NE GIOVA LA CITTÀ - Dopo 4 anni e un investimento di circa 500 milioni di euro, viene ufficialmente avviata la produzione dell’elettrica Nissan Leaf nell’impianto inglese di Sunderland dove saranno costruite anche le batterie agli ioni di litio. Oltre 2.000 i posti di lavoro creati che portano il totale a 6.100 persone impegnate anche nella costruzione della Qashqai, Qashqai+2, Juke e Note.
PRESENTI LE AUTORITÀ - Presente alla cerimonia di apertura, il Primo Ministro inglese, David Cameron, ha commentato: “Accolgo con entusiasmo la produzione della nuova Leaf a Sunderland. Questo investimento aiuta le persone della zona, che vogliono lavorare sodo e andare avanti.” Il vice presidente della Nissan Andy Palmer ha aggiunto: “il lancio del nuovo modello, costruito insieme alle batterie a Sunderland, rappresenta un evento importantissimo per tutta l’industria automobilistica britannica e conferma il nostro impegno per la mobilità a emissioni zero.”
MACINA PIÙ KM - La Nissan Leaf, rinnovata in oltre 100 particolari, secondo la casa giapponese assicura un’autonomia di 199 km (contro i 175 km precedenti) e si ricarica in metà tempo rispetto alla generazione precedente. Disponibile in tre allestimenti, Visia, Acenta e Tekna, la Leaf ha interni rinnovati, tecnologie all’avanguardia come l’Around View Monitor che offre una visibilità a 360° intorno alla vettura e un assetto di guida specifico “cucito” per i gusti europei. Venduta in oltre 54.000 esemplari in tutto il mondo, la Leaf potrà contare sull’aumento del numero dei concessionari abilitati alla vendita, passati in un anno da 150 a 1.400.