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Rinviata la fabbrica di batterie di Termoli

Pubblicato 06 giugno 2024

La ACC, joint venture tra Stellantis, Mercedes e Total, rinvia di qualche mese le decisioni sulla costruzione di due nuovi impianti di batterie in Europa a causa delle difficoltà del mercato delle auto elettriche.

Rinviata la fabbrica di batterie di Termoli

DUE IMPIANTI IN FORSE - Il rallentamento della vendita di veicoli elettrici e i costi elevati frenano i piani di sviluppo delle batterie. E così la gigafactory che avrebbe dovuto nascere a Termoli (nella foto di repertorio qui sopra) viene rinviata a data da destinarsi. Lo stesso vale per un altro stabilimento, questa volta a Kaiserslautern, in Germania. Entrambi dovevano essere il fulcro della produzione di batteria della Automotive Cells Company (ACC) - azienda posseduta al 45% da Stellantis, al 30% dalla Mercedes e al 25% dalla filiale delle batterie della francese TotalEnergies - come parte di un investimento di 7 miliardi di euro per affiancare lo stabilimento nel nord della Francia, che invece sta aumentando la produzione. 

PIANI IN DIVENIRE - La ACC ha dichiarato di aver bisogno di concentrarsi sulla ricerca e sviluppo di batterie a basso costo con l’obiettivo di poter proporre veicoli elettrici più economici. Per questo comunicherà le nuove tempistiche industriali e per la costruzione di nuovi impianti alla fine del 2024 o all’inizio del 2025. Nel frattempo Stellantis ha stretto un accordo con il gigante cinese delle batterie CATL per la costruzione di un impianto di produzione di batterie al litio-ferro-fosfato in Europa. “Adegueremo i nostri piani di investimento sui veicoli elettrici al ritmo con cui crescono le vendite di veicoli elettrici sul mercato”, ha detto ieri il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, rispondendo a una domanda sul fatto se il gruppo supportasse ancora i tre stabilimenti dell’ACC. Di contro, la Mercedes ha fatto sapere in una nota di essere ancora attiva nell’ACC e che la sua strategia di elettrificazione è sulla buona strada. 

MERCATO A RILENTO - A livello europeo, la crescita delle vendite delle auto elettriche è rallentata in modo significativo, anche a causa di tassi d’interesse elevati e tagli agli incentivi, e i consumatori preferiscono scegliere vetture ibride o con motori a combustione tradizionali. Inoltre, le case del Vecchio Continente sono sotto pressione per i crescenti arrivi di veicoli dalla Cina, che offrono auto a batteria con costi di produzione più bassi. 



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Ritratto di forfEit
6 giugno 2024 - 10:19
Va anche detto che con gli opportuni pubblici "incentivi" (essì, oramai la parola magica che fa funzionare tutto: pannelli fv, auto ev, wallbox, ecc.ecc.) la cosa avrebbe di certo ben altro risultato/riscontro. 'Nnaggia* il fatto che poi i soldi son soldi :(
Ritratto di forfEit
6 giugno 2024 - 10:21
*Fermo restando che tanto poi arriva sempre il momento dell'imposizione centralizzata EU, quindi solo rinviata (come appunto da titolo)
Ritratto di Gasolone xv
8 giugno 2024 - 07:37
Ma si regaliamone 1 per famiglia di tombino elettrico così qualcuno che poi decide di usarlo lo trovi (non io)
Ritratto di Omar_giugiaggiugia
6 giugno 2024 - 10:21
La butto lì...costano troppo e rendono poco ? la mossa di livellare i prezzi delle poche termiche rimaste non ha funzionato mi spiace...direi che allora è la tecnologia che non va e non convince. Senza contare che quando tasseranno l'elettricità per la ricarica delle vetture si riderà e molto anche.
Ritratto di TDI_Power
6 giugno 2024 - 10:48
Tasseranno l'energia e metteranno un limite agli spostamenti per evitare "sprechi di energia", si piangerà, W il Diesel
Ritratto di Snom 320
6 giugno 2024 - 12:37
Ma si, viva il diesel, le lobby petrolifere, le raffinerie, le petroliere che sversano tonnellate di petrolio nel mare e le piattafome petrolifere nell'adriatico e in Basilicata. Non dimentichiamoci il PM 10 e le polveri sottili che affogano le nostre città. I tuoi figli se mai ne hai e ne avrai, ti ringrazieranno.
