IN VENDITA AD AGOSTO - Dopo averla presentata al Salone di Ginevra di marzo, a settembre la casa ceca inizierà l'importazione anche in Italia della nuova edizione della
Skoda Octavia Scout, derivata dalla versione station wagon. La prima generazione risale al 2007 e, durante la sua carriera, è stata venduta in 53 mila esemplari. La casa conta di andare oltre con questa seconda edizione di cui ieri ha svelato le principali caratteristiche e qualche immagine.
PIÙ ALTA - Esternamente la Skoda Octavia Scout offre un’immagine di grande versatilità, rendendo chiara la sua natura adatta ai fondi difficili. Sulla parte inferiore dei quattro lati risaltano gli elementi in plastica nera, che costituiscono le parti di protezione (il paraurti anteriore ha un profilo specifico creato per la Scout). All’immagine “tosta” contribuiscono comunque anche l’altezza di 171 cm (3,1 cm in più della station wagon) e i cerchi in lega da 17”, con pneumatici 220/50 R17.
4x4 HALDEX-5 - Il look fuoristradistico trova ragione d’essere nel sistema di trasmissione 4x4 Haldex-5, evoluzione di quello utilizzato sulla precedente Skoda Octavia Scout. Il sistema distribuisce automaticamente la coppia motrice anche all’asse posteriore quando rileva perdita di aderenza da parte delle ruote anteriore. Da notare che l’Haldex-5 migliora le prestazioni pur pesando un po’ meno; è infatti più leggero di 1,9 kg.
TRE MOTORI - Sotto il cofano sono previsti tre motori: due diesel e un “benzina”. Tra le due unità a gasolio c’è anche la novità assoluta del 4 cilindri 2.0 TDI da 184 CV, con consumo medio dichiarato di 19,6 km/l. Il propulsore è dotato di sistema stop&start ed è abbinato a cambio DSG a 6 marce. C’è poi il turbodiesel 2.0 TDI da 150 CV, previsto soltanto con cambio manuale a 6 marce. Anche per lui il consumo medio è di 19,6 km/l. Infine, l’unità a benzina: il 4 cilindri 1.8 TSI da 180 CV, anch’esso proposto con cambio DSG a 6 marce. Il suo consumo è di 14,5 km/l.
EQUIPAGGIAMENTO - Nonostante venga definita dalla casa un “autentico cavallo da lavoro”, la nuova Skoda Octavia Scout è stata dotata di una buona dotazione di moderni dispositivi elettronici volti a rendere la guida comoda e sicura. La trasmissione conta sul differenziale EDL (autobloccante elettronico), per il comportamento stradale c’è il controllo di stabilità ESC (Electronic Stabilisation Control) con due modalità di funzionamento, a scelta mediante comando nella plancia. Ci sono poi la frenata d’emergenza, il controllo del rispetto della corsia di marcia, la frenata automatica in caso di rischio di collisione e il dispositivo che tiene sorveglia il comportamento di chi è al volante per eventualmente rilevarne la stanchezza.
E SI PUÒ COMPLETARE - Ancora, la dotazione della Skoda Octavia Scout può essere arricchita con diversi altri dispositivi la cui disponibilità di serie o in optional probabilmente varierà da mercato a mercato. Tra di essi il sistema che consente di mantenere la distanza di sicurezza automaticamente, l’accensione automatica delle luci, l’aiuto nelle manovre di parcheggio e il rilevatore dei segnali stradali. Chi vorrà potrà avere anche le telecamere anteriore e posteriore per ottimizzare le manovre di parcheggio.