Renault Emblème: l’auto-laboratorio per abbattere le emissioni

Pubblicato 04 ottobre 2024

La Renault mostra una vettura che concentra tutte le tecnologie che sta sperimentando per rendere un veicolo il più sostenibile possibile e avere meno impatto sul cambiamento climatico.

Renault Emblème: l’auto-laboratorio per abbattere le emissioni

EMISSIONI GIÙ DEL 90% - L’abbattimento delle emissioni e la lotta al cambiamento climatico sono una sfida che devono affrontare tutte le case automobilistiche. La Renault dimostra il suo impegno in questo senso con l’Emblème, una demo-car che sarà esposta al prossimo Salone di Parigi (in programma dal 14 al 20 ottobre) e che serve come una sorta di laboratorio per le innovazioni che il gruppo vuole testare per rispondere a queste esigenze. Rappresenta la visione di un’auto per le famiglie che punta a ottimizzare la decarbonizzazione del veicolo per l’intero ciclo di vita, dalla produzione fino alla dismissione, emettendo in questo lasso di tempo solo 5 tonnellate di CO2, cioè il 90% di gas a effetto serra in meno rispetto agli attuali veicoli equivalenti. Per ottenere questo obiettivo la Emblème adotta per esempio materiali riciclati di origine naturale o con impronta di carbonio ridotta, viene prodotta con energie al 100% rinnovabili e punta ad avere una seconda vita. 

ELETTRICA E A IDROGENO - La Renault Emblème è dotata di un motore elettrico bi-energy, cioè alimentato in due modi: da una classica batteria ricaricabile per gli spostamenti di tutti i giorni e da una cella a combustibile a idrogeno per i lunghi viaggi. Il motore elettrico a rotore avvolto, prodotto senza utilizare terre rare, ha una potenza di 217 CV ed è alimentato da una batteria di piccole dimensioni (40 kWh) che ha il vantaggio di essere meno pesante, meno costosa e meno ingombrante rispetto a unità che devono garantire tanta autonomia. Sebbene con una carica l’Emblème possa percorrere varie centinaia di km, per gli spostamenti lunghi c’è la cella a combustibile da 30 kW, alimentata con idrogeno attraverso un serbatoio con una capacità di 2,8 kg, per un’autonomia di 350 km. In questo modo il veicolo può percorrere fino a 1.000 km in un tempo equivalente a quello delle normali auto termiche. 

DISEGNATA PER L’EFFICIENZA - Lo stile della Renault Emblème è frutto di un’attenta ottimizzazione dell’aerodinamica, che deve esaltare l’efficienza senza compromettere l’estetica. Per esempio, sono stati eliminati gli specchietti retrovisori, sostituiti da due telecamere integrate nei passaruota. Grazie anche a tecnologie rese disponibili dal team Alpine di Formula 1, si è riusciti a raggiungere l’ottimo coefficiente aerodinamico di 0,25. Il tutto è racchiuso in una carrozzeria da shooting brake, che fonde le caratteristiche di una familiare dal passo lungo (290 cm) con quelle di una filante coupé (152 cm di altezza). La lunghezza totale di 480 cm garantisce spazio abbondante per passeggeri e bagagli. E, considerando che la massa del veicolo ha un forte impatto sulle emissioni, i progettisti hanno prestato molta attenzione alla bilancia, eliminando tutti i chili superflui per ottenere un peso di 1.750 kg