Ritratto di Oxygenerator
6 giugno 2024 - 13:08
Esattamente
Ritratto di nialex
6 giugno 2024 - 15:09
lo sai vero che anche se si gira in elettrico da domani non siamo pronti a produrre l'energia elettrica da fonti rinnovabile e quindi chiudere le piattaforme petrolifere?
Ritratto di deutsch
6 giugno 2024 - 19:17
4
tanto sarà tutto graduale, in italia ci sono 40 milioni di auto e quando va bene se ne vendono 2 milioni all'anno. anche nell'ipotesi migliore e solo teorica ci vorrebbero 20 anni. più tardi si inizia più tardi si arriva
Ritratto di Beppe_90
7 giugno 2024 - 23:32
Snom320 evita la ramanzina da finta buonista.. ognuno si GODE LA VITA CONE VUOLE!
Ritratto di Gasolone xv
8 giugno 2024 - 07:39
Di cosa? Di lasciargli una società basata su controllo, divieti di ogni tipo, povertà, sussidi, sottomissione alle decisioni di un élite di nominati? Perché i loro genitori erano delle pecore? No grazie
Ritratto di Gasolone xv
8 giugno 2024 - 07:37
W diesel
Ritratto di giocchan
6 giugno 2024 - 10:29
"Nel frattempo Stellantis ha stretto un accordo con il gigante cinese delle batterie CATL per la costruzione di un impianto di produzione di batterie al litio-ferro-fosfato in Europa" la chiave del discorso è tutto qui. Anzichè re-inventare la ruota, la cosa più facile è far aprire agli "extracomunitari" stabilimenti di produzione direttamente qui (Tesla in Germania, BYD in Ungheria, ora CATL per le batterie...). Il progresso va un po' a farsi benedire, ma oramai è chiaro come il sole che sulle batterie il gap con i cinesi non lo recuperi più (non parlo solo di costi, ma proprio di essere all'avanguardia sulle tecnologie... con buona pace di Europa e/o Stati Uniti).
Ritratto di giocchan
6 giugno 2024 - 10:51
È un po' il classico "se non puoi combatterli, unisciti a loro"
Ritratto di giocchan
6 giugno 2024 - 10:35
"Adegueremo i nostri piani di investimento sui veicoli elettrici al ritmo con cui crescono le vendite di veicoli elettrici sul mercato" Tavares è stato molto chiaro: il grosso delle loro auto è fatto dai fornitori. Quindi perchè investire in progresso quando puoi semplicemente andare a rifornirti dal fornitore più conveniente con la tecnologia migliore? NMC, LFP, blade battery LFP di BYD... va bene tutto, ogni paio d'anni ci si guarda intorno e si compra quello che conviene comprare (per eC3, batterie LFP da SVOLT, per altri modelli batterie NMC da CATL, ecc...). Basta che l'EU non metta dazi sull'importazione delle batterie dalla Cina e in questo Tavares è stato molto chiaro (per ovvii motivi, i dazi NON li vuole...)
Ritratto di forfEit
6 giugno 2024 - 11:00
Io al virgolettato che riporti a inizio commento piuttosto darei seguito con: quando ""certa"" sezione commenti di AV anticipa di un paio d'anni "come andranno le cose" (a fronte di invece proclamoni a tutto spiano). Volendo proprio distillare qualcosa di certo dalla news :)
Ritratto di Edo-R
6 giugno 2024 - 11:32
@forfeit ma il 2026 non è ancora arrivato, era quello no? :-DD
Ritratto di Lorenz99
6 giugno 2024 - 10:55
STAVOLTA DI CHI È LA COLPA? OPERAI ITALIANI,GOVERNO O FORNITORI CHE VOGLIONO GUADAGNARE? MAGARI È COLPA DELLA UE CHE NON DA 70% A FONDO PERDUTO E IL RESTO DA RIMBORSARE IN 20 ANNI A TASSO 0. STA GENTE NON HA LA MINIMA CREDIBILITÀ, SEMBRANO MUOVERSI A TENTATIVI, EPPURE GESTISCONO AZIENDE DA CENTINAIA DI MILIARDI. MI SORPRENDE CHE MERCEDES GLI VADA APPRESSO. CATL SARÀ LA NUOVA BOSCH E IN UNA 15INA D'ANNI I CINESI AVRANNO COMPRATO TUTTO, O COMUNQUE GUADAGNERANNO TANTO SULLA FAMOSA QUOTA DELL'85%. BISOGNA SVEGLIARSI E DARE SPAZIO AI PROGETTISTI, SE OGGI AVESSIMO ANCORA BERTONE,PININFARINA E GANDINI,TIREREBBERO FUORI AUTO INNOVATIVE ED EMOZIONALI NON BANALI ALTERNATIVE ALLE CINESI.
