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Mercato dell’auto in Europa: -16,5% ad agosto 2024

Pubblicato 19 settembre 2024

Brusco calo delle immatricolazioni di auto che, però, nei primi 8 mesi del 2024 si mantengono ancora in positivo. Vero e proprio crollo delle elettriche: -36%. Ecco i modelli più venduti.

Mercato dell’auto in Europa: -16,5% ad agosto 2024

BRUSCO CALO - Secondo i dati diffusi dall'Acea, l'associazione dei costruttori, nel mercato europeoallargato” (che comprende UE, EFTA e UK), ad agosto del 2024 sono state immatricolate 755.717 auto, contro le 904.694 auto dello stesso mese dell’anno scorso, con un calo del -16,5%. Se consideriamo i primi 8 mesi del 2024 il risultato è positivo con +1,7% rispetto allo stesso periodo del 2023, con una quota totale di vetture di 8.661.401. Nella sola Unione europea il calo ad agosto è ancora maggiore, attestandosi al -18,3% e il dato dei primi 8 mesi è positivo del +1,4%.

LE TIPOLOGIE - Guardando la tipologia di motore, le vetture più popolari ad agosto del 2024, si confermano quelle a benzina, con una quota del 32,5% e 245.308 unità, anche se in calo dell’17,7%. Seguono le ibride (HEV), con 236.579 consegne, con una crescita dell’8,3% e una quota di mercato del 31,3%. Terzo posto per le elettriche (BEV), con 125.833 immatricolazioni, che fanno segnare vero e proprio crollo del 36% e una quota di mercato del 16,7%, quarto mese consecutivo di calo (1.213.626 auto nel cumulato). Continua la “crisi” delle diesel con 76.503 unità, un calo del 26,3% e una quota del 10,1%. Le ibride plug-in (PHEV) segnano 52.860 targhe, con un calo del 22,1% e una quota del 7%.

LE AUTO PIÙ VENDUTE IN EUROPA AD AGOSTO 2024

I PAESI PRINCIPALI - Nel mese di agosto 2024, le immatricolazioni di nuove auto nell'UE hanno registrato risultati negativi in tutti e quattro i principali mercati della regione: perdite a due cifre sono state registrate in Germania (-27,8%), Francia (-24,3%) e Italia (-13,4%), con il mercato spagnolo che ha fatto segnare un meno 6,5%. Il forte decremento delle elettriche è stato determinato dal calo dei due maggiori mercati per le auto BEV: Germania (-68,8%) e Francia (-33,1%). 

I COSTRUTTORI - Il Gruppo Volkswagen è al primo posto, seppur con un calo del 13,3% e 209.089 auto consegnate. Secondo posto per Stellantis, a quota 103.612 auto e con un calo del 28,7% rispetto allo stesso periodo del precedente anno. All’interno del Gruppo guidato da Carlos Taveres, tutti i marchi hanno registrato un calo a doppia cifra; male Fiat (-48,2% e 13.556 vetture immatricolate), Lancia (-44,9% e 1.377 auto) e DS (-42,2% e 1.941 unità). Il Gruppo Renault si mantiene stabile al terzo posto, seppur in calo dell’11,9% con 69.913 vetture immatricolate. Segue il gruppo Hyundai-Kia, che registra una flessione del 12,6%, con 66.913 auto. Giù anche la Tesla, con una flessione del 36,4% e 21.701 vetture. Cresce del 36,7% Volvo, con 20.891 auto, Honda, con 4.602 vetture e un incremento del 20,6%.

LE AUTO ELETTRIFICATE


Tabelle: Jato.

 

 



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Ritratto di Newcomer
19 settembre 2024 - 17:36
Sono stato in una concessionaria del gruppo stellantis e tra le varie proposte non mi hanno mai citato un’elettrica pur essendo esposte davanti alle altre. Lo sanno loro per primi che nessuno le vuole
Ritratto di Flynn
19 settembre 2024 - 18:15
Ok... e anche questo mese Volvo fallisce il prossimo. Impressionante e "inaspettato " il calo dí Stellantis, nonostante la calma di Tavares.
Ritratto di Volpe bianca
19 settembre 2024 - 18:43
Vende quasi quanto Tesla, incredibile.
Ritratto di Flynn
19 settembre 2024 - 19:11
Credo che addirittura sia l’unico marchio che sia tornato a livelli pre-covid. Ma se il prodotto c’è ed è fatto bene lo vendi, indipendentemente dall’ alimentazione.
Ritratto di Newcomer
19 settembre 2024 - 19:56
Vendere meno di Tesla che ha di fatto un solo modello e per di più elettrico è un pessimo segnale
Ritratto di Flynn
19 settembre 2024 - 20:45
Mha, 30.000 automobili mensili Volvo le faceva già nel 2019 senza elettrico e con le varianti diesel. Se sono tornati a quel livello secondo me vanno solamente che applauditi .
Ritratto di Quello la
20 settembre 2024 - 08:32
Però cià ragione il carissimo Flynn: Volvo è un caso quasi inspiegabile. E io sono contento, da ex volvista.
