PRODOTTA A CASSINO - La Maserati Grecale è la nuova suv medio-grande (lunga circa 480 cm) del tridente il cui arrivo nelle concessionarie è previsto entro la fine del 2021. Costruita utilizzando come base il pianale dell’Alfa Romeo Stelvio, come quest’ultima sarà prodotta nello stabilimento di Cassino. Essendo un modello strategicamente molto importante per il futuro della casa, all’uscita dalle linee di produzione dell’esemplare zero della Maserati Grecale, era presente anche il nuovo ceo della Stellantis, Carlos Tavares. Gli esemplari di pre-serie, debitamente camuffati come da tradizione, verranno utilizzati dalla Maserati per effettuare i consueti test su strada così da arrivare alla validazione dell’unità che, a partire da ottobre, verrà prodotta in serie.
ANCHE ELETTRICA - La Maserati Grecale, che riprende la tradizione introdotta nel 1963 con la Mistral di utilizzare il nome di un vento per una vettura, sarà leggermente più piccola della Levante e, grazie alle modifiche alla piattaforma “Giorgio”, entro il 2022 sarà proposta anche in una variante completamente elettrica con batteria da 90 kWh e sistema di ricarica a 800 volt.
4 CILINDRI, POI FORSE 6 - Ancora non sono trapelate le specifiche dei motori della Maserati Grecale, ma si ipotizza la presenza di un 4 cilindri 2.0 a benzina con sistema ibrido leggero a 48 volt, lo stesso che ha esordito di recente sulla Ghibli, che dovrebbe avere 330 CV. Ci potrebbe essere anche la versione non ibrida da 280 CV. Più avanti potrebbe poi arrivare una versione supersportiva equipaggiata con il nuovo V6 di 3.0 litri Nettuno della MC20 (qui per saperne di più). Certa la presenza di sistemi di assistenza alla guida conformi al livello 2 e di un completo sistema multimediale interfacciabile da remoto con lo smartphone.
DAI 70 MILA - Per la Maserati Grecale si può ipotizzare un prezzo di partenza di circa 65-70.000 euro, simile a quello della sua rivale più diretta, la Porsche Macan.