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
6 giugno 2024 - 11:06
ma poi si è capito dove sono spariti i 201 milioni di euro per gli elettroincentivi?
Ritratto di Sdraio
6 giugno 2024 - 11:20
come ti permetti di dubitare che la propaganda elettronauta sia falsa, idiotona, per caciottari e ideologisti orgogliosi... non ti permettere... tutto quello che ruota attorno ai bidoni elettrici o cessi chimici... chiamali come vuoi... è efficace veritiera e per nulla inquinante... A PARTE GLI SCHERZI... se li saranno mangiati i politici/senatori e amicissimi loro... come sempre...
Ritratto di Lele_1998
6 giugno 2024 - 14:55
3
Per il Ministero dopo le prime verifiche è tutto regolare. 38% persone giuridiche, leasing e compagnie di noleggio. Del 62% di persone fisiche, il 40% ha rottamato. Casi anomali 5%, in linea col passato. E' stato un mix di cose: contratti bloccati da 6 mesi in attesa degli incentivi, modelli nuovi, aziende che vogliono speculare sull'elettrico, che hanno prenotato incentivi senza fare ordini(gli è concesso)
Ritratto di Newcomer
6 giugno 2024 - 11:06
Investite in qualcosa che abbia reali prospettive
Ritratto di deutsch
6 giugno 2024 - 19:19
4
tipo?
Ritratto di Sdraio
6 giugno 2024 - 11:13
ma guarda tu che strano... elezioni europee dove la sinistra sarà sfanculata per via delle regole idiote sull'elettrico e delle case green... quindi ? aspettiamo per vedere cosa diranno le altre werde quando andranno a governare... intanto non far partire un kazzo... che di soldi sto elettrico ne ha già bruciati na quantità abnorme... CMQ i Nostradamus che sperano ancora in questa ideologia green mi fanno veramente ridere... ma quanto è difficile ammettere di aver creduto ad una propaganda drogata dagli incentivi ??? di orgoglio ne abbiamo ??? si si più o meno 10000000 kw/h... ahahahahahah
Ritratto di Road Runner Superbird
6 giugno 2024 - 11:33
Ancora non mi capacito di quanto stupidi siano tutti. I politici su base ideologica che pongono limiti e scadenze, senza alcuna veduta strategica. Le aziende che ci vanno "appresso", senza considerare una reale fattibilità e soprattutto senza considerare il mercato. Fior fiore di analisti strapagati, da noi, dalle case, per giungere a questi risultati. Ma chi hanno assunto tutti, Greta? Ma si sa come va oggi. Viene preso in considerazione solo ciò che si vuole sentire. Se qualcuno obietta ad una c#zata viene messo all'angolo.
Ritratto di Edo-R
6 giugno 2024 - 14:24
@Road +1000
Ritratto di Lele_1998
6 giugno 2024 - 14:58
3
Quando sei a casa d'altri e non vuoi accendere la luce di notte, vai a tentativi. Mettendo una mano avanti e una di lato cerchi di raggiungere il bagno, ma spesso ti ritrovi contro porte, spigoli e oggetti. Questo sta succedendo da 2 anni a questa parte. La direzione c'era, si è persa, e ora si va avanti nel buio di non un mercato che non vuole le elettriche nonostante la politica abbia già deciso per tutti. I piani, i finanziamenti e le promesse sono vane. L'azienda dev'essere pronta all'obbligo politico ma vuole i soldi per arrivare a quella situazione, dato che sono loro i primi a non voler niente di tutto questo.