Ritratto di bangalora
21 settembre 2024 - 16:18
La sensazione è che nulla tornerà più come prima. Anche perché sarebbe controproducente. Il mercato dell’auto continua a viaggiare a fari spenti e per giunta in aperta campagna, mentre in Europa si fa strada il dubbio che una certa parte del Green new deal vada riscritto, con l’Italia impegnata a chiedere il rinvio delle scadenze per mandare in pensione diesel e benzina. I numeri, d’altronde, non lasciano scampo a riflessioni troppo lunghe. Ad agosto, secondo i dati dell’Acea, l’associazione dei costruttori europei, le nuove immatricolazioni di auto nell’Unione europea sono state 755.717, il 18,3 % in meno rispetto allo stesso periodo del 2023. I risultati negativi sono arrivati da tutti i quattro principali mercati, soprattutto da quella Germania un tempo simbolo della supremazia europea nell’auto e oggi ferita a morte dal caso Volkswagen. Crollano le immatricolazioni in Germania (-27,8%), Francia (-24,3%) e Italia (-13,4%). Ma il dato choc è quello del mercato elettrico. Lo scorso mese le immatricolazioni di auto elettriche a batteria sono diminuite del 43,9% con la loro quota di mercato totale che è scesa al 14,4% dal 21% dell’anno precedente. Insomma, qualcosa non quadra e il rischio di spalancare nuove porte alla Cina e alle sue vetture low cost o, per dirla con le parole del presidente di Confindustria Emanuele Orsini, di regalare l’intero comparto automotive verde a Pechino, c’è tutto. Certo, ci sono esempi virtuosi, come la Norvegia, dove a suon di incentivi e sgravi circolano più elettriche che endotermiche, ma poco sposta. Formiche.net ne ha parlato con Paolo Bricco, autore di saggi sulla Fiat e grande esperto di automotive, oltre a essere inviato speciale del Sole 24 Ore.
Ritratto di Sdraio
19 settembre 2024 - 18:17
in Europa, -36% le elettriche... FONTE ANSIA... vediamo quante scuse e cavolate leggeremo sotto questa newsssss...
Ritratto di Sdraio
19 settembre 2024 - 18:18
son stato troppo lento... sento GIA LE UNGHIE SUI VETRI... AHAHAHAHAHAHAHAH...
Ritratto di Francesco Pinzi
19 settembre 2024 - 18:19
Aspettano tutti il black friday
Ritratto di Kevin Alv
20 settembre 2024 - 12:29
una considerazione: i modelli "di lancio" del nuovo corso elettrificato di VW (id3 e id4) hanno numeri esigui, nonostante gli enormi investimenti e promozione! piazzare 3400 auto in un mese vuol dire che in linea di montaggio escono 20 pezzi al giorno , numeri minuscoli che per un gruppo di quelle dimensioni sono fallimentari!
Ritratto di bangalora
21 settembre 2024 - 16:21
Si ma queste le daranno in premio a qualche talk show.
Ritratto di Vinbroken
20 settembre 2024 - 13:51
Io aspetto prima di leggere quelli dei diesel ;)
Ritratto di Trattoretto
19 settembre 2024 - 18:17
Vista la la totale mancanza di modelli elettrici nei segmenti A, B e C (i più popolari) il calo delle vendite è stato di gran lunga più modesto del previsto e auspicato. Per la Panda se ne parla dal 2025. Renault 5 si può ordinare, ma arriva (forse) non prima dell'anno prossimo. Segmento A, per esempio Twingo a quando? Segmento C, un mortorio, vivacizzato di tanto in tanto da qualche qua glia cinese. Per non parlare dell'infrastruttura di ricarica, che, a parte i supercharger di Tesla, è un puro atto di fede. Mi richiedo come ci si potesse aspettare numeri migliori in queste condizioni.
Ritratto di Dheghe
19 settembre 2024 - 18:22
Ma c'è la bellissima 500 elettrica! Ah no... Mirafiori ferma per mancanza di ordini... siete patetici...
Ritratto di bangalora
21 settembre 2024 - 16:29
Ma sono tutte ferme il parco circolante di auto elettriche, sono prettamente di grandi aziende, che per incentivi e ba..le varie le usano per brevi spostamenti e per rappresentanza. L'elettrico è morto ancor prima di nascere non avrebbe senso siamo onesti di che mi....ia di CO2 stiamo parlando? I nostri politicanti non stanno dicendo la verità, e la maggior parte delle persone non acquisterà mai un auto elettrica, manco regalate.
Ritratto di Tistiro
19 settembre 2024 - 19:08
E la dr1, chi non vorrebbe una scatola su ruote a 24mila euro?
Ritratto di Gordo88
20 settembre 2024 - 12:40
1
Anche la spring non è che faccia sti gran numeri anzi.. è che le bev non sono interessanti per la classe popolare
Ritratto di Ilmarchesino
20 settembre 2024 - 00:14
3
Anche il calo del. diesel è dovuto al mancata presenza nei seg a b e c. Quindi??? Come la mettiamo?? I Poi mi spiegate perché hanno deciso di eliminare il diesel mentre la benzina la fanno sopravvivere con il mild??
Ritratto di Miti
20 settembre 2024 - 01:31
1
Perché la gente , Marche , il gasolio "ibrido" l'ho prende per risparmiare...fanno 5 km al giorno al massimo così il filtro antiparticolato si intasa poi piangono accanto alla loro nuova vettura perché ha la spia del motore perennemente accesa. Per pulirlo in Kia, ad esempio, sborsi tra 150 e 250 eurini, dipende del tempo impiegato per l'operazione.
Ritratto di Ilmarchesino
20 settembre 2024 - 10:10
3
Basta farle senza fap caro miti. Il diesel per un utilitarie nn lo capisco ma se hai una piccola media e la usi come unica auto di famiglia allora resta ancora l unica valida motorizzazione
Ritratto di Gasolone xv
20 settembre 2024 - 21:50
Se una segmento a Costa 26000 € per avere 250 km di autonomia non la compra nessuno
Ritratto di Dheghe
19 settembre 2024 - 18:19
Il cliente medio ha decisamente virato sull'usato, sono tornati in giro versioni di modelli che non si vedevano più... segno che l'incertezza regna sovrana e si cerca di spendere il meno possibile.
Ritratto di Plk_123
19 settembre 2024 - 18:21
Come fanno a tornare in giro modelli che non si vedevano più? Da dove li hanno riesumati?
Ritratto di Dheghe
19 settembre 2024 - 18:26
Ah non lo so... ci devono essere dei magazzini sotterranei sotto le concessionarie e le tenevano nascoste per le grandi occasioni come il fallimento della mobilità elettrica....
