vedere la nuova ammiraglia lancia....
Ritratto di borrellisasa2010
19 gennaio 2011 - 18:46
Sono pienamente d'accordo con te! Speriamo gli lascino carta bianca anche x gli altri stabilimenti italiani!!!
Ritratto di Al86
19 gennaio 2011 - 19:01
Non vedi l'ora di vedere la nuova ed italianissima ammiraglia Lancia? Eccoti ancontentato, o fiero sostenitore del made in Italy: http://www.chrysler.com/en/2011/300/index.html#/default/
Ritratto di Tiso
20 gennaio 2011 - 17:46
grazie, ma la chrysler 300 già l'ho vista. La nuova thema anche se nasce sulla stessa base di questa vettura sarà sicuramente più bella e slanciata per piacere di più a noi europei
Ritratto di Al86
20 gennaio 2011 - 19:42
Spero vivamente che sia un po' differente, ma ne dubito
Ritratto di Gianfranco84
18 gennaio 2011 - 16:14
Marchionne è un'ottimo amministratore delegato,ha salvato la Fiat dal fallimento è riuscito anche a creare nuove ed importanti alleanze con il colosso"Chrysler,Dodge,Jeep",ho notato anche che da quando Marchionne è entrato in Fiat le auto hanno raggiunto i livelli qualitativi delle tedesche,in molti casi i livelli delle tedesche son stati superati,basta fare il confronto Fiat Panda-Volkswagen Fox,Skoda Fabia e Seat Ibiza-Fiat Punto EVO,etc.,in molti casi le auto Fiat sono di gran lunga superiori,sia per qualità che per tecnologia,mi rende molto fecile la notizia che Fiat non venderà niente,anzi come è stato detto nei vari Tg in televisione,l'Alfa Romeo negli Stati Uniti farà il botto,botto inteso che venderanno tante auto grazie alla tecnologia,qualità,design delle ultime auto della casa del Biscione Giulietta,nuova Giulia,Duetto e altre auto che usciranno a breve,l'Alfa Romeo tornerà a spelendere come nel passato"auto esclusive e dalla qualità elevata".Marchionne è una persona che stimo e spero che la Fiat abbia un successo di vendite a livello"internazionale",la qualità Fiat è risaputa da tempo,il design e il centro stile Alfa Romeo è uno dei migliori al mondo"the italian style",a livello motoristico non siamo secondi a nessuno,anzi Common-rail prima, Multijet e MultiAir ora,sono tecnologie che l'intero mondo ci invidia,auguri"nuova"Fiat.
Ritratto di maverick2010
18 gennaio 2011 - 18:28
MARCHIONNE A MIO PARERE HA COME PRINCIPALE OBIETTIVO LO SPOSTAMENTO DELL'ASSE ECONOMICO FIAT VERSO GLI STATI UNITI TERRA CHE CONOSCE PERFETTAMENTE VISTO CHE PER MOLTI ANNI E' VISSUTO IN CANADA....PER OTTENERE TALE OBIETTIVO FA ALLEANZE ANCHE A DISCAPITO DELL'ITALIANITA' DEL MARCHIO FIAT (VEDI LANCIA)...LA LANCIA DEL FUTURO NON SARA' ALTRO CHE UN COPIA INCOLLA DELLE CHRYSLER E NON CREDO CHE QUESTO SERVI PER CONSOLIDARE IL NOSTRO STILE NEL MONDO......INOLTRE NON MI TROVO AFFATTO DACCORDO SUL PIANO QUALITA' LA FIAT E' ANCORA MOLTO DIETRO ALLE TEDESCHE E ANCHE ALLE FRANCESI LA PANDA NON E' PARAGONABILE ALLA FOX SEMMAI LA 500 PUO' ESSERLO E QUI TI DO RAGIONE CHE L'ITALIANA E' FATTA MEGLIO MA AUTO COME LA PUNTO RISPETTO ALLA POLO E ALLE SUE DERIVATE SKODA IN PRIMIS STA DIETRO E SONO DATI DI FATTO....LE AUTO FRANCESI CHE PRIMA POTEVANO ESSERE MOLTO VICINE ALLE ITALIANE PER QUALITA' E MERCATO HANNO COMPIUTO UN NOTEVOLE PASSO AVANTI PER NON PARLARE DELLA COREA QUINDI CREDO PROPRIO CHE MARCHIONNE DEBBA PORRE RIMEDIO PORTANDO QUALITA' AI SUOI PRODOTTI E DANDO LUSTRO AL PASSATO DI ALFAROMEO CHE VIVE SOLO DI GIULIETTA E IN PASSATO SOLO DI MITO DIMENTICANDO LE GRANDI BERLINE SPORTIVE.....E DEVE PROPORRE AUTO CHE NON SIANO SPECCHIETTI PER LE ALLODOLE MA UNO STRUMENTO DI VIAGGIO DURATURO NEL TEMPO PRORPIO COME FANNO I TEDESCHI
Ritratto di audi94
18 gennaio 2011 - 18:47
1
quoto tutto ciò che hai detto senza poter aggiungere altro...