Ritratto di giocchan
6 giugno 2024 - 11:58
Aggiungo: Stellantis ha investito una fortuna per LeapMotors, con l'obiettivo di prendere auto cinesi e "montarle" in europa (e magari ri-brandizzarle Opel, Citroen, o quant'altro). Secondo voi Tavares vuole metterci dentro batterie "europee"? O gli conviene che anche il pacco batteria venga in europa insieme al resto dei pezzi?
Ritratto di Ilmarchesino
6 giugno 2024 - 15:28
3
Le ns industrie saranno tutte Dr
Ritratto di Goelectric
6 giugno 2024 - 12:05
Ma come? Son finiti gli incentivi, avevo capito che oramai l invasione fosse cosa certa....
Ritratto di Flynn
6 giugno 2024 - 12:25
2
Il lato positivo è che così non si distraggono risorse umane dal turismo. A Termoli c'è bisogno di camerieri, bagnini, venditori di cocco::: cioè er mare è sempre er mare !
Ritratto di Miti
7 giugno 2024 - 22:05
1
Flynn, sei diventato molto cinico nei confronti di Tavarez&co? Quella è una decisione per il futuro, dobbiamo guardare oltre !!!
Ritratto di Snom 320
6 giugno 2024 - 12:32
vedo gente festeggiare, immagino nessuno di voi sia un operaio. Complimenti.
Ritratto di Snom 320
6 giugno 2024 - 12:32
vedo gente festeggiare, immagino nessuno di voi sia un operaio. Complimenti.
Ritratto di forfEit
6 giugno 2024 - 14:07
Le decidono mica i commentatori di AV le strategie industriali... Anzi qui ci si era pure un attimo prodigati nel provare a dare qualche dritta ""al tempo"" su come fosse più logico eventualmente muoversi (poi errare è umano sia chiaro)
Ritratto di Ricci1972
6 giugno 2024 - 15:47
3
Io non esulto e non sono operaio, ma l'azienda automotive per la quale ho lavorato 5 anni ad inizio carriera come Ing R&D, oggi non ha più commesse, grazie al passaggio all'elettrico e sono in parto di solidarietà prima di passare alla cassa integrazione, quelli per te non sono operai?
Ritratto di Ricci1972
6 giugno 2024 - 15:47
3
Patto di solidarietà...
Ritratto di deutsch
6 giugno 2024 - 19:24
4
anche le aziende che produceva rullini fotografici, macchine da scrivere ect sono tutte kaputt, se non ci si evolve è la fine
Ritratto di Ricci1972
6 giugno 2024 - 19:49
3
Certi, ma si evolve se una tecnologia ne rende una obsoleta, non perché un ecotalebano ne impone una immatura in tempi non compatibili ad una realtà industriale.
Ritratto di Beppe_90
7 giugno 2024 - 23:34
Deutsch l’auto elettrica di oggi non è EVOLUZIONE! E che diamine basta con sti commenti alla pier fra
Ritratto di Gasolone xv
8 giugno 2024 - 07:44
Bell'esempio da coglion€ , in effetti per passare alla digitale ti hanno dato incentivi, minacciato di non poter più fare foto, e raccontato che a causa dei rullini saremmo morti tutti entro 50 anni vero?
Ritratto di CR1
7 giugno 2024 - 06:25
Mi dispiace, ma ha fatto un passaggio proprio fatto male . Oppure ha fatto un passaggio che produce da un altra parte
Ritratto di Tistiro
6 giugno 2024 - 12:33
Tavarello si è stupito dell esaurimento veloce dei bonus italiani. Manco lui ci crede nell eletrico, altrimenti perché stupirsi? Nel frattempo ringraziamo l eurofessismo ideologico che ha spianato la strada ai cinesi dando loro un vantaggio colossale, ringraziamo tutti i bonus statali europei che finanziano le aziende cinesi, ringraziamoli tutti, non ci resta che ringraziare.