Ritratto di Sherburn
20 settembre 2024 - 16:17
Sì, si vedono modelli non recenti con targhe nuove. O forse sono acquisti di importazione, nel senso che le vanno a prendere all'estero e poi le reimmatricolano.
Ritratto di bangalora
21 settembre 2024 - 16:35
Ci sono ancora dalle mie parti, 500, 127, 128, alcune a112, Ritmo, BMW serie 3 Mercedes 190, e mi fermo una vera parata di vecchie glorie e perfettamente funzionanti che la farebbero in barba alle auto moderne.
Ritratto di bangalora
21 settembre 2024 - 16:37
Solo ieri, forse un caso, due splendide Mercedes Pagoda penso degli anni 70, quelle si che si potevano chiamare auto di un certo spessore.
Ritratto di probus78
19 settembre 2024 - 18:20
Niente di nuovo sul fronte occidentale: diesel morto, Stellantis pure; VW moribondo; ibrido continua a crescere, cinesi pure.
Ritratto di forfEit
19 settembre 2024 - 18:45
Invero (mo' tu vedi che per mettere un po' di benzina al fuoco mi tocca fare pure l'avvocato di VW :) ) leggo dai dati ufficiali che da inizio anno, confrontato con pari periodo del 2023, VW Group ha fatto +1.6% e VW marchio -0.8%. Voglio dire, niente di strabiliante; ma se rapportato tipo al -14.9% di Tesla...
Ritratto di forfEit
19 settembre 2024 - 18:49
*A meno che non intendessi VW moribonda sul versante bev dove (mi pare d'aver letto) sarebbe stata superata persino da Bmw. Quello sì
Ritratto di probus78
19 settembre 2024 - 20:52
Hanno fatto investimenti giganteschi sull'elettrico e SIM ritrovano con un pugno.di mosche in mano,. tant'è che discutono di chiudere stabilimenti in Germania. Certo, dopo il diesel gate è un' altra bella batosta ma penso si riprenderanno, a differenza di Stellantis.
Ritratto di Volpe bianca
19 settembre 2024 - 18:42
Volvo vende quasi quanto Tesla, questo è il dato che mi sorprende di più. Anche il tracollo delle bev in Germania - 69%, comunque, è un dato molto pesante.
Ritratto di Rush
19 settembre 2024 - 19:06
Volpe, sul dato tedesco posso dirti che 2 settimane fa quando sono andato in Germania a prendere la bombetta parlando con il concessionario mi diceva che tolti gli incentivi il mercato ha rallentato parecchio. Con ciò anche il nuovo delle ice faticano a venderlo causa anche il fatto che si trovano in recessione. La dimostrazione considerato che ho potuto parlare solo con un concessionario che ovviamente non è tutto il mercato mi spiegava che sino a qualche mese fa il rapporto era di uno a uno e vendevano 4/5 auto al giorno sia nuove che usate mentre da luglio il rapporto è cambiato con 5 usati ed 1 nuovo. Cominciano anche loro ad avere problemi di liquidità. Non è tanto un fattore di motorizzazioni anche se gli incentivi hanno aiutato parecchio le bev quanto proprio che sono entrati in una crisi economico finanziaria preoccupante. Pensa che era pronto con le carte per il finanziamento ed è rimasto stupito che gli ho fatto il bonifico immediato. La cifra non era di certo elevata però a quanto pare nonostante si venda molto usato chi acquista lo fa finanziando… e stiamo parlando della locomotiva d’Europa.
Ritratto di Flynn
19 settembre 2024 - 19:15
Congratulazioni Rush, avevo letto del nuovo acquisto. A quando la prova?
Ritratto di Rush
19 settembre 2024 - 20:49
A breve a breve. Devo dire che mi ha impressionato. È un go-kart e cacchio se va. Dopo anni sui suv non ero più abituato a stare così basso…-:)))
Ritratto di Flynn
19 settembre 2024 - 21:34
Propongo un bel battesimo a Varano. Anche Monza volendo.
Ritratto di Rush
19 settembre 2024 - 21:58
Non male come idea… ma mi sa che mia moglie non è d’accordo…-:))) domenica eravamo dalle tue parti sul lago e mi ha concesso l’onore di guidarla. Ho provato a tirarla in tangenziale la sera che era deserta e devo dire che va su subito (230 km/h) paradossalmente è più un binario in curva che sul dritto.
Ritratto di Flynn
19 settembre 2024 - 22:19
Monza è un'emozione solo metterci le ruote. Fate un turno di turistica tranquillo ( non c'è nemmeno l'obbligo del casco) e andate a mangiare al ristorante della pista. Provaci ;-)
Ritratto di Rush
20 settembre 2024 - 00:00
Farò la proposta alla signora. Vediamo che dice… a Monza tantissimi anni fa una domenica mattina ci ho girato quando avevo la Uno Turbo. C’era però troppa gente che girava e qualcuno ha esagerato. Dei ragazzi con una 126 si sono capottati e quello alla guida piangeva in qua to l’auto era della madre e non sapeva cosa dire/fare… dei pirloni. In un’altra occasione (militare) sono stato una giornata intera al box della Toleman con Warwick e quando ha finito le sue prove ho fatto qualche giro…col blindato..-:)))
Ritratto di Flynn
20 settembre 2024 - 08:14
51 3 Compagnia, 3 Battaglione Lombardia. Presente anch'io nel mio anno !
Ritratto di Rush
20 settembre 2024 - 09:56
Stesso posto seconda compagnia. Prima Fossano.
Ritratto di Flynn
20 settembre 2024 - 13:12
:-))))) anch'io ! 'inchia che ricordi !!!!
