RICORRENZA - La Opel, in quasi 160 anni di attività, non ha realizzato molte coupé a 2 porte. Una di queste è Opel Calbra mostrata per la prima volta il 29 maggio di trent’anni fa, nel 1989. La casa tedesca ha deciso perciò di celebrare questa ricorrenza e rendere omaggio a una vettura di grande successo negli Anni 90, perché dal 1989 al 1997 è stata venduta in 238.647 esemplari.
SPAZIO PER 4 - La Opel Calibra deve buona parte del suo successo al look elegante, fatto di linee avveniristiche per l’epoca, pulite e senza fronzoli: la sottile mascherina anteriore, le fiancate levigate ed i fanali posteriori dalla forma geometrica conferiscono slancio e sobrietà alla carrozzeria. Gli stilisti della Opel hanno prestato grande cura all’aerodinamica, perché la Calibra ha un coefficiente di resistenza all’avanzamento fra i più bassi di tutte le auto degli Anni 90, pari a solo 0,26, che la rende assai scorrevole in velocità e quindi più efficiente. La lunghezza di 449 cm è generosa per l’epoca, complice l’utilizzo di un pianale a trazione anteriore (o integrale) derivato dalla berlina Vectra, ma questo fa si che a bordo vi siano quattro sedili comodi e un baule da 300 litri, piuttosto ampio per una coupé.
ANCHE DA CORSA - La Opel Calbra coupé era disponibile con due motori, entrambi 4 cilindri a benzina di 2.0: la versione con 8 valvole ha 115 CV, quella con 16 valvole eroga 150 CV. Poco tempo dopo arrivano la Calibra 4x4 e il motore 4 cilindri turbo 2.0 da 204 CV, mentre dal 1994 è ordinabile il 6 cilindri a benzina 2.5 da 170 CV, che regala alla Opel Calibra prestazioni assai brillanti: lo ‘0-100’ è di 7,8 secondi, la velocità massima di 245 km/h. La Calibra prende parte dal 1994 al campionato turismo tedesco (il celebre DTM) e vince due anni nel campionato turismo internazionale (l’ITC), dove il pilota tedesco Manuel Reuter si afferma al volante di un prototipo con il 4x4 e un motore V6 da 500 CV.