CAMBIO DI NOME - Prosegue il cambio dei nomi in casa Mercedes, ed è così che l'erede dell'ormai ex GLK si chiama Mercedes GLC: una suv realizzata sulla piattaforma modulare MRA da cui nasce già la Classe C (e da cui nascerà la Classe E del 2016), che permette di risparmiare 80 kg sul peso. Le concorrenti sono le solite note, dall'Audi Q5 alla BMW X3.
PIU' SPAZIO - La Mercedes GLC cresce nelle dimensioni, soprattutto nel passo (quasi 12 cm), a tutto vantaggio di chi viaggia dietro: la linea è caratterizzata dalla mascherina imponente e dalla possibilità di personalizzazione in chiave fuoristradistica (una su tutte, la possibilità di montare predellini sottoporta). I cerchi possono arrivare a 20” di diametro, e riempiono adeguatamente i muscolosi passaruota. Lo spazio interno è, stando alla Mercedes, superiore sotto tutti i punti di vista rispetto alla GLK: a partire dal bagagliaio con capacità di carico pari a 580 litri in condizioni normali (con il divano posteriore frazionabile al 40%-20%-40% per incrementare il valore).
ASSOMIGLIA ALLA C - Gli interni della Mercedes GLC si ispirano a quelli della Classe C, pur avendo una personalità propria: la corona del volante è di diametro ridotto, ed è schiacciata su alcuni modelli - se tempo fa era un vezzo sportivo, ora la soluzione serve per dare agio alle gambe del guidatore. Il tunnel centrale è pronunciato, e non manca un ampio schermo che supporta numerosi comandi tattili. Le bocchette per l'aria sono cinque, di forma circolare. L'abitabilità è superiore a quella della GLK, con quasi 6 cm in più di spazio per le gambe dei passeggeri posteriori e pari misura per le spalle di chi viaggia davanti.
ANCHE LE PNEUMATICHE - Sul fronte sospensioni della Mercedes GLC, debutta il sistema di tipo pneumatico Air Body Control (a richiesta) che verte su più camere: prevede elementi elastici realizzati in materiale sintetico rinforzato con fibra di vetro che, secondo la Mercedes, ne riduce il peso complessivo rispetto alle sospensioni pneumatiche tradizionali. Di serie, per contro, c'è il sistema Agility Control con sospensioni meccaniche dalla taratura selezionabile.
DEBUTTA L'IBRIDA - Quattro i motori previsti al lancio della Mercedes GLC, tutti Euro 6 con sistema Stop&Start: due diesel, un benzina e un ibrido. La casa dichiara consumi ed emissioni ridotte del 19% rispetto alle unità che equipaggiano la GLK; la trazione è integrale (la nota 4MATIC) e il cambio è l'automatico sequenziale a 9 marce 9G-TRONIC. A gasolio ci sono la 220d (170 CV) e la 250d (204 CV); a benzina, la 250 a quatto cilindri (211 CV); elevata la coppia massima sviluppata dai motori, che varia dai 350 Nm ai 500 della 250d. Debutta la ibrida ricaricabile 350e 4MATIC: il motore termico è quello della 250 (211 CV), coadiuvato da un elettrico da 116 CV, che all'occorrenza funziona da booster: eloquente il 5”9 sullo 0-100 km/h dichiarato dalla casa. Sono 34 i km di autonomia promessi utilizzando il solo motore elettrico con batterie cariche.