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La vittoria di Trump non è detto che sia una buona notizia per la Tesla

Pubblicato 07 novembre 2024

L’elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti potrebbe avere l’effetto di un’arma a doppio taglio per la casa guidata da Elon Musk. Vediamo perché.

La vittoria di Trump non è detto che sia una buona notizia per la Tesla

UN PRESIDENTE PER AMICO - I circa 119 milioni di dollari iniettati nella macchina della campagna elettorale. La compresenza sul palco agli ultimi comizi. L’intervista in mondovisione sulla sua piattaforma social X. Nessun tycoon ha sostenuto la corsa di Donald Trump alla Casa Bianca con la potenza economica e l’entusiasmo di Elon Musk (nella foto qui sotto), il numero uno della Tesla. Ma cos’ha da guadagnare, e cosa invece rischia di perdere, la casa automobilistica californiana, con l’elezione del nuovo presidente degli Stati Uniti?

AIUTI GOVERNATIVI PER LE ELETTRICHE? NO, GRAZIE - Ieri sera, le azioni di Tesla hanno chiuso in rialzo del 15% in una Wall Street galvanizzata dalla vittoria di Trump. Contestualmente, il patrimonio di Musk è salito di oltre 15 miliardi di dollari, con un ritorno del 12.761% sul suo investimento nella campagna elettorale del candidato repubblicano. Il boss della Tesla si frega le mani dalla gioia. E non sembra affatto preoccupato della probabile sforbiciata che Trump infliggerà ai sussidi per la produzione e l’acquisto delle auto elettriche promossi dall’ex presidente americano Joe Biden. “Togliete i sussidi. Aiuterà solo Tesla” aveva tuonato su X col suo tipico fare provocatorio lo scorso luglio, in tempi non sospetti, il patron della Tesla, convinto che gli aiuti governartivi elargiti dall’ex coinquilino della Casa Bianca, se confermati, tornerebbero utili solo ai concorrenti della Tesla, finora rimasti indietro nella corsa all’auto elettrica.

TRUMP ASSISTMAN? - Elon Musk e la Tesla, quindi, potrebbero paradossalmente trarre un vantaggio importante da una politica trumpiana ostile alle auto a batteria. Ma il magnate sudafricano guarda con grande fiducia a un altro obiettivo industriale dell’agenda Trump: l’accelerazione sui veicoli a guida autonoma. Che si tradurrebbe in un assist clamoroso per i robotaxi senza conducente e, secondo diversi autorevoli analisti americani, avrebbe anche l’effetto di sviare, o quantomeno rallentare di molto, le indagini in corso sui malfunzionamenti del sistema Autopilot della Tesla che, tra il 2019 e il 2023, hanno causato oltre 700 incidenti solo negli Stati Uniti, alcuni con morti e feriti gravi. 

NON SOLO BUONE NOTIZIE… - Ma con l’elezione di Donald Trump non sono solo rose e fiori per l’amico Elon Musk, che il neopresidente degli Stati Uniti ha definito un “genio” e al quale, a quanto pare, sarebbe pronto a offrire un prestigioso incarico governativo. Proprio questo è il più grande timore degli azionisti della Tesla: vedere Musk, che già deve dividersi tra X e la compagnia spaziale SpaceX, ulteriormente distratto nella gestione della casa automobilistica di cui è al comando e le cui vendite e i cui profitti globali dipendono per circa il 40% dalla Cina. Anche questa non è una buona notizia, visto che Trump potrebbe inasprire ulteriormente la guerra commerciale in corso contro il paese del Dragone.