Ritratto di Tistiro
6 giugno 2024 - 12:37
E ringraziamo gli oneri di sistema che aumenteranno per finanziare un piano di investimenti sulle energie rinnovabili. Ma se sono cosi convenienti perché aumentare le tasse per finanziarle? Dovrebbero autosostenersi da sole, mutuo in banca e con la corrente prodotta si ripagano da sole.... pare non sia cosi invece
Ritratto di Ilmarchesino
6 giugno 2024 - 15:31
3
Ieri in TV dicevano che si pagano oneri in più per mettere eolico e fotovoltaico.ms la corrente elettrica prodotta va in Tunisia e Marocco..
Ritratto di Tistiro
6 giugno 2024 - 16:48
E ne importiamo dalla francia, ottimo.
Ritratto di deutsch
6 giugno 2024 - 19:27
4
ma quando loro investivano nelle bev noi gli ridevamo dietro e pensavamo al tdi. so che scoccia ammettere la sconfitta, ma sono stati più lungimiranti ed ora raccolgono i frutti a discapito degli europei
Ritratto di Tistiro
6 giugno 2024 - 20:33
Il governo cinese legifererebbe in favore dei nostri? Come l europa legiferò in favore di chi aveva litio, manodopera ed energia a basso costo?
Ritratto di Tistiro
6 giugno 2024 - 20:36
In europa si puo e si poteva produrre batterie competitive con quelle prodotte in cina?
Ritratto di Tistiro
6 giugno 2024 - 20:37
Evidentemente costa meno comprarle da catl che produrle qui.....
Ritratto di zundapp
6 giugno 2024 - 12:38
Alcuni anni fa le aspettative sull'elettrico erano ben diverse . Arrivo a casa la sera , attacco la spina e faccio il pieno per il giorno dopo . Non è andata così per la stragrande maggioranza dei cittadini . Il maggior numero di auto elettriche in vendita hanno autonomie dichiarate che non arrivano ai 400 Km. Poi ti dicono che per una ricarica dal 20 all' 80% serve almeno mezz'ora , quindi puoi utilizzare il 60 % dei 400 Km ( 240 Km ) . Non ti dicono quanto serve per ricarica al 100% , almeno a me è sfuggito il dato . A mio modesto parere la tecnologia deve fare ancora parecchi passi in avanti.
Ritratto di Ilmarchesino
6 giugno 2024 - 15:36
3
Questo tuo problema è il problema cdi tanti.oer questo ancora oggi si è titubante sul acquisto di bev. Il problema non se lo pone solo chi è molto ricco e compra una bev come seconda o terza auto ma chi invece la deve usare tutti i giorni ha un problema ma soprattutto nn ha risposte che illuminano il tutto. Quindi nel incertezza teniamoci le nostre termiche almeno è fino al prossimo incentivo
Ritratto di ilariovs
6 giugno 2024 - 16:24
Vediamo quanto farà la mia MG4 luxury da 60,5KWh netti. In teoria dovrei stare sui 360Km. Quindi 215Km. 2 cariche a settimana.
Ritratto di deutsch
6 giugno 2024 - 19:28
4
i circa 13 milioni di acquirenti bev del 2023 evidentemente non la pensano come te
Ritratto di Beppe_90
7 giugno 2024 - 23:47
Si perché tu hai parlato con tutti e 13 i milioni che sono super soddisfatti??? Hahah deutsch per favore prima di parlare guardati intorno .. e di tantissime persone che sono già pentite di aver acquistato un elettrica … cioè sei meglio della pubblicità in tv … la stessa che fanno vedere al mec che si mangia benissimo perché ci va un sacco di gente… stessa tuo ragionamento guarda
Ritratto di Newcomer
8 giugno 2024 - 10:46
Di questi 13 milioni quanti sono privati cittadini? E quanti non l’hanno gettata via dopo tre mesi?
Ritratto di Er sentenza
6 giugno 2024 - 12:49
Noooooo.....chi l'avrebbe mai detto?...."rinviata a data da destinarsi".....lol!!!!!
Ritratto di Oxygenerator
6 giugno 2024 - 13:15
Ovvio. Stellantis rimanda e Mercedes invece dice di no. Sarà mica che tanto stellantis rimarchierà le cinesi ?
