BUONA LA PRIMA - Tre milioni di unità prodotte in 12 anni e 9 mesi: è il traguardo raggiunto dalla
Mazda 6, la berlina giapponese chiamata a sostituire, a partire dal 2002, la 626. “Portavoce” della prima rivoluzione stilistica e tecnica dell’azienda di Hiroshima, era realizzata sulla piattaforma della Ford Mondeo ed era caratterizzata da uno stile pulito ed elegante che ottenne un certo successo anche in Italia, specie nella variante station wagon. Ristilizzata nel 2005, fu prodotta fino al 2008 sfiorando i due milioni di esemplari venduti.
Qui sopra la prima (2002-2008) e la seconda generazione (2008-2012).
IN ATTESA DELLA “NUOVA” - La seconda generazione della Mazda 6, contraddistinta da un mix di forme arrotondate e linee spigolose, è stata prodotta in quasi 719.000 unità. Dopo il classico restyling di metà carriera, ha lasciato posto nel 2012 all’attuale terza generazione, secondo modello della Mazda costruito seguendo i dettami del cosiddetto Kodo Design e della tecnologia Skyactiv. A partire dal gennaio 2015, debutterà in Giappone e Stati Uniti il modello ridisegnato negli esterni e soprattutto negli interni (nella foto più in alto). In Europa dovrebbe arrivare nella primavera del prossimo anno.