LA FAMIGLIA EQ SI ALLARGA - Ha dimensioni a metà strada tra la CLS (3 cm in meno) e la Classe E (3 cm in più), ed è la variante completamente elettrica (ma con una meccanica completamente diversa) di quest’ultima. A prima vista, la nuova Mercedes EQE svelata dalla casa della Stella al salone di Monaco, lunga 4,95 metri, larga 1,96 e alta 1,51, potrebbe sembrare una EQS in scala lievemente ridotta. E numerosi sono, in effetti, i punti di contatto con la “Classe S delle elettriche”: stessa piattaforma Eva2, un’architettura progettata ad hoc per supportare auto d’alta gamma a batteria, e stesso, inconfondibile profilo ad arco che, nella vista laterale, unisce muso e coda senza soluzione di continuità. Cambia però il look, che sulla EQE si concede qualche spunto di sportività in più, con un frontale più aggressivo e una linea di cintura un po’ più alta, proprio per distaccarsi dall’eleganza formale che caratterizza l’ammiraglia a basso impatto ambientale della stella a tre punte.
SUPERTECNOLOGICA - Quello che non muta, e anzi viene ribadito, è il livello di tecnologia, altissimo della Mercedes EQE. Qualche esempio? L’autotelaio, il cui schema sospensivo è analogo a quello della Classe S e della EQS, è dotato, come sulle sorelle maggiori, dell’asse posteriore sterzante, che girando le ruote fino a 10° riduce il diametro di sterzata da 19,7 a 12,5 metri. Tantissima tecnologia anche a bordo, dove a richiesta è disponibile lo stesso Hyperscreen della EQS, uno schermo panoramico che occupa tutta la superficie della plancia, estendendosi per ben 1,41 metri. Il pannello vetrato racchiude tre diversi display: quadro strumenti, infotainment e, infine, un monitor per il passeggero dove è possibile guarda un film o navigare su internet. Sia con l’Hyperscreen che con lo schermo di serie, l’Mbux rinuncia ai tradizionali menù e gestisce le principali funzioni dell’auto attraverso l’intelligenza artificiale, anche se rimangono naturalmente disponibili i normali comandi manuali per gestire la navigazione, la radio e il telefono.
FINO A 660 KM DI AUTONOMIA - Due i motori disponibili al lancio per la Mercedes EQE, previsto per la metà del 2022 sui mercati globali, anche se al momento la Mercedes ha diffuso qualche dettaglio solamente sulla EQE 350, che avrà un motore elettrico posteriore da 292 CV e 530 Nm. In futuro sono previsti, naturalmente, anche versioni 4Matic con un secondo motore elettrico montato sull’asse anteriore. Le batterie, da 90kWh, sono agli ioni di litio con catodo al nichel-cobalto-manganese, ma più ecologiche dei tradizionali accumulatori, perché la presenza del cobalto, il materiale più inquinante, è inferiore al 10%. Con una potenza di ricarica in corrente continua fino a 170 kW, bastano 32 minuti per passare dal 10 all’80% della capacità delle batterie, mentre in quarto d’ora è possibile ottenere un’autonomia di 250 chilometri.
Nel ciclo Wltp, secondo i dati dichiarati per la Mercedes EQE, si possono percorrere al massimo 660 chilometri, un valore raggiunto anche grazie a un sofisticato sistema di recupero dell’energia che nelle fasi di decelerazione può essere regolato secondo quattro diverse modalità dal guidatore. Per concludere, qualche cenno ai sistemi di assistenza alla guida: tra gli equipaggiamenti di serie e quelli a richiesta, sono compresi l’assistenza attiva allo sterzo con cambio di corsia autonomo, la frenata attiva d’emergenza e il sistema di regolazione della distanza dal veicolo che precede.