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Ritratto di Tfmedia
4 ottobre 2024 - 12:21
2
Bla bla bla. Arrivederci al XXII secolo...
Ritratto di forfEit
4 ottobre 2024 - 12:25
Senz'offesa, ma io quando sento sso fatto dell'impatto climatico "come argomento bandiera" (che alla fine su sso tipo di cose da laboratorio ci starebbe pure, ma che purtroppo diventa iperabusato in generale) => a prescindere me se ne casca tutta la situazione; tipo quando ai concorsi di bellezza si andava a finire sul famoso "vorrei la pace nel mondo"...
Ritratto di Miti
4 ottobre 2024 - 13:24
1
@forfEit, vai piano accidenti, sono in mensa e stavo per strozzarmi con l'acqua, accidenti !!! Vuoi avermi sulla coscienza???? Applausi applausi applausi...
Ritratto di forfEit
4 ottobre 2024 - 13:35
In questi casi per farla passare prova con un sorso d'acq... Ah no :) :)
Ritratto di Miti
4 ottobre 2024 - 14:34
1
Grandissimo post ... comunque !!!
Ritratto di forfEit
4 ottobre 2024 - 17:32
:)
Ritratto di Ilmarchesino
5 ottobre 2024 - 10:45
3
Pace nel mondo ricchezza per tutti ,tutti fratelli e sorelle e tutti rincoglioniti ad aspettare gli Extra terrestri
Ritratto di Balzar
4 ottobre 2024 - 12:26
Eccoci al cambiamento climatico! Si aprano le danze!!
Ritratto di forfEit
4 ottobre 2024 - 12:28
E non è manco Venerd... Ah no, scusa :)
Ritratto di Volpe bianca
4 ottobre 2024 - 12:32
Al primo sguardo pensavo fosse una Cupra, bel design. Il discorso sul percorrere fino a 1000km in un tempo equivalente a quello delle termiche non mi sembra molto chiaro. Varie centinaia di km con la batteria (quanti?) più 350km con la cella a combustibile alimentata a idrogeno.
Ritratto di roby96
4 ottobre 2024 - 13:00
A tratti il frontale ricorda le prime Megane e Megane Scenic
Ritratto di FollowMe
4 ottobre 2024 - 13:02
Come tradizione della "testata" (nel senso di capocciata), articolo fumoso che non dice niente anzi dice ma tante ca..ate. Batteria piccola e leggera da 40 kWh che consente di fare alcune centinaia di km.. quante centinaia? Pe rarrivare a percorrere fino a 1.000 km sta batteria miracolosa quanti ne fa fare? 650? a me sembra na ca..ata madornale. Fate il favore quando raccontate ca..ate almeno cercate di essere credibili. DILETTANTI
Ritratto di Kevin Alv
4 ottobre 2024 - 13:41
+1
Ritratto di giocchan
4 ottobre 2024 - 14:56
Un po' è colpa di Renault che ha fatto un gran casino per far sembrare tutto più figo di quello che sia in realtà: "Per l’idrogeno è previsto un serbatoio con una capacità di 2,8 kg. Secondo Renault, l’Emblème può percorrere fino a 1.000 km in un tempo equivalente a quello delle auto termiche, senza ricarica elettrica, con soli due pieni di idrogeno effettuati in meno di cinque minuti ciascuno, per un’autonomia di 350 chilometri." topgearitalia.com/car-news/elettrico/renault-embleme-concept-shooting-brake-idrogeno-foto
Ritratto di Newcomer
4 ottobre 2024 - 13:07
Come avvenuto per i packaging dei prodotti alimentari e da supermercato i costi e le emissioni causate dalla sola ricerca superano di gran lunga i benefici futuri
Ritratto di giocchan
4 ottobre 2024 - 14:57
Anch'io con la clava mi trovo benissimo... e questa cosa della scoperta del fuoco non mi ha mai convinto del tutto
Ritratto di probus78
4 ottobre 2024 - 13:23
Il discorso sui 1000 km è poco chiaro, ma secondo me si riferisce all autonomia complessiva dopo aver fatto 1 rifornimento di idrogeno (tempo necessario 5 minuti). In generale il progetto è stupendo sia per aerodinamica/estetica che per il connubio mobilità elettrica urbana con le lunghe percorrenze a idrogeno. In futuro,.chissà, avremo anche una rete di distribuzione. Talebani dei frullini 1.2 permettendo.
Ritratto di giocchan
4 ottobre 2024 - 14:58
Riporto anche a te il virgolettato pescato altrove: "Per l’idrogeno è previsto un serbatoio con una capacità di 2,8 kg. Secondo Renault, l’Emblème può percorrere fino a 1.000 km in un tempo equivalente a quello delle auto termiche, senza ricarica elettrica, con soli due pieni di idrogeno effettuati in meno di cinque minuti ciascuno, per un’autonomia di 350 chilometri." topgearitalia.com/car-news/elettrico/renault-embleme-concept-shooting-brake-idrogeno-foto