Ritratto di Gianfranco84
18 gennaio 2011 - 19:47
Marchionne ha parlato più volte di"FABBRICA ITALIA"investimenti in Italia per vari miliardi di Euro,Marchionne è italianissimo è nato a Chieti nel 1952"quindi è Abruzzese",il marchio Lancia dall'alleanza con Chrysler trarrà beneficio,la Lancia Thema/Chrysler 300C avrà un pianale a trazione posteriore e motore arretrato in posizione longitudinale,motori benzina"nuovi Pentastar con tecnologia MultiAir,motori diesel Multijet fino a oltre 250cv 3.0 V6",lo stile italiano è riconosciuto in tutto il mondo"non solo nel campo automobilistico",a Torino ci sono molti centri stile auto"si contano oltre 20 centri stile",molti italiani sono a capo di molti centri stile a livello internazionale"Walter de Silva"capo del design dell'intero gruppo Volkswagen-Audi,Giugiaro e la sua Italdesign collabora col centro stile Volkswagen,molte aziende cinesi si avvalgono di italiani come centro stile e collaborazione a livello di progettazione delle auto,anche a capo del design Mercedes fino a pochi anni fà c'era un'italiano,stessa cosa vale per la Citroen"la Citroen C3"è stata disegnata da un'italiano,la prima Golf è stata disegnata da Giugiaro,et.,etc.,Discorso qualità Fiat,la Volkswagen Fox è fatta in economia anche nel design"guardi il paraurti posteriore non segue l'andamento della ruota",stessa cosa vale per gli interi,plastiche rigide e dall'assemblaggio approssimativo,i motori della Fox sono quasi tutti a 3 cilindri"molto rumorosi e poco brillanti"la Fox è fatta in Brasile,la Fiat 500 è un'auto trendy alla moda ricercata,curata,tecnologicamente molto avanzata,i motori della 500 sono brillanti e parsimoniosi,il bicilindrico turbo benzina MultiAir è"rivoluzionario"consumi contenuti,rumorosità contenuta,molto brillante,i Multijet è il punto di riferimento della categoria,i motori Fiat Multijet vengono montati anche sù:OpelSaab,,Cadillac,Suzuki,Dr,Tata e molte altre case cinesi e indiane,sà che Fiat ha progettato da poco un motore benzina per Mercedes?,la Fiat Panda è stata copiata da cinesi,la sua forma monovolume rivoluziono nel 2003 il mondo delle utilitarie,la Fiat Panda esce dallo stesso stabilimento nel quale escono la 500 e la Ford Ka"uno stabilimento trà i più avanzati al mondo",la Tedesca Ford KA nasce dal pianale della Panda,stesse plastiche e stesso design degli interni e stessi motori della Fiat Panda,la Fiat Panda è la"regina"del segmento delle utilitarie,la Fiat Panda è un'assegno circolare"tiene molto bene il valore nel tempo",la Volkswagen Fox è stata un flop,anche l'utilitaria prima della Fox"la Lupo"fù un flop"i tedeschi le utilitarie non le sanno fare",anche la New Beetle"fatta in Messico"è stato un flop,anche la Volkswagen Phaeton è stata un flop"solo in Cina Volkswagen vende la Phaeton",ma i cinesi non capiscono niente di design e blasone di un marchio,noi in Italia disponiamo dei migliori centri stile e ingegneri del mondo,oltre alla bellissima Giulietta a breve vedremo la Giulia,Duetto,suv medio-grandi,il gruppo Fiat è tornato a splendere.
Ritratto di maverick2010
18 gennaio 2011 - 22:31
INFATTI L'ITALIA ORMAI HA REGALATO I SUOI DESIGNER ALLE ALTRE CASE...LE AUTO FIAT SALVANDO 500,PANDA E BRAVO HANNO FORME DAVVERO DISCUTIBILI CHE NON HANNO PROPORZIONE E ANCHE NEL CASO DI PANDA SE CI PENSIAMO QUEST'AUTO DOVEVA ESSERE IL MODELLO DEL RILANCIO FIAT CHE NEL 2003 SI TROVAVA IN UNA CRISI PROFONDISSIMA BEH L'IDEA DI FARE VETTURETTE CON FORME DA MONOVOLUME E' ADDIRITTURA COREANA BASTI PENSARE ALLA PRIMA ATOS CHE TANTO HA VENDUTO E CHE DIRE DI MATIZ CHE TUTTI SANNO ESSERE LA FUTURA 600 CHE POI FIAT NON VOLLE PRODURRE,QUINDI QUESTO DIMOSTRA COME L'AZIENDA ITALIANA NON SAPPIA VALORIZZARE IL PROPRIO MADE IN ITALY......OGGI PARLIAMO DEL VANTAGGIO DI AVER FATTO UN 'ALLEANZA CON CHRYSLER MA DOV''E IL VANTAGGIO PER NOI ITALIANI????NOI CHE SIAMO STATI DA SEMPRE I PURISTI DELL'AUTOMOBILISMO PENSIAMO A FERRARI,LAMBORGHINI E LA PIU' VICINA A NI ALFA CI FACCIAMO DARE UNA MECCANICA A TRAZIONE POSTERIORE DAGLI AMERICANI CHE CERTAMENTE NON HANNO LA NOSTRA SOPRAFFINE QUALITA' TECNICA...E COME SE NON BASTASSE VISTO CHE ORMAI FACCIAMO SGORBI COME LANCIA K E ANCHE UN PO' THESIS UTILIZZIAMO LA LORO LINEA ITALIANIZZANDOLA DEL MARCHIO LANCIA.....UN PO' COME SE UN GIORNO LA FERRARI CHIEDESSE ALL'AUDI DI FARSI DARE LA CARROZZERIA E LA MECCANICA DELL' R8 FREGIANDOLA DEL CAVALLINO RAMPANTE SUL COFANO......MA DOVE STA QUESTO RILANCIO??????LA VOLKSWAGEN CHE ORMAI HA ACQUISITO TANTE CASE AUTOMOBILISTICHE DEFINITE MINORI E' LEI