SARÀ PIÙ SLANCIATA - La nuova generazione della
Mercedes Classe E (nome in codice W213) al pubblico verrà presentata nella primavera del
2016, ma le vendite avranno inizio nell’autunno dello stesso anno. Il design riprende quello dei modelli più recenti della casa, in particolare le C ed S. La linea, ricostruita nel
disegno sopra sulla base di indiscrezioni, è muscolosa ma slanciata, con profonde nervature e fari che lambiscono la mascherina. Indiscrezioni parlano di un coefficiente di penetrazione aerodinamica di 0,23, un record per la categoria. Le dimensioni dovrebbero essere leggermente superiori rispetto ad oggi con una lunghezza di di 495 cm e una larghezza di 194.
VERAMENTE TUTTA NUOVA - Ma la vera novità della Mercedes E 2016 è la tecnologia. A partire dalla nuova piattaforma MRA già utilizzata sulle Classi C e S che dovrebbe portare risparmi in termini di peso dell'ordine di 100 kg. Inoltre andrà in pensione l'attuale motore turbodiesel 2.2 in favore di un nuovo 4 cilindri 2.0 disponibile in varie potenze. Novità anche per i 6 cilindri che cambieranno radicalmente tornando allo schema in linea, abbandonato dalla Mercedes alla fine degli Anni 90. Sia i diesel che i benzina adotteranno questo schema e avranno una cilindrata di 3 litri. I 4 e 6 cilindri appartengono ad un'unica famiglia modulare, che condivide la cilindrata unitaria di 500 cc, dalla quale deriverà successivamente anche ad un 3 cilindri 1.500.
TANTA ELETTRONICA - L'elettronica la farà da padrona nella nuova Mercedes E 2016. I fari avranno ciascuno 84 led controllati singolarmente (creano un “cono d’ombra” verso le auto che si incrociano, per non abbagliare); inoltre, fino a 130 km/h, l’auto mantiene la propria corsia di marcia anche in assenza di segnaletica orizzontale. Grazie a un’app per cellulare, può parcheggiare da sola, mentre i sensori inviano a una centrale i dati via via raccolti: condivisi con le altre Mercedes, “avvisano” di eventuali pericoli, deviazioni o interruzioni sulla strada.
LEI GUIDA DA SOLA - Curata anche la protezione dei passeggeri: in caso di urto laterale, una “camera d’aria” nelle poltrone li sposta verso il centro della vettura. Inoltre, secondo le indiscrezioni, ci dovrebbe essere una funzione di guida semi autonoma attivando la quale la vettura potrà "fare a meno" del guidatore in determinate situazioni.