DUE IMPIANTI IN FORSE - Il rallentamento della vendita di veicoli elettrici e i costi elevati frenano i piani di sviluppo delle batterie. E così la gigafactory che avrebbe dovuto nascere a Termoli (nella foto di repertorio qui sopra) viene rinviata a data da destinarsi. Lo stesso vale per un altro stabilimento, questa volta a Kaiserslautern, in Germania. Entrambi dovevano essere il fulcro della produzione di batteria della Automotive Cells Company (ACC) - azienda posseduta al 45% da Stellantis, al 30% dalla Mercedes e al 25% dalla filiale delle batterie della francese TotalEnergies - come parte di un investimento di 7 miliardi di euro per affiancare lo stabilimento nel nord della Francia, che invece sta aumentando la produzione.
PIANI IN DIVENIRE - La ACC ha dichiarato di aver bisogno di concentrarsi sulla ricerca e sviluppo di batterie a basso costo con l’obiettivo di poter proporre veicoli elettrici più economici. Per questo comunicherà le nuove tempistiche industriali e per la costruzione di nuovi impianti alla fine del 2024 o all’inizio del 2025. Nel frattempo Stellantis ha stretto un accordo con il gigante cinese delle batterie CATL per la costruzione di un impianto di produzione di batterie al litio-ferro-fosfato in Europa. “Adegueremo i nostri piani di investimento sui veicoli elettrici al ritmo con cui crescono le vendite di veicoli elettrici sul mercato”, ha detto ieri il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, rispondendo a una domanda sul fatto se il gruppo supportasse ancora i tre stabilimenti dell’ACC. Di contro, la Mercedes ha fatto sapere in una nota di essere ancora attiva nell’ACC e che la sua strategia di elettrificazione è sulla buona strada.
MERCATO A RILENTO - A livello europeo, la crescita delle vendite delle auto elettriche è rallentata in modo significativo, anche a causa di tassi d’interesse elevati e tagli agli incentivi, e i consumatori preferiscono scegliere vetture ibride o con motori a combustione tradizionali. Inoltre, le case del Vecchio Continente sono sotto pressione per i crescenti arrivi di veicoli dalla Cina, che offrono auto a batteria con costi di produzione più bassi.