Ritratto di nialex
6 giugno 2024 - 15:19
hanno voluto forzare troppo velocemente il mercato credendo di essere loro a decidere cosa e a che prezzo deve comprare la gente. Per me si doveva andare più piano e limitare l'elettrico alle citycar e cercare di venderle ad un prezzo degno per la categoria. Cosa me ne faccio di macchine enormi completamente elettriche se non posso allontanarmi senza programmare soste importanti
Ritratto di Ilmarchesino
6 giugno 2024 - 15:37
3
+1000
Ritratto di Gordo88
6 giugno 2024 - 19:28
1
Eh ma se a decidere sono dei fessi c' è poco da fare, mica li puoi ammazzare
Ritratto di deutsch
6 giugno 2024 - 19:30
4
sarebbe come dire che l'abs dovevano introdurlo prima sulle panda e solo dopo sulle mb classe S, ed invece è successo proprio il contrario. la tecnologia costosa arriva sempre prima sui modelli costosi e solo dopo passa a quelli più economici
Ritratto di nialex
7 giugno 2024 - 09:55
Diciamo che la classe S o altre auto su quella fascia di prezzo sono posseduta da persone che di sicuro non hanno una sola auto. E se guardi il tuo ragionamento nel profondo ti accorgi che sei d'accordo con me. Non puoi costringere a comprare auto elettriche annullando le termiche su tutte le categorie. Magari io una panda me la prendo elettrica dato che generalmente si usa per fare pochi km al giorni e nel traffico. Ma se io ho un auto diesel di una categoria adatta a viaggi autostradali, e in vacanza ci faccio 1200 -1500 km vado in posti che non conosco, sicuro non ho la possibilità di avere un garage visto che non sono a casa mia. Non vado a sostituirla con una elettrica. Mi terrò il mio diesel finche non si arriva ad un autonomia paragonabile. Viaggio spesso in autostrada e sto notando una presenza di auto sempre più vecchie.
Ritratto di ilariovs
6 giugno 2024 - 16:20
La notizia non mi lascia certo sorpreso, lo sarei stato del contrario. Con tanti posti perché proprio in Italia? Va detto che anche la factoring tedesca mi risulta sia stata sospesa. Ma è anche vero che Mercedes sta sviluppando da sé un progetto die estrazione di Litio da un grosso giacimento in patria. E dovrebbe fare una factoring di batterie sua. Comunque siamo proiettati all'innovazione a quanto pare.
Ritratto di ilariovs
6 giugno 2024 - 16:21
Nota a parte. Stellantis ha azzeccato la mossa giusta un accordo con CATL per le LFP. Se vuole fare auto piccole ed economiche (tipo eC3 per capirci) è la strada giusta.
Ritratto di Tistiro
6 giugno 2024 - 16:53
Però catl ha avuto grossi vantaggi dai finanziamenti statali, non solo cinesi ma anche esteri, con tutti i bonus per le ev. La francia sta rimediando tuttavia il danno è fatto, una volta diventati leader è difficile per tutti gli altri. Ora ne siamo dipendenti per essere competitivi.
Ritratto di Tistiro
6 giugno 2024 - 16:55
E non dimentichiamo che tutto si aggiunge a vantaggi su materie prime, manodopera, energia. Un bel poker.
Ritratto di ilariovs
6 giugno 2024 - 17:09
Quando la lepre dorme la tartaruga sorpassa. È una storia vecchia come il cucco. "Se non puoi sconfiggerlo fatteli amici" proverbio cinese che devono aver letto anche dalle parti di Stellantis. I cinesi hanno fatto così con noi. Ci hanno portato lì a produrre ed oggi ne sanno quanto noi. SE SIAMO FURBI facciamo uguale. Altrimenti proviamo ad ostacolarli con ca***te tipo i dazi e ci pialleranno senza misericordia.
Ritratto di Tistiro
6 giugno 2024 - 19:19
Eh però se metti le rotelle alla tartaruga per legge e leghi le gambe alla lepre per legge..... s'arrangeranno, ho sempre criticato una tal legislazione, vabbè
Ritratto di Tistiro
6 giugno 2024 - 19:21
E probabilmente la tartaruga nascondeva un bel po di bustarelle sotto il guscio... ma qui si va un po oltre..
