AUTONOMIA DI RIFERIMENTO - Le auto elettriche entrano in quella che potremo definire la “fase due” nella quale l'autonomia diventa accettabile anche per un viaggio di media entità. Per la prima volta un'auto elettrica dal prezzo relativamente abbordabile (dovrebbe aggirarsi sui 30-35.000 euro) può percorrere fino a 500 km (dato da confermare, in base al ciclo di omologazioen europeo) prima di dover essere ricaricata. La Opel Ampera-e ha una carrozzeria da monovolume e impiega una batteria agli ioni di litio, formata da 288 celle, per la quale viene dichiarata una capacità pari a 60 kWh. La pila nasce dalla collaborazione fra la GM (di cui la Opel fa parte) e la LG Chem.
IL BAULE È COME SULLA MERIVA - La batteria dovrebbe pesare circa 400 chili e si trova sotto il pavimento, così da non rubare spazio all’abitacolo e non incidere sul comportamento dinamico. La Opel Ampera-e misura 416 cm in lunghezza, accoglie al suo interno cinque passeggeri e offre un vano bagagli dalla capacità pari a 380 litri, non troppo inferiore rispetto ad un’automobile convenzionale: per confronto, il bagagliaio della Meriva contiene 400 litri, ma l’auto misura 14 cm in più rispetto alla Ampera-e. Il suo motore produce 204 CV, 360 Nm e garantisce prestazioni di buon livello: la Opel ha dichiarato un tempo di 3,2 secondi per lo 0-50 km/h e di 4,5 secondi per il passaggio 80-120 km/h. All’interno si trova l’ultima evoluzione del sistema multimediale IntelliLink.