RIVOLUZIONE - Sembrava impossibile che la Porsche o la Ferrari si “convertissero” all'ibrido, ma è successo. E chi avrebbe mai detto che la Mini avrebbe realizzato una Suv? La Countryman, presentata ieri al Salone di Ginevra è infatti la Mini più grossa mai costruita, ha la trazione integrale (optional) e cinque porte. Lunga 409 cm e con un bagagliaio abbastanza capiente, questa Countryman non perde i tratti caratteristici della Casa: fari tondeggianti (anche se meno del solito), sbalzi contenuti, padiglione alto e mascherina trapezioidale.
Per la Countryman ci sono le porte posteriori tradizionali e non "ad armadio" (solo sul lato passeggero) come sulla Clubman.
ANCHE 4X4 - La Countryman segue la stessa filosofia degli altri modelli. La Cooper e la One hanno una caratterizzazione estetica più “classica” mentre la Cooper S ha una presa d'aria aggiuntiva sopra la targa e i paraurti più pronunciati. Per la prima volta debutta sulla Mini la trazione integrale (denominata All4) che, attraverso un differenziale centrale elettroidraulico, montato vicino al differenziale posteriore, ripartisce continuamente la coppia motrice tra l’asse davanti e quello dietro. Costa circa 1.500 euro in più ed è disponibile solo per le Cooper D e S. Tra gli optional c'è anche la funzione elettronica di bloccaggio del differenziale dell’asse anteriore.
CLASSICA, DENTRO - La plancia della Countryman è simile per impostazione a quella della altre Mini, con il grande strumento circolare al centro della consolle che include anche lo schermo del sistema multimediale. Ma la verà novità è rappresentata da un binario che attraversa tutto l'abitacolo e su cui è possibile far scorrere alcuni oggetti tra i sedili anteriori e quelli posteriori. Un sistema simile a quello visto sulla Opel Meriva.
DIVERSE POTENZE - Per la Countryman sono disponibili motori a benzina e a gasolio. Il diesel della Mini One D Countryman è un 1.6 da 90 CV, mentre quello della Mini Cooper D Countryman è lo stesso, ma portato a 112 CV. Anche tra i benzina il motore è un 1.6 di cilindrata. In questo caso le potenze disponibili sono due: 98 e 122 CV. C'è poi la Mini Countryman più potente, la Cooper S, quella che monta il 1.6 turbo benzina da 184 CV rivisto per avere il sistema Valvetronic che controlla elettronicamente l'alzata delle valvole riducendo i consumi.
La plancia della Mini Countryman è simile a quella delle altre versioni. Il bagagliaio ha una forma regolare e un doppio fondo.
A BOTTA CALDA - La nuova Mini Countryman farà di certo “storcere il naso” agli storici fan delle Mini: una Suv, per di più a cinque porte, rischia di snaturare un Marchio tradizionalmente legato alle auto da città. Anche la linea, vista dal vivo, risulta un po' tozza. In ogni caso la Countryman si candida ad essere la “Suv da città” (cosa che potrebbe rappresentare una contraddizione di termini) più modaiola del 2010. Rispetto alla citycar a 3 porte, dietro si sta più comodi (in due), ma il quinto posto è un optional (a costo zero). Il bagagliaio cresce, ma resta di dimensioni modeste. Però, si può guadagnare qualche prezioso centimetro avanzando i sedili posteriori scorrevoli.