Ritratto di ilariovs
6 giugno 2024 - 19:46
Mentre la lepre puntava sul diesel il resto del mondo faceva altro. Un parte dell'Asia si dedicava all'indicazione. L'altra parte all'elettrificazione. La storia a qualcuno ha dato torto ed al alcuni ha dato ragione. E purtroppo il torto è toccato alla lepre. Ma ora metterà i dazi... ahahaha così tornerà al pallottoliere. La lepre ha fatto tantissimi errori d'altra parte si dice che gli ultimi saranno i primi se i primi si comporteranno male, e noi abbiamo inanellato una serie continua di tappate per cui alla fine ci siamo trovati col gas a 345€/megawattora e col petrolio a 140$ a barile... 63mld di $ solo all'italia è costata la sciocchezza. Succede quando ti leghi mani e piedi a roba che non controlli e non possiedi.
Ritratto di Tistiro
6 giugno 2024 - 22:00
E ora dal petrolio si passa alle batterie, per legge e non per logica di mercato
Ritratto di ilariovs
6 giugno 2024 - 22:11
C'è una differenza enorme fra le due cose: una è un consumabile che dura max 3 mesi (consumando tutte le scorte). Una batteria LFP BYD da accumulo statico è dato per 6000 cicli. Sono 16 anni a scaricarla tutti i giorni. E poi la puoi ancora riciclare. Una batteria d'auto fa 1000/2000 cicli se NCM (tipo la mia), se LFP 3000/4000 cicli. 4 anni la NCM a scaricarla tutti i giorni e 8 anni la LFP. 360Km a ciclo sono 560K Km la NCM e 1,1mln di Km la LFP. Sto rottamando una 207 con 190K Km... NON ci arriverò mai. Quando saranno esauste per l'auto potranno essere usate per l'accumulo statico è dopo ancora riciclate. Le batterie sono una MINIERA di Li, Co, Mn, Fe e POx. Gua raffinato e tutto. Quindi furbizia vorrebbe che NOI passiamo da una dipendenza stringente e non sostituibile ne immgazzinabile ad una lasca e che mette le basi a futura lavorazione interna. Senza contare il fatto che da qui a qualche anno in Francia, Germania, Hungheria, Polonia e Spagna immagino ci saranno fabbriche di batterie e centri riciclo. Non nomino l'Italia perchè a noi il discorso pare NON piacere. Tranne ai singoli privati come me che per loro iniziativa hanno fatto un passo indietro dagli idrocarburi.
Ritratto di Tistiro
7 giugno 2024 - 07:14
Quando saranno esauste saranno soppiantate da quelle di nuova generazione, e a noi toccherà smaltirle, chissà
Ritratto di ilariovs
7 giugno 2024 - 07:18
Le batterie sono un miniera di composti già estratti e purificati. Se poi siamo così tafazzi da buttarle... allora ci meritiamo di fallire veramente. Se invece abbiamo un briciolo di furbizia le prenderemo, le lavoreremo recuperando un 95% del contenuto e rifaremo batterie qui a casa nostra.
Ritratto di Tistiro
7 giugno 2024 - 20:08
Siamo sempre allo stesso punto, se costa di piu smontarle, separarle, recuperarle, adattarle-rigenerarle rispetto a una nuova, di nuova generazione e piu economica gia da nuova saranno solo un problema, da smaltire recuperando e mettendoci soldi di tasse dei cittadini.
Ritratto di Tistiro
7 giugno 2024 - 20:11
Poi magari non sara così però i sorrisini di quel ministro cinese me li ricordo ancora, sorrideva perché noi stupidi europei diamo soldi per finanziarli. Ormai da anni, si sono sviluppati, cresciuti, ora leader partendo da posizione di vantaggio e sfruttando la legge europea. Lui rideva oramai la palla rotolova molto velocememte e noi abbiamo dato ls spintina.
Ritratto di ilariovs
7 giugno 2024 - 21:12
I cinesi sono avanti. Questo è indiscutibile, ma lo eravamo anche noi qualche anno fa. E partire da materiale già estratto e purificato non penso possa essere più dispendioso che partire da minerale da estrarre e raffinare.