A REGGERE IL GIOCO E DI CERTO NON SI FA GIOSTRARE L'ECONOMIA INTERNA E L'ASPETTO DESIGN-MECCANICA DALLE CASE ACQUISITE...NON SOLO ANCHE I MARCHI COME SKODA,SEAT E COMPANY GODONO DI UNA PROPRIA LINEA E PARLIAMO DI MARCHI CECHI E SPAGNOLI CHE NON SANNO NULLA DI STILE MA COMUNQUE SONO INDIPENDENTI FA VW E INVECE LA LANCIA PER DECENNI SIMBOLO DI STILE ED ELEGANZA DEVE ESSERE UN RIMPIAZZO DEGLI AMERICANI....VERGOGNA......QUESTO NON SIGNIFICA SALVARE L'AZIENDA E IL MADE IN ITALY MA SIGNIFICA SVENDERLA SNATURANDOLA E QUESTO PERCHE???PER NON AVER FATTO COME OPEL UNA POLITICA BASATA SULLA QUALITA' E SUL PUNTO DI FORZA CHE ERA DI QUESTO PAESE:LO STILE.....GLI ALTRI E CITO I FRANCESI PER NON METTERE SEMPRE IN MEZZO I TEDESCHI SONO CRESCIUTI,EVOLUTI CONSAPEVOLI CHE ERANO INFERIORI AD ALTRI MARCHI MA SI SONO RIMBOCCATI LE MANICHE E ADESSO SONO DOVE SONO PENSIAMO A CITROEN O PEUGEOT CHE HANNO RISALITO LA CHINA SENZA STUPIDE ALLEANZE MA CONTANDO SU DI LORO MA C'E' DA DIRE CHE FRANCIA E GERMANIA SONO ALTRI PAESI ED E' UN DATO DI FATTO INCONTROVERTIBILE....E PER QUANTO RIGUARDA AUTO COME FOX SONO AUTO PER MERCATI POCO INDUSTRIALIZZATI NON CERTO PER L'EUROPA E LA NEW BEETLE E' UN MUST COME MINI E 500 E IN ITALIA HA COMUNQUE AVUTO UN DISCRETO SUCCESSO MENTRE IN USA HA SBANCATO.....LA PHETHON NON E' STATA CAPITA PERCHE' A QUEL PUNTO C'E' CHI COMPRA AUDI MA IN TUTTI I CASI SI PARLA DI AUTO COSTRUITE CON METODO E CON LA GARANZIA DI AVERE AFFIDABILITA' E CURA DEI DETTAGLI
Ritratto di vittoris
19 gennaio 2011 - 00:09
mi dispiace rovinarti l'idea perfetta di vw...seat ha linee fotocopiate ad audi un esempio la a4 della vecchia generazione è uguale alla seat exeo, se compri un'audi a1 compri una polo di base cambiata nel design per ovvie ragioni di prestigio del marchio, se vedi la sharan è la fotocopia perfetta della alambra...lasciando i marchi marginali passiamo a PORSCHE Cayenne...non ti sembra la gemellina della touareg??...si chiamano esigenze di mercato perchè produrre telai e carrozzerie nuove per ogni auto vuol dire avere sprechi di denaro illimitati che non ci si potevano permettere neanche negli anni 60 quando venivano prodotte 40 500 col cambio senza doppietta per poi smetterle di produrre...Il vantaggio per noi italiani sta nel fatto che acquisiamo una trazione integrale di ottimo livello e ben collaudata e delle basi per dei suv che verranno prodotti in italia (MIRAFIORI) e che copriranno la nicchia che al gruppo MANCA così da non dover spendere milioni per produrre basi che dovranno sicurament essere collaudate con mille problemi! Apportando modifiche alla qualità degli interni, punto debole degli americani e con piccole modifiche dei designer otterrai una macchina prodotta COME FANNO TUTTI a basso costo! La cara panda che disprezzi non sarà un auto da lode ma rimane dati alla mano una delle vetture più vendure in italia insieme a punto e grande punto...Penso che tu sappia che il da soli di peugeot e citroen vuol dire insieme PSA e che le suv dei due marchi nascono da un alleanza con mitsubishy per la trazione e il telaio di 4007 e c crosser (outlander per mitsubshy ) e che 107 e c1 sono un'altra alleanza con toyota (aygo) ... che peugeot ha fatto di 407, che doveva essere parte dell'offensiva del marchio verso Le tue tedesche (indubbiamnete auto ottime), un auto ridicola, prima di far vedere ORA il vero salto con 508 ( ha anche rovinato un'altra monovolume prodotta con l'italia facendo la 5008 ) i casi di alleanze sono tanti e disparati e credo per quanto possa sbagliare che non sia un errore uno scambio ti tecnologie tra due case che diventeranno di proprietà italiana perchè almeno tutti gli introiti resteranno un pò in italia un pò negli USA ma non tra case diverse
Ritratto di Gianfranco84
19 gennaio 2011 - 16:12
Secondo uno studio dell'Università di Essen,il gruppo Volkswagen-Audi a causa delle auto(fotocopia)perde ogni anno mezzo miliardo di euro a causa della concorrenza interna di Seat e Skoda,questo è per far capire i grossi problemi dei marchi della Volkswagen,la Volkswagen ha rovinato il marchio"Lamborghini",l'Audi R8 condivide pianale e motori con la Lamborghini Gallardo,sè Fiat costruisse una Ferrari 458 Italia con il marchio Alfa Romeo mi immagino le critiche.Per quanto riguarda Fiat e l'alleanza con Chrysler"chiamiamola alleanza anche sè non è così,la Fiat a breve diventerà il socio di maggioritario con il 51%di Chrysler,quindi a breve la Fiat comprerà Chrysler,la Fiat ora ha circa il 30-35% di Chrysler",il nuovo pianale della