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Ritratto di Spock66
7 novembre 2024 - 17:37
È fenomenale vedere in questi ultimi giorni come i teslari siano letteralmente impazziti come fagiani abbagliati in autostrada...essendo i teslari per definizione leftist radical-chic, comunisti col Rolex e appartamento in ZTL, sapere che il loro idolo di gioventù è passato al lato oscuro della Forza, quel rozzo diavolo che parla con i minatori e altri personaggi vicino ai quali la Schlein metterebbe la sicura allo sportello della macchina, sta diventando un peso insopportabile..li porta a deliri del tipo "auto elettrica si, ma mai più Tesla!" che già ho letto su queste pagine..arriveranno a una loro autoeliminazione come Lemmings impazziti? Vedremo, ma di sicuro non ci mancheranno
Ritratto di PONKIO 78
7 novembre 2024 - 18:33
Spock66, la battuta comunisti con il Rolex me la rivendo subito…. Ahahah, nell’elenco bisogna aggiungere il posto barca a Puntala…. Ahahah
Ritratto di Vinbroken
7 novembre 2024 - 19:17
La battuta comunisti col rolex era di Ax degli articolo 31, cosi almeno la rivendi col copyright giusto; io comunque non ho il rolex, non sono di sinistra non abito in ztl ma ho anche una tesla; e non me ne frega niente di chi voti Musk, come dire che "voi" siete schierati in base al titolare che ha costruito la vostra auto...lol
Ritratto di ssensi
7 novembre 2024 - 18:41
Al contrario dei naftari, c’è gente che ha l’abitudine di leggere i giornali e lo spostamento politico di musk lo conosceva (da quando ha comprato Twitter). Posso ribaltare comunque la domanda, come si sente il destrista cafone medio ad idolatrare un fumatore di marijuana abituale che ha avuto figli con la gpa e che finanzia la ricerca di chip sottocutanei?
Ritratto di Spock66
7 novembre 2024 - 18:56
Toh..ecco un lemming..caro (si fa per dire) @ssensi, di solito ai disadattati come te non rispondo, ma oggi hai un bonus risposta (solo uno però, non arraparti)...vedo dalla tua risposta che hai zero comprensione del testo, in altri termini sei analfabeta funzionale, dato che: 1. era rivolta a quelli come te, io certo lo sapevo da moh che era passato con Trump, quindi il tuo primo commento è del tutto fuori centro / 2. io non idolatro affatto Musk, ma prendo atto che è passato dalla parte giusta, quindi di nuovo non hai capito l'italiano, ma se vuoi conosco almeno altre 4 lingue, quindi magari ci si potrà capire / 3. io non sono affatto scandalizzato per quello che fa Musk, sono fatti suoi come e con chi fa figli e cosa si pipp@...capisco però che per i disadattati sinistrorsi come te, l'idea che uno sia libero di fare come vuole proprio non gli va giù, a me non fa nessun problema..a differenza dei nazi-green io non impongo modelli di auto o religioni LGBTQ...quindi vai pure a piangere nell'angolo
Ritratto di Road Runner Superbird
7 novembre 2024 - 19:01
Ahah infatti mi chiedo quale cortocircuito abbiano avuto. Poi chiaramente ci sono clienti Tesla che hanno scelto Tesla non per motivi ideologici ambientalisti, come lo stesso Musk che non ha investito in tale ambito per gli stessi motivi. Persone coerenti.
Ritratto di Newcomer
7 novembre 2024 - 17:44
Tesla cesserà di produrre auto molto presto. Gli interessi di Musk già sono molto lontani dalle auto elettriche
Ritratto di Sdraio
7 novembre 2024 - 18:20
esatto... ma attenzione che questa affermazione è per pochi...
Ritratto di PONKIO 78
7 novembre 2024 - 18:35
…per caso vuole fare concorrenza ai viaggi interstellari della Virgin?
Ritratto di Alfiere
7 novembre 2024 - 17:54
2
Ho appena messo su un certo numero di azioni nel mio portafoglio. Tesla non ha particolari necessità né degli incentivi né che il mercato sia forzatamente e 100% elettrico, perchè li avrebbe contro il 100% della forza economica di tutti i competitor, ora invece impegnati a dividere la loro attenzione su due fronti. Musk necessita di due cose: deregolazione del mercato del lavoro e legalizzazione della guida autonoma di liv 3.
Ritratto di Comparsa
7 novembre 2024 - 18:38
Di sicuro è una buona notizia per il suo portafogli.
Ritratto di Road Runner Superbird
7 novembre 2024 - 18:58
Nessuno bada al fatto che sia Trump che Musk hanno ambizioni spaziali. Trump nella precedente amministrazione ha avviato il programma artemis e introdotto il nuovo corpo delle space force. Musk è il più grande privato del settore aerospaziale, è già un contractor governativo per le missioni nello spazio americane ed occidentali. Credo che il settore automotive a questo punto diventi marginale o almeno non è il business core di Musk che adesso ha altre ambizioni.