Ritratto di Rush
20 settembre 2024 - 19:42
Davvero! Bei tempi. Anno fantastico anche se all’inizio è stato un pochino tosto. Io corso 88. C’era ancora mototopo quando c’eri tu? E il cap. Angelo Buono che quando si presentò ci tenne a precisare che buono era di nome ma non di fatto. La mitica altana numero 5 nel bosco…-:)))
Ritratto di Flynn
22 settembre 2024 - 21:39
:-)))) sono arrivato esattamente 100 corsi dopo e penso che le leggende siano continuate sino alla chiusura. Ho scoperto che tanto è rimasta nel cuore che di recente è stato organizzato un porte aperte e raduno degli ex -allievi che sta avendo un enorme successo. Girava già la bambina vestita di bianco nel bosco ???
Ritratto di Rush
22 settembre 2024 - 22:04
La leggenda della bambina francamente non ricordo. So solo che quel bastard0 di tenente che c’era si divertiva a farci ogni tipo di imboscata e dalla paura a momenti una notte stavano per sparare al brigadiere. Era un tenente di carriera che da lì a poco sarebbe diventato capitano. Un pazzo. In camera sua nell’armadio aveva un arsenale. E si divertiva a farci cagiare sotto.
Ritratto di forfEit
19 settembre 2024 - 19:07
Restando in zona, a me fa invece ridere che Seat "sembrava" la dovessero chiudere => l'anno scorso (Jan-Aug) 148k, quest'anno 160k auto => più di Tesla pure lei (senza offesa per i patiti del brand, sono solo i numeri a parlare eh)
Ritratto di Flynn
19 settembre 2024 - 19:18
Ma infatti nessuno ha ancora capito perché la dovessero chiudere. Con Skoda che ha acquisito un maggior prestigio un marchio easy come Seat ci sta tutto nel gruppo.
Ritratto di Newcomer
19 settembre 2024 - 19:58
Ma è ridicolo che un marchio come Volvo venda come Tesla
Ritratto di forfEit
19 settembre 2024 - 20:19
E' che ultimamente tutto quanto dice scandinavo -> attrae ed emoziona; a prescindere. Una (loro) New Age 20-25 anni dopo i Nokia 3310 e 35-40 anni dopo la pop rock / hair metal b. degli Europe :)
Ritratto di Rush
19 settembre 2024 - 20:51
Hai dimenticato gli Abba… mamma mia…
Ritratto di Flynn
19 settembre 2024 - 20:48
Se vogliamo essere onesti e’ ridicolo che due mesi di Tesla valgano quanto un anno di Alfa Romeo, ma tant’è .
Ritratto di Flynn
19 settembre 2024 - 21:56
Macché, manco quello. Sono a 28.195 in 8 mesi...
Ritratto di Ilmarchesino
20 settembre 2024 - 00:21
3
Perché fanno ancora alfa romeo??
Ritratto di Miti
20 settembre 2024 - 01:49
1
Io vi faccio una domanda... in teoria le auto di oggi sono più affidabili... almeno nelle leggende del Olimpo dicono così ... perché accidenti se compro una vettura di 40 e oltre k euro devo buttarlo per acquistare un'altra dopo diciamo sette anni? Mi ricordo, in Kia, la fregatura dei "dopo quattro anni la tieni pagando la maxi rata, la sostituisci con un'altra nuova ed inizi da capo o la dai indietro e ciaone ai tuoi soldi". Non è che questi numeri stravaganti venivano fatti così ? Io mi ricordo un tipo che aveva dato dentro una Sportage modello precedente con 25k km per prevedersi la nuova. In quattro anni 25k km. Alla mia domanda perché lo sta facendo? Perché il tablet della nuova lo fa impazzire... In che senso? Quando piove fuori l'ho fa anche sul tablet, poi ha tante funzioni che la vecchia non ha ... non ha detto una minima minchi@@ sul propulsore o altro... E credetemi che erano tanti che sostituivano le auto così. La Clerici di Monza aveva un anno fa il cortile con una 70 di auto consegnate dopo tre o quattro anni per il modello nuovo. Ancora un po' le mettevano una sopra l'altra... Poi un giorno la gente inizia guardarsi il portafoglio e ... le vendite crollano subito dopo.
Ritratto di Flynn
20 settembre 2024 - 07:51
3 Compagnia, 3 Battaglione Lombardia. Presente anch'io nel mio anno !
Ritratto di Flynn
20 settembre 2024 - 08:18
Ops ho sbagliato a rispondere a Rush !!! Miti affidabilità? Fu proprio il capoofficina BMW a sconsigliarmi di non comprare un 4 cilindri. Motore usa e getta per le aziende.
Ritratto di GiaZa27R
19 settembre 2024 - 19:06
2
... Poi vai x concessionarie per verificare i prezzi e trovi scintistiche minori rispetto alla configurazione dei siti e fanno offerte su usato molto basse. Cosa pretendono??? Per esperienze personali
Ritratto di Tistiro
19 settembre 2024 - 19:14
Non solo l italia è povera a quanto pare. L italia non conta niente, ok. Ci sono solo 40milioni di auto, ma non conta niente ok. E la germania conta qualcosa? .perché anche loro sembrano diventare poveri con queste vendite in picchiata -68% le elettriche. Erano bravi loro quando a mazzette da 6-7 mila euro si convincevano a comprare le bev, ora non lo sono piu, sono diventati retrogradi... gli italiani hanno aperto la strada e gli altri a seguire.
Ritratto di forfEit
19 settembre 2024 - 19:24
Prossima stagione estiva vedere una loro roulotte attaccata alla Tipo MJ SW anziché alla (una volta) A6 o 5er Avant non mi meraviglierebbe...