Thema/300C è nuovo,non condivide ninete col vecchio pianale della Chrysler 300C di derivazione Mercedes classe E"schema tecnico e geometria delle sospensioni inedite,solo l'impostazione a trazione posteriore e motore longitudinale è uguale al vecchio"ma del resto questa impostazione tecnica è la stessa di tutte le grosse berline(PREMIUM)",Continua la lista delle auto(fotocopia),Mercedes classe E/Chrysler 300C/Dodge Charger/Dodge Challanger--Chrysler Crossifire/Mercedes SLK--Saab 9-3/Cadillac BLS--Opel Insigna/Saab 9-5--Saab 9-7X/Chevrolet Traiblazer--Peugeot 107/Citroen C1/Toyota Aygo--Citroen C3/Peugeot 207--Citroen C4/Peugeot 307,etc.,etc.,la lista delle auto(fotocopia)è infinita potrei andare avanti per giorni nell'elencare tutte le auto che condividono pianali e motori con marche diverse,molte delle quali non appartengono neanche allo stesso gruppo automobilistico,esempio:PSA/Toyota/Bmw"motori e pianali in comune con alcune auto di queste 3 marche.Il resto del mondo può fare le auto(fotocopia),Fiat no,perchè,perchè?
Ritratto di evoluzione80
19 gennaio 2011 - 15:11
SONO D'ACCORDISSIMO CON TE GIANFRANCO84
Ritratto di wiliams
18 gennaio 2011 - 21:34
Accidenti,tu si che sei un grande manager,che conosce il mondo dell auto dalla A alla Z,altro che MARCHIONNE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Vai MAVERICK2010,pensaci tù!!!!!!!!!!!
Ritratto di maverick2010
18 gennaio 2011 - 22:32
CREDO CHE SIA SARCASMO INUTILE VISTO CHE NON FACCIO ALTRO CHE EVIDENZIARE UNA REALTA' CHE PERSINO UN BIMBO DI 5 ANNI CAPIREBBE QUINDI..........
Ritratto di benca19
20 gennaio 2011 - 19:01
condivido pienamente tutto quello che hai scritto direi che mi hai tolto le parole di bocca io che ho sempre avuto fiat sono passato alla seat e vi assicuro la fiat e indietro.ho guidato la mito di mio fratello(bella macchina)ma a il cambio gommoso idem la bravo di mio padre e anche la mia ex macchina una punto hgt multj adesso ho la seat ibiza 2008 e il cambio e favoloso morbido morbido poi può piacere o non piacere. poi il gruppo vw ha comprato l'italdesign mi sa che ci tengono di piu i tedeschi all'italia che agli italiani. io la prossima macchina certammente non sara fiat anzi probabilmente non la prenderò mai più
Ritratto di Gianfranco84
21 gennaio 2011 - 10:09
Lei ha scritto che la Mi.To(di suo fratello)ha il cambio gommoso e anche una vecchia"Punto hgt Multijet dei primi anni 2000",il progetto della Punto di cui parla lei risale alla fine degli anni 90',anno di nascita Fiat Punto 2"1999",restyling"2003",quindi non può essere paragonata a una Seat Ibiza del 2008"presumo l'ultima serie di sua proprietà",io ho avuto un'Audi A3 2.0 Tdi(2003) e un Golf 5 1.9 Tdi(2006),quindi conosco le auto tedesche"gioie e dolori",parlo solo del cambio:si la Volkswagen produce ottimi cambi"soprattutto automatici(DSG)",il cambio manuale soprattutto della mia ex macchina"parlo di Golf a 5 marce aveva problemi nel far entrare la retromarcia"chi ha posseduto realmente una Golf 5 sa di cosa parlo"altro problema del 5 marce Vw era la mancanza di fluidità nelle cambiate veloci(soprattutto 3°-4°),nella mia vecchia Audi A3 2.0 Tdi(Ambition)il cambio era ottimo 6 marce ben manovrabile,unico problema era che"la retro entrava a fatica certe volte usciva anche la marcia",ho parlato solo di cambi,lasciamo stare fessurazione della testata 2.0 Tdi e altre anomalie.Da poci mesi ho l'Alfa Romeo Giulietta 2.0 Multijet 170cv,l'auto è fantastica sotto tutti i punti di vista,tenuta di strada,motore,etc.,il cambio è preciso e diretto"da auto sportiva",giusta rapportatura delle marce,ottima la 6°marcia di riposo.
Ritratto di benca19
21 gennaio 2011 - 21:00
però la mito puo essere paragonata all'ibiza giusto?dunque se la mia vecchia punto aveva il cambio gommoso come la mito significa che la fiat non ha fatto tanti passi avanti.mio fratello a provato la mia iby è ha avuto la mia stessa impressione riguardo al cambio.guardi io di punto ne ho avute tre dunque le conosco bene "gioie e dolori",ho posseduto tutte e tre le versioni.io non comprerò piu fiat mi spiace come lei ha avuto problemi con macchine tedesce io li ho avuti con le italiane dunque tutte le macchine hanno pregi e difetti poi ognuno compra la macchina che gli piace.ultima cosa mi sembra che la macchina più venduta d'europa sia la golf?e seconda la polo?nel 2009 ancora la golf.per vedere una machina italiana bisogna andare indietro alla punto prima serie le fiat le vendono in italia e ultimamente sta perdendo terreno ci sara una ragione?