Ritratto di probus78
4 ottobre 2024 - 16:37
Quello che dicevo io, parte col pieno e ne rifà un altro + batteria = 1k km
Ritratto di giocchan
4 ottobre 2024 - 17:03
Si PS: il comunicato stampa di Renault è una roba senza senso...
Ritratto di BZ808
4 ottobre 2024 - 13:34
Non lo vedo molto comodo l'idrogeno...
Ritratto di Kevin Alv
4 ottobre 2024 - 13:47
Mi sembra una soluzione che somma 2 problematiche: il "peso delle batterie" e la difficoltà di gestire bombole e celle a combustibile per l'idrogeno! Se hai deciso di farla a idrogeno, non portarti 200kg di batterie, metti una bombola in più per l'idrogeno (e utilizzi le stesse celle per produrre elettricità) - se hai deciso di farla a batterie metti un accumulatore da 50-60kw e rimuovi il peso e l'ingombro di bombole e celle! ;-)
Ritratto di Kevin Alv
4 ottobre 2024 - 13:52
certo, la rete di distribuzione idrogeno è quasi inesistente, quindi se vuoi usare davvero un'auto a idrogeno meglio dotarla di una fonte di energia facilmente reperibile (vabbè dovrai prevedere molte soste se hai necessità di fare un qualsiasi viaggio...) - beh, neppure così, riesco a ritenerla una soluzione "vendibile" - di certo , non a me....
Ritratto di giocchan
4 ottobre 2024 - 15:05
Il problema è che le batterie di idrogeno sono gigantesche... la Mirai (lunga 5 metri) per stoccare 5.6kg ha bisogno di tre bombole, una sotto al bagagliaio, una sotto al sedile posteriore, e una sotto l'abitacolo (come fosse un enorme tunnel di trasmissione). Dimezzandole, probabilmente ricavi lo spazio per mettere quella batteria da 40kWh (considera che in ogni caso un'auto a idrogeno necessita di una batteria al litio - nella Mirai è "stile full hybrid", da 1.2kWh)
Ritratto di Flynn
4 ottobre 2024 - 14:19
2
Dilettanti. Amiocuggino gira con il flusso canalizzatore. Ok va a plutonio.. ma non inquina !
Ritratto di Volpe bianca
4 ottobre 2024 - 16:18
...e in che epoca si trova in questo momento?
Ritratto di Flynn
4 ottobre 2024 - 19:21
2
Nel 2035, ma non è più tornato. Forse ha ragione Telemo e si è beccato qualche pestilenza o qualche sciame di locuste.
Ritratto di Volpe bianca
4 ottobre 2024 - 20:18
:-)))))
Ritratto di Ilmarchesino
5 ottobre 2024 - 10:49
3
Io ho appena ordinato startrek navicella
Ritratto di Flynn
5 ottobre 2024 - 10:56
2
Hai fatto benissimo. I motori a curvatura sono il vero futuro
Ritratto di giocchan
4 ottobre 2024 - 14:53
Sulla carta non è male... si può vedere come una PHEV a metano/gpl, dove però nelle bombole c'è idrogeno. La capacità 2.8kg è la metà di una Toyota Mirai... quindi sicuramente le bombole saranno meno e/o più piccole. Resteranno comunque molto ingombranti e costose, su questo non si scappa: devono conservare l'idrogeno a 700bar... per dare un riferimento, le (grosse) bombole di un'auto a metano devono reggerne 220. E questo è un problema che hanno anche i distributori, una "pompa di idrogeno" come quelle che c'erano in California bastava per fare il pieno a sole 50 Toyota Mirai, un mezzo disastro. Se non avremo un mercato totalmente BEV, è possibile che nel medio termine resisterà un 10-15% di auto EREV dalla batteria molto ampia (30-40kWh)... e con un motore termico ottimizzato per funzionare con e-fuel a regime costante: in questo senso, probabilmente c'è margine per fare ottimizzazione e innovazione... Mazda ha rispolverato il Wankel, ma per il resto si stanno reciclando i soliti motori a scoppio 3-4 cilindri (Atkinson o Miller... ma sempre roba vecchia di decenni). Che so... (sparo a caso) motori monocilindrici... magari potrebbero rispolverare i due tempi...
Ritratto di NeuroToni
4 ottobre 2024 - 16:27
A me piace l'idea.
Ritratto di forfEit
4 ottobre 2024 - 17:32