Ritratto di Newcomer
19 settembre 2024 - 20:00
Vado spesso in Germania da nord a sud e di elettriche in giro ce ne sono pochissime. Evidentemente tanti le hanno già abbandonate dopo l’ubriacatura dell’acquisto
Ritratto di forfEit
19 settembre 2024 - 20:03
Shhhh, sennò mo' arriva qualcuno a dire che lo avranno fatto per colpa degli italiani retrogradi :))))
Ritratto di Rush
19 settembre 2024 - 20:57
Io però nella 2 giorni che ho passato la tra autostrade e città di bev ne ho viste parecchie. Quello che non ho visto invece sono le cinesi. Qui comincio a vederne sempre di più.
Ritratto di forfEit
20 settembre 2024 - 04:06
Scusa, le Model 3 (che penso ne avrai incrociate) alla fine non le fanno pure --là-- in oriente? :) :)
Ritratto di Rush
20 settembre 2024 - 10:01
Tante id 3 oltre a Tesla e un po’ di EQ e ioniq.
Ritratto di Ennio78
19 settembre 2024 - 20:50
Strano visto l`ampia offerta di bellissime auto a prezzi abbordabili
Ritratto di telemo
19 settembre 2024 - 21:43
Finalmente la gente si è svegliata. Le auto elettriche continuano a scendere di quota in tutta Europa segnando un buon - 36%, per il quarto mese consecutivo da inizio anno. Ormai siamo quasi vicino al fallimento dei poteri forti che finanziano l'elettrico, la libertà e la realtà vincono sempre. Avanti Popolo.
Ritratto di Tistiro
19 settembre 2024 - 22:25
Quindi tutte le spippolate che ci rifili non servono a una beata mińkia.
Ritratto di telemo
19 settembre 2024 - 22:34
Servono per farvi aprire gli occhi e la mente, da chi vi vuole imporre con la forza le proprie ideologie. Chi parla costantemente di elettrico con tanto di elogi, sono solo persone implicate negli affari dei poteri forti che finanziano e lucrano con l'elettrico. Loro si riempiono le tasche, mentre le vostre si svuotano.
Ritratto di Ilmarchesino
20 settembre 2024 - 00:11
3
Quwsto articolo andava pubblicato prima di quello sulla norvegia.ci saremo evitati tanti deliri degli amanti del elettrico
Ritratto di BobTheBear
20 settembre 2024 - 00:45
Ai più i dati devono essere letti per bene. Solo in UE sono state vendute -144.175 (-18,3%) auto rispetto ad agosto 2023. Di cui -50.307 (-9%) auto termiche. Ci sono state -12.600 (-10,1%) PHEV e -72.757 (-43,9%) BEV. Quindi il mercato è sceso in generale. Ma perché è sceso? Sicuramente il prezzo alto delle auto nuove è la causa principale. La seconda è la mancanza degli incentivi sulle elettriche che infatti hanno fatto -43,9%. Adesso una riflessione occorre farla. A mio avviso c’è una bella fetta di possibili acquirenti che è in attesa di nuovi incentivi sulle elettriche (specialmente in Italia, dove infatti gli incentivi sulle termiche non sono finiti) e di modelli che costino meno e/o maggiori autonomie e minori tempi di ricarica. Se non fosse così e fosse vero che le BEV non le vuole nessuno mentre le termiche sono le più amate allora non si spiega il calo delle vendite delle termiche che i più legano al solo prezzo. Io mi sarei aspettato che le termiche avessero mantenuto lo stesso numero di vendita e non un -9%. Quindi io penso che i più sono in attesa su come evolveranno le elettriche in ambito prezzo e prestazioni. Infatti 2 persone che conosco stanno ritardando la sostituzione della loro auto.
Ritratto di Rush
20 settembre 2024 - 01:50
Guarda caso proprio in questi giorni c’è una massiccia campagna tv da parte di Stellantis con Panda 600 Y e Junior. Panda con incentivi a 9990 euro… il prossimo mese incentivi finiti e Panda che torna ad essere la più venduta. Ma non è che oramai dell’auto frega solo a noi 4 gatti che stiamo qua sul forum ? L’auto non è un bene ma un costo costante e chi può rinunciarvi lo fa dato che l’interesse oramai non è più quello degli anni 70. Una volta era uno status symbol oggi è un mezzo di trasporto che può essere sostituito da altre forme di mobilità.
Ritratto di Flynn
20 settembre 2024 - 08:27
Ma basta leggere. Una volta si discuteva sui modelli ora girano solo pugnette sull'alimentazione
Ritratto di forfEit
20 settembre 2024 - 04:01
Sì, penso anch'io che se tipo (ri)mettessero ovunque 10-15k di incentivi sulle elettriche, ma magari anche 20k (di soldi pubblici) chissà che una bev non """la vorrei"""" e me la prenderei pure io; va a finire anche solo per tenerla come soprammobile (tanto il bollo non si paga) o per rivendermela a pochi k, appena possibile. Alla fine sta tutto là il problema quando i periodi che non vendono le elettriche: nel doversele eventualmente ""pure"" pagare... :) :)
Ritratto di Tistiro
20 settembre 2024 - 06:56
Vero, calano tutte. Il problema è che le bev dovrebbero crescere a scapito delle termiche, perché così è stato deciso. Al 2035 100% bev si dice. Invece non solo non crescono ma addirittura calano. Se calano le termiche e non crescono le bev è un bel problema, vuol dire che tutte ste leggi stanno causando un crollo di vendite generalizzato anziché favorire la sostituzione di modelli vecchi. Direi che non ci siamo per niente.
Ritratto di MS85
20 settembre 2024 - 07:45
Possono aspettare ancora un bel po’ allora. Difficile che le case spingano nell’immediato sulle BEV. Siamo ormai a fine anno, se hanno qualche carta da spendere lo faranno all’ultimo in modo da poter immatricolare il grosso con il 2025 e affrontare quindi le nuove soglie. Esattamente come avvenuto nel 2019.
Ritratto di Mirko21
20 settembre 2024 - 02:14
Piazzali pieni di elettriche..fioccano offerte e bonus vari a pioggia..ma nessuno la vuole questa m&rda a pila..