Ritratto di tomkranick
18 gennaio 2011 - 16:53
Bravo Serghio, continua così
Ritratto di bugatti veyron
18 gennaio 2011 - 16:58
quelle di Marchionne e sono sicuro che queste parole non resteranno tali ma diventeranno fatti...ottimo il fatto che resti tutto italiano senza vendere nulla ai Tedeschi o altri...
Ritratto di ItaliAuto
18 gennaio 2011 - 17:15
Bravo Marchionne, hai rimesso a loro posto questi arroganti Tedeschi. E ora che l'Italiano ritrovi Orgoglio e Dignità, quanto si vuole non siamo a meno di loro, al contrario...
Ritratto di ItaliAuto
18 gennaio 2011 - 17:21
Condivido in pieno. Solo quelli che non capiscono un corno del auto, pensano che il Gruppo Fiat sia inferiore technologicamente.
Ritratto di Alessandro
18 gennaio 2011 - 17:43
Dalla Fiat vogliamo auto che qualitativamente non cadano a pezzi 3 km dopo averle ritirate in conce............E soprattutto auto premium di personalità..........Non si fanno le Lancia,e soprattutto le Alfa Romeo ricarrozzando gli americani,o con telai come il c-evo che andrà ad equipaggiare mpv suv........Un Alfa è una cosa unica......Al limite vedrei bene qualche ma dico qualche Dodge sportiva con telaio e motori Alfa romeo....Ma per il futuro vedere un motore Alfa Romeo è un miraggio..........
Ritratto di Gianfranco84
18 gennaio 2011 - 20:10
Lei parla di"ricarrozzamenti",la tecnologia del futuro sarà quella di condividere pianali e motori con varie marche,Volkswagen cosa fà?dal pianale della Golf nascono:AudiA3,Audi TT,Seat Leon,Altea,Toledo,Skoda Superb,Octavia,Volkswagen Golf,Golf Plus,Scirocco,Volkswagen Passat e Passat CC"tutte queste auto che ho citato condividono gli stessi motori e lo stesso pianale",Audi A8 condivide il pianale con Volkswagen Phaeton,la Suv Volkswagen Touareg condivide motori e telaio con la Porsche Cayenne,ci sono anche altri esempi di condivisione di pianali e motori di altre case automobilistiche,lo può fare il resto del mondo e Fiat no?perchè?perchè?perchè sempre a parlare male di Fiat????siamo più fieri di essere italiani e compriamo italiano che convine a tutti,diamo un futuro ai nostri figli.
Ritratto di Alessandro
18 gennaio 2011 - 20:42
Machissenefrega se in Vw condividono pianali in fasce di prezzo variabili.............LEI cosa penserebbe se Mercedes o Bmw condividano pianali di vetture di segmento C o più con Opel per esempio??????????? C'è da ricordarsi che una volta Lancia primeggiava perdendo di poco logicamente,con una illustre casa tedesca dal doppio nome..................... Ad Alfa Romeo costruiva prodotti migliori di quelli di un altra casa teutonica con lo stemma blù e bianco raffigurante un elica aeronautica in movimento..... Perchè Fiat con la scusa di salvarla ha cancellato tutto o quasi della tecnologia Alfa Romeo?.........Con Lancia il discorso cambia perchè con Fiat Lancia ha fatto grandissime cose nei ralli e costruendo vetture come Thema è Delta......E quest'ultime che avevano telai in comune con altri modelli anche non fiat,avevano pianali italiani e non pesanti armature Americane o vecchie tecnologie Mercedes.......Quindi le Lancia\Chrysler che verranno,non saranno prodotti italiani.............Non si fa una Lancia ricarrozzando una 300c e poi definirla lusso e classe italiana. Si ricordi che le AUTO ITALIANE HANNO UNA GLORIOSA STORIA CHE VA SEMPRE DI PIU' SCEMANDO......La Vw non avrà mai quel fascino tanto meno Audi...... Ecco cose ne pensano gli inglesi della Lancia http://www.youtube.com/watch?v=S9KjsQQTC1U
Ritratto di Gianfranco84
19 gennaio 2011 - 14:37
Con una cosa concordo con lei,quando dice"LE AUTO ITALIANE HANNO UNA GLORIOSA STORIA",verissimo,"LA VOLKSWAGEN NON AVRà MAI QUEL FASCINO TANTO MENO AUDI",verissimo,io ho capito che lei vorrebbe tante Alfa Romeo 8 C Competizione,putroppo la riduzione di costi affligge tutte le case automoblistiche,Bmw che monterà dei motori Peugeot-Citroen,stessa cosa Jaguar il 3.0d della XF e XJ è di derivazione Peugeot-Citroen,la Lamborghini Gallardo condivide pianali e motori con l'AudiR8,le Lotus montano motori Toyota,il 3.0 CDI Mercedes è stato progettato dalla VM motori di Isernia,purtoppo o per fortua"dipende dai punti di vista"la tecnologia del futuro/odierna sarà/è quella di condividere motori e pianali,in modo da ridurre i costi,non sempre la qualità è sacrificata,anzi molte volte grazie alla condivisione di pianali e motori si può progettare un motore/pianale"evoluto,tecnologicamente avanzato,performante,etc.,"dai prezzi più bassi.Lei ha scritto"cosa ne pensano gli inglesi della Lancia",cosa pensano gli inglesi della loro industria automobilistica?Rover è morta,Land Rover e Jaguar venduta a prezzi stracciati agli indiani,Bentley è di proprietà della Volkswagen,la Bentley Continental Flying Spur monta lo stesso motore 6.0 W 12 della Volkswagen Phaeton e Audi A8,Rolls Royce e Mini sono di proprietà Bmw,la Lotus è di proprietà dei cinesi e monta motori Toyota,gli inglesi dovrebbero pensare alla loro industria automobilistica,che purtroppo non hanno più.