Il meccanico specializzato, della concessionaria vicino casa tua/mia, capace di mettere mano su questa => fra poco scavalca i managers apicali, in introiti a fine anno :) Che battute a parte mi sa essere un aspetto da non tutti acchiappato a dovere, in merito al portare poi un domani (e non sotto garanzia) la propria inusuale (o addirittura particolarissima) auto per un qualsiasi intervento...
Ritratto di giocchan
4 ottobre 2024 - 17:44
Anzichè "managers" ho letto "avengers"... direi che ha senso, probabilmente scavalca pure loro... :)
Ritratto di Al Volant
4 ottobre 2024 - 15:01
Beh non sottovalutate ste cose.. Il loro risultato lo avranno eccome, sulle auto odierne : plasticaccia di quart'ordine per gli interni, e risparmio acciai con 2-3 stelle euroncap.. Il tutto però, a prezzo maggiorato, perchè gli animali sono meglio degli umani ( non c'entra nulla, serve giusto a far capire il livello)
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
4 ottobre 2024 - 15:02
mai letto tante puttan*te insieme come in questo articolo
Ritratto di ziobell0
4 ottobre 2024 - 15:13
bene bravi bis tutto perfetto... poi alla fine delle storielle la macchina "da famiglia" viene 55K euro
Ritratto di giocchan
4 ottobre 2024 - 17:07
55k? Mirai viene venduta (in perdita) da Toyota a 76k... sali sali...
Ritratto di Quello la
4 ottobre 2024 - 15:13
Esteticamente mi piace assai. Sembra una 4008 in bello. Spero che le prossime Renault siano così o rifacimenti di modelli storici: le linee attuali non mi garbano. Lato tecnico non mi esprimo.
Ritratto di Luca F
4 ottobre 2024 - 16:42
+1
Ritratto di Rush
4 ottobre 2024 - 19:20
+2
Ritratto di Mbutu
4 ottobre 2024 - 17:14
Come linea mi piace. Invece l'ibrido idrogeno/elettrico non mi ha mai convinto. Se si trova il modo di produrre, trasportare e distribuire abbastanza idrogeno ad un costo ragionevole non me ne faccio nulla di 40kwh di batteria, piuttosto metto una bombola in più. Viceversa, non "castro" una batteria per mettere tutto un impianto fuel cell che fa solo rappresentanza.
Ritratto di Jimgoose
4 ottobre 2024 - 17:28
siam sempre lì,fà mille chilometri in pianura a 70 all'ora,certo riempire la bomboletta di idrogeno è più veloce che caricare 1 batteria,d'altra parte chi non ha 1 distributore con idrogeno sul suo percorso?..arrivederci a tra 20(?)anni,ad oggi dieselone tutta la vita
Ritratto di telemo
4 ottobre 2024 - 21:44
Questo coso, rappresenta in pieno la fine dell'automobilismo europeo.
Ritratto di Balzar
4 ottobre 2024 - 23:40
È vero, ma almeno non fa finire il mondo.
Ritratto di dumbo54
4 ottobre 2024 - 22:04
2
Fuori, molto bella. Sulle tecnologie non mi pronuncio, l’idrogeno al momento non esiste. In futuro, chissà. Le scemenze sulle emissioni evito di commentarle.
Ritratto di Rush
4 ottobre 2024 - 23:09
Redazione quando pubblicate la prova che vi ho inviato? Vi stolkero all’infinito
Ritratto di Rav
4 ottobre 2024 - 23:39
4
Tralasciando la questione tecnologica e dei contenuti... riescono a fare delle auto che sembrano BMW più gli altri marchi che la BMW stessa.
Ritratto di Gordo88
5 ottobre 2024 - 01:58
1
La prima frase basta per determinare la serietà dell' articolo poi vabbe si parla di ibrido bev/idrogeno, peccato perché il concept di per se non è affatto male..
Ritratto di Kappa18
5 ottobre 2024 - 05:18
La Renault a volte la apprezzo per le soluzioni originali che sono tipiche appunto di Renault che fa parecchia ricerca. Il suo full hybrid ne e' la testimonianza.
Ritratto di AZ
6 ottobre 2024 - 15:14
Bella!
Ritratto di DANIELE_69_PAC
8 ottobre 2024 - 09:59
La macchina è bella ma non si possono scrivere questi dati senza circostanziare. Si parla di materiali naturali e di materiali prodotti ricorrendo a fonti rinnovabili, d'accordo. Ma lì si incide solo su una parte dell'impatto sul ciclo vita. Varrebbe la pena dire quali ipotesi sono state fatte sul mix elettrico di alimentazione della batteria durante il ciclo di vita e riguardo alle modalità di produzione dell'idrogeno che alimenta la cella a combustibile. Di sicuro chi ha fatto i calcoli nella LCA non ha che potuto dichiarare queste essenziali informazioni.