TUTTA NUOVA - La Nissan Juke, sul mercato dal 2010, che ha fatto dell’originalità del design il suo punto di forza, è in procinto di essere completamente rinnovata. Il 3 settembre la casa giapponese, poco prima del Salone di Francoforte, toglierà ufficialmente i veli alla nuova generazione. Quest’ultima sarà completamente diversa rispetto a quella attuale; si vocifera, infatti, che ciò sarà possibile grazie all’adozione della piattaforma CMF-B in comune con nuova Renault Captur. Un passaggio che permetterà un aumento del passo e quindi un miglioramento dello spazio interno.
STILE JUKE - Pur mantenendo le sue iconiche proporzioni, per la Nissan Juke che sarà nelle concessionarie nel 2020 sono previste molte novità estetiche, così come visibile dall’immagine teaser ufficiale (qui sopra). La caratteristica griglia frontale a forma di V, nello stile richiama quella della Leaf. I fari anteriori sono sdoppiati, come in passato: la parte superiore è una sottile "virgola" di led, mentre la parte inferiore è un ovale che contiene la luce vera e propria a forma di stella a tre punte. Rivoluzione anche per gli interni, che saranno completamente rivisti con l’adozione di nuovi materiali ed un diverso design della plancia. Certa la presenza di un grande display touchscreen, compatibile con Android auto e Apple Carplay.
COME LA CAPTUR - La nuova Nissan Juke avrà inoltre gli avanzati sistemi di assistenza alla guida presenti sugli altri modelli del costruttore, come la telecamera a 360 gradi, la frenata d'emergenza, il sistema di mantenimento della corsia e l’assistenza attiva al parcheggio. Per quanto riguarda i motori, ci si aspetta la quasi totale condivisione con quelli presenti nella seconda generazione della Renault Captur, e in particolare i turbobenzina TCe 1.0 da 100 CV e 130 CV e 1.3 da 155 CV. Successivamente potrebbero arrivare il Gpl e l’ibrido E-Tech, analogo a quello atteso per la Clio ma con batterie maggiorate da 9,8 kWh di energia per un’autonomia fino a 45 km a emissioni zero.