Ritratto di Zack TS
19 gennaio 2011 - 16:37
1
le lotus in questo discorso non c'entrano niente.....montano motori toyota perché la lotus non è motorista e non ha mai prodotto motori propri.....anche in F1 in passato hanno sempre avuto forniture Ford, Renault, Honda, Judd e Lamborghini....e anche per le vetture stradali hanno delle forniture
Ritratto di ItaliAuto
18 gennaio 2011 - 22:14
Se condividere i pianale lo fanno gli altri sono genii, se lo fa la Fiat non va bene. Per i figli condivido ampiamente, e ora di diventare maturi e pensare a loro futuro.
Ritratto di FABRIZIO 74
20 gennaio 2011 - 00:06
Io sono fiero di essere italiano ma non credo che mi convenga comprare un' auto italiana: infatti conti alla mano ho comprato una coreana. Mi è decisamente convenuto. Se do i miei soldi alla FIAT non penso di migliorare il futuro dei miei figli. Poi mi rendo conto che tutta la tecnologia che ci circonda (cellulari, pc, tv...) non è italiana. Perchè allora dovrei comprare l' auto italiana? Accetto consigli, grazie
Ritratto di Gianfranco84
20 gennaio 2011 - 08:45
Si paga in base alla qualità,design,tecnologia,che uno cerca,io non so che auto coreana lei ha acquistato"Kia,Hyundai,etc.",si i coreani neli ultimi anni hanno fatto passi da gigante"per il design si avvalgono dei centri stile italiani,per la progettazione e lo sviluppo si avvalgono di studi di progettazione in Germania",lei ha scritto una cosa giustissima"LA TECNOLOGIA CHE CI CIRCONDA(cellulari,pc,tv..)è soprattutto orientale:Corea"Samsung,Lg,Hyundai electronics",Giappone"Sony,etc.,"senza dimenticare la Cina che pur non avendo case automobilistiche famose e affermate,industria tessile e marche a livello di quelle italiane,industria di elettrodomestici e lettronica,etc.,etc.,riesce ad essere il 2°mercato a livello mondiale,basta guardare la provenienza di molti prodotti,anche nel campo automobilistico"MADE IN CHINA",molte aziende"parlo di tutti i settori"investono soldi in Cina e creano occupazione in Cina o India"questa è la crisi economica e soprattutto del mondo occidentale"sè un'azienda in occidente"CHIUDE"a causa delle forti tasse e del costo degli operai"molto più alto rispetto ad un'operaio Cino-indiano,"APRE"in oriente,QUESTO è IL PROGRESSO DEL MONDO OCCIDENTALE,una domanda:visto che in occidente c'è una forte disoccupazione,i prodotti"fatti,creati"in Cina,da chi vengono acquistati?da noi occidentali?con quali soldi?questa situazione non può andare avanti per molto tempo"noi in occidente(dimagriamo)in oriente(ingrassano).
Ritratto di Gianfranco84
20 gennaio 2011 - 09:06
Io non sono"nessuno"per dare consigli,sono una persona"umile"che espone il suo punto di vista,lei ha scritto"SE DO I MIEI SOLDI ALLA FIAT NON PENSO DI MIGLIORARE IL FUTURO DEI MIEI FIGLI",io penso il contrario visto che la Fiat è la maggiore industria italiana e crea occupazione in Italia"lasciamo stare 500/Panda fatte in Polonia"tutte le case automobilistiche producono oltre i confini nazionali potre fare tanti esempi,la lista è lunghissima,piccolo esempio:Bmw X3,X5,X6 sono costruiti nello stabilimento di Spartanburg(Stati Uniti),mi fermo solo a questo esempio;visto che Fiat crea occupazione in Italia e produce ottime auto,credo che questi siano elementi sufficenti affinche"io"acquisti prodotti"in questo caso auto italiane",poi ognuno fà quello che meglio crede"io parlo del mio punto di vista",poi ovviamente un potenziale cliente acquista un'auto e guarda le seguenti cose:design,prezzo,qualità,tecnologia,rapporto qualità/prezzo,blasone del marchio,qualità dinamiche dell'auto,tenita del valore nel tempo,etc.,"in pochi guardano la provenienza di un prodotto",io ero uno di quelli che il made in...non mi interessava"non ci facevo caso della provenienza di un prodotto",ora a causa della crisi economica guardo il made in...,ho scritto molte volte"COMPRIAMO ITALIANO CHE CONVIENE A TUTTI"parlo di tutti i settori"tessile,alimentare,elettronico,moda,design,etc.,etc.,acquistare italiano contribuisce a dare un futuro ai nostri figli,oppure vogliamo che i nostri figli"emigriono"all'estero?,non sono un"catastrofista"questa è la realtà dei fatti.
