GRIGLIA SCENOGRAFICA - La nuova Omoda 5 è una crossover a benzina di medie dimensioni costruita dal colosso cinese Chery. L’auto arriverà in Italia verso la fine della primavera del 2024, con un prezzo inferiore ai 30.000 euro. Omoda è il marchio riservato ai modelli più curati e meglio rifiniti. La crossover ha un look di forte impatto, con una grande griglia “a V” fiancheggiata dai fari full led. Le luci diurne (sempre a led, ma posizionate più in alto) hanno invece un profilo “tagliente”. La versione che abbiamo visto è la più accessoriata (al momento gli allestimenti non sono ancora stati svelati) ed è arricchita da accenti rossi a contrasto nella parte bassa del paraurti, delle portiere, degli specchietti laterali e dei cerchi in lega di 18”. Il posteriore è filante con il tetto inclinato, ma il lunotto è piccolo e la visibilità un po’ sacrificata.
C’È SPAZIO PER TUTTI - L’Omoda 5 è lunga 4,4 metri, larga 1,83 e alta 1,59 metri: dimensioni paragonabili a quelle delle Jeep Compass, Nissan Qashqai e Skoda Karoq. Lo spazio nell’abitacolo è notevole, anche dietro, dove pure chi sta al centro del divano non è costretto a grandi sacrifici, visto che il tunnel è praticamente piatto. Sul retro del poggiabraccio c’è poi una presa Usb per ricaricare lo smartphone. Il bagagliaio, invece, dispone di portellone motorizzato, con capacità del vano a sedili su di 360 litri: non tanti, dato il tipo di auto.
FINITURE FRA ALTI E BASSI - L’abitacolo dell'Omoda 5 ha uno stile moderno. Morbida ecopelle riveste i sedili (dal look sportiveggiante, con poggiatesta integrato nello schienale) e il volante, ma i pannelli delle porte e la plancia sono in plastica rigida. Elegante la striscia retroilluminata a tutta larghezza sotto le bocchette d’aerazione, personalizzabile nei colori: integra, fra l’altro, i tasti a sfioramento per la gestione del “clima” automatico bizona, che, però, sono difficili da individuare dal posto di guida. Pratico, invece, il tunnel centrale su due livelli, con tappetino a induzione per lo smartphone (sembra sdoppiato, ma in realtà solo la parte sinistra ricarica il cellulare) e prese Usb nella parte inferiore, che funge da “svuotatasche”.
DUE SCHERMI - Due schermi appaiati di 10,25” servono l’infotainment e la strumentazione. Sono rapidi nell’eseguire i comandi, l’impianto audio è firmato dalla Sony e di serie ci sono Apple CarPlay e Android Auto; rimproveriamo solo una grafica un po’ datata e non molto originale.
PROMETTE DI ESSERE UNA BUONA SCATTISTA - Sotto il cofano dell'Omoda 5 c’è un 4 cilindri turbo a benzina 1.6 con 197 CV e 290 Nm di coppia motrice, abbinato a un cambio robotizzato a doppia frizione a 7 rapporti. Le prestazioni dichiarate parlano di uno 0-100 km/h coperto in 7,8 secondi (tempo notevole) e di una velocità massima di 191 km/h. La trazione è solo anteriore e il consumo medio (sempre dichiarato) è di 13 km/l. La gemella elettrica, che arriverà in un secondo momento, ha invece 204 CV; l’autonomia dichiarata media è di 450 km. Bene anche la sicurezza: l’auto si è aggiudicata il massimo dei voti nei test di sicurezza dell’Euro NCAP e dispone di una ricca dotazione di sistemi di assistenza alla guida: di serie la frenata automatica d’emergenza, il monitoraggio dell’angolo cieco e il mantenimento in corsia, nonché i fari automatici.