LA COPPIA TRIPLICA - Il Quadro Qooder (nel video qui sotto lo vedi in azione) è uno scooter unico, perché unisce i pregi di una moto con quelli di un’auto. Infatti ha il manubrio e la sella, quindi è agile nelle svolte, ma le quattro ruote e le sospensioni indipendenti fanno la differenza per quel che riguarda la stabilità, con tombini, rotaie, pavè e ghiaia che non fanno più paura e rendono lo scooter guidabile senza patemi anche sul bagnato e sicuro nelle brusche frenate, nonostante manchi l’ABS. Questa vocazione è accentuata dall’inedito Quadro eQooder, presentato negli scorsi giorni al Salone dell’auto di Ginevra 2019, che al posto del monocilindrico a benzina 400, con 32,5 CV di potenza e 38,5 Nm di coppia, del Qooder ha un motore elettrico con 61 CV e 110 Nm. Ciò significa che il motore elettrico rende questo veicolo ancora più rapido nelle accelerazioni.
ARRIVA A DICEMBRE - L’autonomia dichiarata per il Quadro eQooder è di 150 km. Le batterie sono da 7,2 o 10,8 kWh con tempi di ricarica di circa 5,2 o 7,5 ore per raggiungere il 100% dalla presa elettrica di casa. Il pilota può selezionare tre modalità di guida e modulare l’erogazione della potenza: la Eco privilegia l’efficienza, la Sport mette al centro le prestazioni e una terza si può personalizzare dallo smartphone. Per guidare il Quadro eQooder non bisogna essere dei motociclisti esperti: c'è la retromarcia, che aiuta nei parcheggi, e le due ruote motrici posteriori rengono agevole l’aderenza e l'accelerazione sui fondi bagnati o sdrucciolevoli. Il peso è elevato, 280 o 300 kg a seconda delle batterie, ma non dissimile dai 281 kg della versione a benzina. L’eQooder sarà disponibile da dicembre 2019. A coloro che lo prenoteranno prima la Quadro fornisce un Qooder con motore termico per 190 euro al mese, in attesa della versione elettrica.