Ritratto di FABRIZIO 74
20 gennaio 2011 - 22:45
Ok incasso. Per la cronaca ho comprato la nuova Kia Sportage perchè passando davanti alla concessionaria Kia devo ammettere che è stato un vero colpo di fulmine. Era domenica e l'indomani sono andato a farmi fare un preventivo: eccellente! Allorchè motivato ho chiesto di provarla: super comoda! L'ho presa e sono super contento anche perchè ho due figli, avevo bisogno di spazio e la Sportage ne ha davvero tanto. L' alternativa fiat era la Multipla (che - sottolineo - ha 5 anni di garanzia in meno) , ma ahimè la trovo orribile e più costosa di 5 mila euro. Aggiungo che 12 anni fa mio padre doveva comprare un auto nuova e avendo posseduto solo Fiat si era recato alla concessionaria per una punto base verdina pronta consegna 1200 8v che veniva a casa con 15 milioncini di lire (senza specchietto a destra ovviamente): io mi opposi e lo portai alla Ford per una fiesta 1200 16v motore zetec in alluminio doppio albero a camme in testa con clima e vari altri accessori che veniva a casa con gli stessi soldi. Dopo 12 anni e 150 mila km mi ringrazia ancora, non vuole più liberarsi da quel motorino che va da Dio. Forse è vero che dovrei comprare italiano ma come qualità/prezzo secondo me siamo ancora lontani dalla concorrenza straniera.
Ritratto di news
18 gennaio 2011 - 19:42
questi tedeschi criticano tanto l italia ,pero' stanno FACENDONE MALATTIA e vogliono alfa a tutti i costi,ci credo, il brand migliore Del mondo lo possono solo sognare,pensano che marchionne sia cosi scemo da vendergli alfa...questo non accadra' mai ,perche marchionne sa' che se da via alfa a W e come mettersi in casa un killer, sara' la fine del gruppo fiat cryisler .Bravo Marchionne prepara la riscossa della azienda fiat-italia....MARCHIONNE SEI L ORGOGLIO DELL ITALIA,SIAMO FIERI TUTTI DI TE!!!
Ritratto di odin
18 gennaio 2011 - 19:43
ottimo commento/risposta. Giorni addietro ho scritto in un commento che oltre all´esito positivo del referendum di mirafiori ci voleva come finale che Marchionne dividesse una parte degli utili con gli operai. Nell´intervista di oggi a Repubblica Marchionne ha detto di voler raggiungere questo risultato. Ora datevi da fare, Fiat, operai ( tutti) e sindacati (escluso fiom) , e tutti insieme cercate di raggiungere questo obbiettivo. Tutte le altre cose sono solo parole inutili.
Ritratto di faustorollo
18 gennaio 2011 - 20:32
Complimenti sono contento di quel che ha detto concordo pienamante con te e sono felicissimo che hai detto che l' alfa romeo non si tocca perché se andasse nelle mani di vw diventerebbe una schifezza bravo sergio continua cosí
Ritratto di faustorollo
18 gennaio 2011 - 20:33
Complimenti sono contento di quel che ha detto concordo pienamante con te e sono felicissimo che hai detto che l' alfa romeo non si tocca perché se andasse nelle mani di vw diventerebbe una schifezza bravo sergio continua cosí
Ritratto di news
18 gennaio 2011 - 22:17
l alfa romeo non si tocca!!!!!restera' italiana al 100% !!!...gli arroganti li facciano a casa loro!!!
Ritratto di stig
19 gennaio 2011 - 07:36
penso che marchionne sia l'unica persona in italia di gestire un'azienda così grande.L'italia non è un terreno facile in questo settore,infatti basta vedere che le altre aziende costruiscono auto in tutta europa tranne qui
Ritratto di Andry9188
19 gennaio 2011 - 09:13
sono enormemente dispiaciuto. Capisco ridurre i costi di gestione, ma una Chrysler modificata con marchio Lancia... NO, non lo trovo accettabile.