Ritratto di Jimgoose
7 giugno 2024 - 18:42
non capisco proprio di quali difficoltà del mercato delle elettriche parli il cronista,le elettriche vanno a gonfie vele verso la saturazione del mercato e dal '35 saranno obbligatorie come in tutti i mercati liberi e le democrazie avanzate del globo,in più con le milioni di morti scientificamente acclarate (le autopsie parlano chiarissimo) causate ogni anno dall'aria sporca delle città è da pazzi rinunziare alla megafactory,chi tra noi non ha avuto in famiglia almeno 1 lutto causato dai motori a gasolio?è 1 ecatombe,e i nostri figli sono tutti anemici rachitici e rimbambiti dall'aria malsana che respirano,senza contare che le emissioni del traffico veicolare dell'ue che rappresentano dall'1 al 3% del totale mondiale sono le responsabili del cambiamento climatico globale,quindi,ripeto,da pazzi rinunziare alla megafactory
Ritratto di Beppe_90
7 giugno 2024 - 23:40
Quanta ignoranza in questo commento … cioè è tutto l’opposto dalla realtà hahaha
Ritratto di Spock66
7 giugno 2024 - 19:05
È una mia idea personale, ma resto convinto che se le BEV fossero poste come libera e volontaria alternativa e non come obbligo fittizio, avrebbero molto più successo. Se mi obblighi sento subito puzza di fregatura, se invece mi invogli ci posso stare. Come dico sempre, nessuno ci ha obbligati a comprare lo smartphone, ma oggi tutti lo hanno
Ritratto di Solstice
7 giugno 2024 - 20:12
Probabilmente perchè si fa una fatica atroce a far passare il concetto che non ci possiamo più permettere di estrarre e bruciare petrolio. Che poi dietro ci sia tutto un codazzo di imbonitori e collusi sempre pronti a trasformare i problemi in prodotti acquistabili lo sappiamo e va bene, abbiamo costruito una società fondata su consumo e compravendita e non potrebbe essere altrimenti, nessuno in una posizione di potere si piazzerebbe mai dietro a un microfono per chiedere alle masse di non comprare qualcosa. Dovevano ridurre inquinamento e emissioni di CO2 ma senza compromettere l'apparato produttivo e così si sono inventati le auto elettriche, ma non c'è il tempo di aspettare che la gente impari ad apprezzarle naturalmente perché è molto improbabile che il cittadino medio, nelle proprie scelte quotidiane, abbia la possibilità o la volontà di considerare qualunque fattore che esuli dalle sue necessità più impellenti o dai suoi interessi più triviali. Sicché ci obbligano. E a prescindere da quello che ne pensate, sarebbe ora che ve ne faceste una ragione.
Ritratto di Beppe_90
7 giugno 2024 - 23:48
A pier fra non piace questo articolo .. cioè gli smontate un mito così hahahaha
Ritratto di Beppe_90
7 giugno 2024 - 23:57
Noto che stanno nascendo come i funghi su questo forum i finti buonisti ambientalisti pro elettriche … ricordiamo a questi personaggi che NON DEVONO INSEGNARE NIENTE A NESSUNO DI COME UNO DEVE VIVERE.. se a voi piacciono i vibratori nessuno ve lo vieta ma dovete capire che non tutti abbiamo gli stessi gusti… c’è ancora chi gli piace la gnagna.. e lo stesso paragone..bah quanta ipocrisia che c’è al mondo d’oggi…
Ritratto di Newcomer
8 giugno 2024 - 10:50
È che i pro elettrico stanno impazzendo perché gli si sta sgretolando il terreno da sotto ai piedi. Stanno man mano capendo che sono stati truffati alla grande
Ritratto di Beppe_90
9 giugno 2024 - 13:32
Esatto newcomer! Infatti è bellissimo che ogni volta li senti giustificare su tutto.. ultimamente non sanno più che pesci pigliare e si stanno buttando sull’ambientalismo hahaha.. come se con il loro cesso elettrico salvano il pianeta oppure diminuiscono i tumori. Pensa quanta ignoranza eh?
Ritratto di AZ
8 giugno 2024 - 18:57
Ta daaa! Annunci, annunci, fortissimamente annunci.