Ritratto di Kappa18
20 settembre 2024 - 03:33
Due credo i motivi principali (il mercato non e' ancora ai livelli pre-covid). Il primo che siamo in recessione forte (come Europa intendo), il secondo che anche chi si puo' permettere una nuova auto da 30-40-50k non gli va di spendere queste cifre importanti per delle mild-hybrid sottodimensionate che quei soldi non li valgono, e preferisce spendere la meta' con un buon usato, a meno che non si faccia i rappresentanti e l'auto la devi cambiare per forza (ma parliamo sempre di una piccola %)
Ritratto di Fortesque
20 settembre 2024 - 07:20
L’elettrico (- 44%) fa peggio di Stellantis (-29,5). La gara degli asini.
Ritratto di Al Volant
20 settembre 2024 - 07:20
Sarebbe bello che si comunicasse, insieme a questi dati di immatricolazione che lasciano il tempo che trovano, il valore più interessante : l'emissione media di co2 sull'immatricolato.
Ritratto di Laf1974
20 settembre 2024 - 08:30
Ad agosto l'auto non si compra
Ritratto di forfEit
20 settembre 2024 - 08:43
Il dato fa riferimento (nei paragoni) ad Agosto (agosto) '23...
Ritratto di egomax
20 settembre 2024 - 08:54
2
Grandissimo Tavares! Un uomo inutile, un manager dannoso, una persona arrogante, un dirigente incompetente, esempio palese di vittimismo ed inconsistenza umana.
Ritratto di otttoz
20 settembre 2024 - 09:51
carovita meloni funziona
Ritratto di Sepofa
20 settembre 2024 - 09:54
Certo che il diesel è in calo nelle vendite: sono rimasti pochi modelli in listino, causa strategie errate, imposte dall'alto, ovvio che quello che va bene, funziona ed è economico va tolto dal mercato, per far spendere al cliente.
Ritratto di Mirko21
20 settembre 2024 - 10:48
PENOSI GLI ELETTROFILI CHE SI ARRAMPICANO SUGLI SPECCHI...LO VOLETE CAPIRE CHE STE CAKKIO DI AUTO A PILA NON LE VUOLE NESSUNO, NEANCHE REGALATE IN QUANTO COMPORTANO SPESE EXTRA, NON PREVISTE PER LE TERMICHE..
Ritratto di Oxygenerator
20 settembre 2024 - 10:56
Caspita. Pur con un brusco calo tesla model Y è comunque seconda.
Ritratto di Gasolone xv
21 settembre 2024 - 07:27
AGOSTO: REDDE RATIONEM PER L’AUTO ELETTRICA Secondo i dati dell’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (ACEA) nel mese di agosto sono state vendute quasi 644mila autovetture. Un calo di oltre il 18% rispetto allo stesso mese di un anno fa. 144mila auto in meno a fronte delle 788mila vetture di agosto 2024. Il calo più drammatico lo si è registrato nelle auto a batteria. 72 mila in meno praticamente il 44% in meno. Francia, Italia e Germania rappresentano più della metà del mercato. Il calo delle autovetture esclusivamente elettriche è stato drammatico: -33% per la Francia, -41% per l’Italia e -69% per la Germania. Siamo arrivati al redde rationem. […] Ed ora il problema delle case automobilistiche non è più di prospettiva ma di sopravvivenza. Come spiegato dal CEO di Renault De Meo, deve essere venduta un’auto elettrica ogni cinque per non incorrere nel pagamento di multe per il mancato raggiungimento dei target di decarbonizzazione. Multe che potrebbero avere un impatto fino a 15 miliardi sul conto economico dei costruttori. Il dubbio è amletico: produrre e vendere auto per pagare le multe? O smettere di produrre anche le auto che potrebbero essere commercializzate pur di non pagare dazio? C’è anche una terza soluzione che però somiglia molto alla prima. Ovvero comprare i certificati per emettere CO2, ad esempio, da Tesla che infatti i soldi li fa mica vendendo le auto elettriche. Bensì vendendo i certificati a chi è costretto a vendere le auto elettriche. Spulciando il bilancio del secondo quarto del 2024 di Tesla si scoprono cose interessanti. Su un risultato netto di 1,4 miliardi (a fronte di un fatturato di 25 miliardi), ben 890 milioni derivano dalla vendita di questi certificati. Una manna pari al 65% dei profitti ed in decisa crescita rispetto alla media del 21% degli ultimi quattro trimestri. Il vero business non è l’auto elettrica, ma vendere questi crediti. Privilegio assicurato a chi produce solo elettrico.
Ritratto di Tistiro
21 settembre 2024 - 10:14
Sapevo che tesla lucrava bene con le quote co2 ma addirittura il 65% degli utili non pensavo.
Ritratto di Oxygenerator
21 settembre 2024 - 13:46
Fanno bene. Hanno rischiato in tesla ? Più di tutti gli altri ? È bene che ne godano i frutti.
Ritratto di Gasolone xv
21 settembre 2024 - 15:28
Dimostri di essere un pagliaccio come sempre. Dopo infiniti pipponi su inquinamento e imminente apocalisse, sei ridotto a "vantarti" Dei crediti green ceduti tra case, che invece sono solo la dimostrazione di quanto siano folli i burocrati di Bruxelles e quanto sia indispensabile liberarsi di questi personaggi il prima possibile con le buone o con le cattive
Ritratto di Oxygenerator
21 settembre 2024 - 17:24
Vantarmi di cosa ? È ovvio che quelli che lei chiama, da perfetto ignorante, pipponi sull’inquinamento, che resta comunque l’elemento principale, qui non c’entrano un kazzo. Qui l’unico hater è lei. Voi siete da spazzare via con le buone o con le cattive. Non quelli di Bruxelles. E ben gli viene a tesla di portar via tutti i soldi a quelli che non si sono adeguati. Giustamente. Anzi, alzare le multe. Tra tre anni scende ancora la media della CO2. Altri soldi per chi rischia e fa impresa moderna e adeguata ai tempi e meno per i perdigiorno e quelli come lei che guardano il futuro dal proprio buco del …..
