C’È FIDUCIA - È un messaggio di speranza quello lanciato da Sabine Khem, manager di Michael Schumacher (foto sopra), ricoverato dallo scorso dicembre per una caduta sugli sci. “È sempre stato chiaro che questa sarà una lotta lunga e difficile ma siamo e restiamo fiduciosi che Micheal si risveglierà. Ci sono ogni tanto dei piccoli segnali incoraggianti”. Queste le parole di Sabine Khem che ha poi aggiunto: “ Proseguiamo questa lotta insieme all’equipe medica cercando di trasmettere a Michael tutta l’energia che abbiamo, crediamo che questo lo aiuti e soprattutto che Michael vincerà anche questa volta”.
IL DECORSO - Schumacher si è ferito gravemente il 29 dicembre scorso dopo un incidente sugli sci a Maribel, in Francia. Nonostante indossasse un caschetto di protezione, l’urto contro le rocce dovuto ad una caduta gli ha provocato lesioni diffuse e serie alla testa. È stato mantenuto in coma indotto, in condizioni definite critiche prima e stabili poi, fino al 30 gennaio quando è stato avviato il graduale processo di risveglio. Il 7 marzo, Schumacher ha iniziato a respirare autonomamente.