Ritratto di maverick2010
19 gennaio 2011 - 13:00
BHE VEDI E' VERO CHE PER RAGIONI DI MERCATO ANCHE IL MARCHIO SEAT HA AVUTO LO STAMPINO DI ALCUNI MODELLI VW MA SE PERMETTI ERA VW A DARE IL MODELLO A SEAT NON VICEVERSA E SE RICORDI 30 ANNI FA ERA FIAT A DARE LO STAMPINO A SEAT PER MARBELLA E NON VICEVERSA......IN QUESTA POLITICA DI MARCHIONNE SUCCEDE IL CONTRARIO LA FIAT CHE PER ANNI (60-80) E' STATA UN COLOSSO CHE MOLTI DI VOI DIFENDETE OGGI E' COSTRETTA AD AVERE LEZIONI DI STILE UN PO' COME SE FOSSE UN MARCHIO NUOVO...L'ITALIANO OGGI NON COMPRA PIU' SOLO AUTO ITALIANE MA SI RIFUGIA ALL'ESTERO PERCHE' CONSAPEVOLE CHE GLI ALTRI LAVORANO MEGLIO.....E' UNO SMACCO PER QUESTO PAESE E VOI CHE DITE TANTO CHE NOI SIAMO ANCORA GRANDI NON DOVRESTE ACCETTARE TALE POLITICA....I TEDESCHI COME OPEL E RIPETO QUESTO ESEMPIO PERCHE' E' IMPORTANTE ERANO SULL'ORLO DEL FALLIMENTO MA SI SONO RIMBOCCATI LE MANI E HANNO TROVATO UNA SOLUZIONE ALL'INTERNO DELLA LORO FABBRICA SENZA CERCARE ALLEANZE CHE POTESSERO SALVARLI.......BEH NOI NON SIAMO ANCORA IN GRADO DI ACCORGERCI CHE UNA FIAT PUNTO EVO DAVANTI COL BAFFO E' UN BIDE' O CHE LA MULTIPLA E' UN BRONTOSAURO O ANCORA CHE LA PANDA VENDE MA SCRICCHIOLA????.......QUESTO VALE PER FIAT MA OVVIAMENTE ANCHE PER LANCIA.......DICIAMO CHE ABBIAMO I MIGLIORI STILISTI E QUESTI LI UTILIZZANO GLI ALTRI E NON NOI......PER QUESTO MOTIVO CREDO CHE GLI ESTIMATORI DELLE ITALIANE DEBBANO ALMENO AMMETTERE CHE UNA POLITICA BASATA SU QUALIT'A E VERO STILE AVREBVBE IMPEDITO SICURAMENTE ALLA FIAT DI RICEVERE LEZIONI DI STILE E QUALITA' DALLE CASE ESTERE
Ritratto di vittoris
19 gennaio 2011 - 14:17
allora premetto che non si parla di alleanza... ma di vero e proprio ACQUISTO da parte di fiat su chrisler...i centri design di fiat sono italiani solo la parte produttiva è all'estero...il discorso di comprare auto estere è semplicemente legato a una concorrenza di mercato...in germania si dovrebbero uccidere allora perchè alfaromeo ha aumentato la quota di mercato del 113 % in un anno (disegnate in italia ) a torino ci sono intorno alla 15ina di centri stile...vedi si opel è migliorata ma non ha dovuto studiare un segmento nel quale è totalemnte nuova...ha già una enorme esperienza con le wagon... e siccome sembra difficile SVILUPPARE COSTA UN CAPITALE e in questo periodo nessuno ne dispone ...vedi sulla linea poi sta ai designer scegliere però secondo la ben nota strategia prodotto che vende non si cambia la golf è la stessa macchina da sempre, così come è uguale a tutte le vw a esclusione della passat e della vecchia e nuova touareg... vedi sindacare sulla linea è facile si tratta di gusti ma è che ti vada o no una macchina che vende e ti invito a guardare la qualità dell'interno ci sono plastiche che su una polo non trovi e che paghi molto di più. In seconda battuta se compri una panda e non una 500 non pretendi perfezione perchè si guarda al risparmio il più delle volte comprando una panda e non si può avere tutto...meglio un pò di scricchiolii che problemi al motore...io son dell'idea che marchionne stia facendo un buon lavoro perchè tutti dobbiamo capire che 2 parole sono la chiave primeggia la parola GLOBALIZZAZIONE e poi segue naturalmente la parola RISPARMIO che non vuol dire economia nella qualità, ma vuol dire sfruttare quanto di disponibile e valido e migliorarlo!
Ritratto di carlo1967
19 gennaio 2011 - 17:08
si ma di di un cadavere.... per coloro che non rammentano il gruppo Chrysler era sull'orlo del fallimento e la Jeep in 15 anni e' la terza o quarta volta che cambia padrone. La ripresa non si e' certo esaurita in un solo anno di " cura ", ne servono molti altri almeno tre/quattro. Secondo punto aumentare la quota di mercato in Germania del 113% a fronte di circa 6.000 auto vendute significa che ne hanno immatricolate nel 2010 13000 circa Ok. Tantissimo a livello percentuale , molto poco a livello economico. Tanto per fare un paragone il " bidone " Golf ha venduto in tutta Europa ca 450.000 pezzi contro le vendite di tutta Alfa Romero stimate in circa 105.000 pezzi sempre in Europa. Saluti
Ritratto di enricorizzi
19 gennaio 2011 - 17:13
Da oltre 60 anni uso macchine Fiat, oggi sono costretto a cambiare perchè di modelli nuovi si parla tanto ma non se ne vede l'ombra. Continuano ad uscire modelli Croma, eccetera che dopo uno-due anni spariscono, alla faccia di chi ha acquistato. Audi ha in carniere modelli che durano anni e vengono modificati solo per delle migliorie tecniche.
Ritratto di pinto
19 gennaio 2011 - 23:02
A me sembra che ultimamente come qualita' e prezzo raggionevole qualcosa sia cambiato rispetto ad anni bui dove il gruppo fiat era considerato l'ultima ruota del carro...
Ritratto di franco castel
20 gennaio 2011 - 09:17
Che schifo mi fa il voto di Mirafiori.Ma cos'ha in testa quel 46%?Hanno dato un messaggio chiaro al 54% Fiat e a tutti gli altri operai dell'indotto che,con le famiglie fanno più di 10 mila persone: non ce ne frega niente di farvi perdere il posto.Non ce ne frega niente se la Fiat esce dall'Italia.Forse hanno un 2°lavoro,chissà.A Pomigliano gli operai hanno dimostrato più responsabilità e maturità che a Mirafiori.Quel 46% dove vive? Che cosa legge ?Non sa che le case automobilistiche sopravvivono solo se sfruttano i loro impianti al 100% ?Vadano a leggere quante auto producono i loro colleghi in Polonia, Turchia ma anche Germania,Francia,Stati Uniti.

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