Ritratto di Gasolone xv
21 settembre 2024 - 22:20
Non c'è nulla di moderno nel considerare solo le emissioni del prodotto finito e non la sua costruzione e i materiali usati. Non c'è nulla di moderno nel modo in cui l'Africa viene saccheggiata per estrarre terre rare e produrre batterie. Non c'è nulla di moderno nel creare fabbriche di robot licenziando persone, per saturare in mercato nel breve termine, ammazzando i prezzi e Riempiendo il mondo di elettrodomestici su 4 ruote che riempiranno discariche piu rapidamente di una normale auto. Fra 3 anni non ci sara piu l'industria europea dell'auto, altro che seghe mentali sulle emissioni di co2 , Bruxelles va messa a ferro e fuoco finché questi pagliacci al soldo di Washington non saltano in aria
Ritratto di Oxygenerator
21 settembre 2024 - 23:21
Quelli che la pensano come lei vanno messi a ferro e fuoco, non Bruxelles. Non si considerano solo le emissioni del prodotto finito, ma anche quelle di percorrenza che hanno solo le termiche anche come particolato, ( piú elevato comunque rispetto a quello delle elettriche ) , oltre ai prodotti per la combustione che serve alle vostre stufe antiche e che le elettriche non hanno. È preoccupato per l’Africa che viene saccheggiata, per le terre rare, poverino. Ma dell’Africa morta e sepolta per il petrolio se ne sbatte i koglioni allegramente. Dei paesi in guerra da anni altrettanto, vero ???? Dei milioni di morti altrettanto. Tutti ecologisti con le miniere sti termotalebani, ma dei milioni di litri di petrolio versati in mare che fanno morire intere zone marine e dei territori diventati invivibili, e delle innumerevoli guerre scaturite per il petrolio, dei bambini morti per questo, chissà perché, non gli frega un kazzo. Anche i robot non vanno bene. Quelli di tesla però. Mentre quelli di Stellantis si. L’industria europea dell’auto, se non ci sarà piú, tra tre anni, sarà solo colpa sua. Lo sapevano dal 2000 come tutti gli altri. Se Han dormito e kazzeggiato nel frattempo che gli altri lavoravano, son kazzi loro. Se sono destinati a scomparire, pace e amen. È colpa loro. Se c’è una industria aiutata da oltre 60 anni da tutti gli stati, europei e non, è quella dell’auto. Aiutata peraltro in tutti i modi possibili e immaginabili. Non riescono a stare sul mercato nonostante tutto ? Che scompaiano. Che falliscano. Vadano a fare in kubo. Se non sanno stare sul mercato è bene che vadano a morire. Basta tenere in vita cadaveri come Alitalia, ilva etc etc. stipendifici a carico di tutti noi. Basta. Le regole del gioco sono chiare. Da anni. O c’è la fai o muori. Non me ne frega nulla. Ma basta regalare soldi a sta gente che in piú, pensa ancora al termico invece che pensare al futuro, che è l’elettrico. Ci sono delle responsabilità, che sta gente, se ha fallito la missione, deve prendersi e pagare di tasca propria. Non con le nostre. Han rotto il kazzo. I dividendi per gli azionisti non calano mai. Mai. Quelli li hanno sempre. Poi rostano per avere gli aiuti. Fosse per me, gli unici aiuti sarebbero per scavargli le tombe a ste meerde.
Ritratto di Oxygenerator
21 settembre 2024 - 23:23
Per le discariche vedremo. Sono illazioni le sue. Mancano le statistiche. Una c’è. I motori elettrici fanno il doppio dei km di quelli termici.
Ritratto di Gordo88
20 settembre 2024 - 12:22
1
Guardando questa desolazione di dati c' è solo l' incremento di volvo e honda ( che comunque fanno numeri risibili), che sia venuto il momento di rivedere la pianificazione delle case costruttrici e non parlo solo del green deal ma anche sulla concezione stessa di auto puntando maggiormente alle cose essenziali, basti guardare sandero che è al primo posto stabile da mesi per vedere cosa serve per vemdere altrimenti la gente punterà sempre più al mercato dell' usato c' è poco da fare..
Ritratto di Byron59
20 settembre 2024 - 12:37
Questa europa è una contraddizione in termini. Cianciano di libero mercato e poi impongono a venditori e acquirenti regole e vincoli e obiettivi da raggiungere anno dopo anno, manco fossimo nell'URSS dei piani quinquennali. Il risultato è che di libero in questo mercato non c'è nulla: si producono auto che gli acquirenti non vogliono e non acquistano per di più a prezzi che gli acquirenti non sono in grado di pagare. D'altra parte gli aiuti di stato sono proibiti, perché questa visione di libero mercato lo ha imposto Dio Padre in persona quando ha scacciato i mercanti dal Tempio; al tempo stesso però senza gli incentivi le BEV non si vendono e tutti i grandi AD non fanno altro che chiederli. Incentivi se no non si vende. Gli incentivi e gli aiuti sono comunisti, mentre le regole che dicono cosa vendere e quando sono liberiste. Ma facessero pace con loro stessi e la smettessero con le loro ideologie farlocche un po' verdi un po' liberiste un po' dirigiste un po' positiviste un po' lobbiste, ma comunque sempre contro il popolo, consumato più che consumatore. Dove vogliono farci andare? Io vedo uno sbalanco di fronte a noi. Un dirupo a strapiombo.
Ritratto di Sherburn
20 settembre 2024 - 16:26
Infatti. Più che di strategie si tratta di manipolazione emotiva, gaslighting. Sono un po' come quei tizi che uno ti parla, un'altro ti tocca la spalla e il terzo di sfila il portafogli o taglia la tasca. Ormai il settore è permeato di sensazioni negative: obblighi, restrizioni, sensi di colpa. Se uno può, o non è molto interessato, se ne sta lontano.
Ritratto di otttoz
20 settembre 2024 - 13:54
piano a festeggiare il decesso elettrico che quello oncologico causato dagli scarichi tossici rimane alto
Ritratto di Andrea Di Romolo
20 settembre 2024 - 16:53
Quando ero ragazzo le auto erano tutte diverse, alcune anche strampalate ma diverse. Oggi il mercato è praticamente uguale, le prestazioni dei motori elettrici parificano tutto ma... tolgono qualsiasi emozione. Sono capitato su AlVolante dopo molto tempo, ho avuto molte auto (purtroppo per l'età) ma adesso faccio fatica a vedere qualche cosa che alla mattina mi faccia scendere dal letto per desiderarla e fare lo sforzo fisico e monetario e andare ad acquistarla. Penso che anche gli emiri siano in imbarazzo, qualsiasi multinazionale si sogni di fare un'auto da 1200 cavalli può farlo e metterla nel mercato... tutte uguali anche quelle significa nessuna differenza e il mercato si nutre di differenze... infatti si sono dati alle costruzioni.... Rassegnatevi, l'auto non tornerà più come una volta, sarà sempre più una utilità similmente all'acqua dei rubinetti, all'elettricità in pratica diventerà un servizio... aiutata anche dalla guida autonoma ...ma allora che senso ha acquistare un'auto! Molti se lo stanno chiedendo (non in Europa) e o non comprano o nell'incertezza, comprano l'usato diesel o benzina che tra l'altro ha avuto un'impennata dei prezzi da qualche anno... Comunque i problemi delle auto elettriche sono sia di appiattimento sia tecnologici, e se per i problemi tecnologici qualche cosa si può fare per l'appiattimento si può fare poco. Chiudo che se almeno un problema tecnologico dei tempi di ricarica non viene risolto, l'elettrico è solo per pochi o chi ha tempo ad "Affi" (ndr uscita autostrada del brennero) di attendere anche 3/4 ore nei periodi estivi e occhio ad usare l'aria condizionata...
Ritratto di Santhiago
20 settembre 2024 - 17:15
Prezzi fuori mercato, prima o poi, distruggono la domanda. Drastica riduzione dei prezzi ricrea la domanda. Legge del mercato.
Ritratto di BobTheBear
20 settembre 2024 - 23:07
Te lo scordi una riduzione. Ricordati che già in questo 2024 i costruttori europei dovranno pagare fior di quattrini per lo sforamento delle emissioni. I prezzi alti che si vedono, in parte sono dovuti al girare questi costi agli acquirenti. Ti riporto come calcolare la multa: CO2 permessa = 96g/km+0,0333 x (massa auto kg - 1,379,88 kg) Multa = (CO2 auto WLTP - CO2 permessa) x 95 € Prendi anche la yaris che dichiara 96 g/km e vedrai che il valore atteso è inferiore ai 90 g/km e pertanto già oggi Toyota paga una multa per ogni YARIS venduta se non riesce a compensare con le vendite delle plugin o l’unica elettrica. Tutti i produttori europei sono messi peggio. Quindi se vuoi pagare meno multe conviene produrre SUV termici da 2 t. Fa un calcolo e vedrai.
Ritratto di Santhiago
25 settembre 2024 - 23:08
Tutto giusto, ma dimentichi che possono, e devono, tagliare sui lauti margini che hanno continuato a cercare di prolungare (vedasi bilanci stellantis ad esempio). Ritengo invece deprecabile, ma so che è un meccanismo frequente nella fase di inversione della curva di mercato, la scelta di continuare a tagliare sui costi (vedasi ad esempio volkswagen)
Ritratto di Gasolone xv
21 settembre 2024 - 15:31
Prodotti inadeguati distruggono il mercato, se dei politicanti nazisti occupapoltrone , che non hanno mai preso in mano un bullone in vita loro, decidono per legge che tipo di auto devono comprare i cittadini europei, questo è il risultato . Sgozzarne un pò da Ursula in giù sarebbe un buon inizio
Ritratto di AZ
20 settembre 2024 - 20:35
È solo agosto!
Ritratto di Ronbo
21 settembre 2024 - 11:06
Mi stupisce vedere la nuova l'Astra al 25o posto. In Italia ne ho viste 3 da quando è in vendita (2 anni). Io guido quella precedente, su base General Motors: la nuova fuori è più bella, ma dentro mi pare che Stellantis sia andata molto al risparmio. Di sicuro costa il 30% più della mia, acquistata nel 2018.
Ritratto di Delfino1
22 settembre 2024 - 02:10
hai ragione. nuova Astra quasi impossibile da incrociare per strada...ma diciamocelo...in effetti ci vuole coraggio ad acquistarla...era meglio la tua del 2018...
Ritratto di Santhiago
25 settembre 2024 - 23:09
La tua credo anche che sia un mezzo solido, affidabile e concreto
Ritratto di Luxior
22 settembre 2024 - 16:38
Continua la crisi del diesel....ma se Fiat, Peugeot, Citroen, Lancia, Ford ecc....non li commercializzano più è naturale che ci sia un calo di questo tipo di alimentazione.
Ritratto di Sherburn
23 settembre 2024 - 21:58
Sono diminuiti gli utenti che macinano km. Per la deindustrializzazione (leggasi impoverimento pilotato) ci sono meno commerciali in giro. Giovani che fanno km fuori città per attività outdoor? Se non li stani con il fumo manco escono di casa, e se escono si stravaccano in un lounge bar "zio" "eh bro" "maddai" "no daveroh?" La domenica fanno il brunch in città. Gente che lavora lontano? C'è lo smart working.