SEMPLICE MA ELEGANTE - Anche se per noi la versione più interessante sarà, verosimilmente, la famigliare Wagon prevista in seguito, non si può dire che la terza generazione della Skoda Superb sia priva di spunti. Le linee si rifanno a quelle della concept Vision C vista lo scorso anno, con un frontale maggiormente caratterizzato rispetto al modello precedente, in virtù di una mascherina di grandi dimensioni e dei fari (con luci diurne a led) allungati. Le molteplici nervature sul cofano ne rendono il disegno filante, mentre il raccordo tra il tetto e l'accenno del terzo volume è morbido, con i fanali sottostanti che ricordano nel design quelli delle Audi. La fiancata è “mossa” da due evidenti nervature (una delle quali riguarda i sottoporta), anche se lo spazio tra passaruota e montante posteriore rimane elevato.
DOPPIA APERTURA - La lunghezza della nuova Skoda Superb arriva a 486 cm, 3 più di prima; la larghezza cresce fino a quota 187 (+5); la maggior variazione riguarda il passo (+8 cm), per incrementare la già generosa abitabilità posteriore. Diminuiscono di conseguenza gli sbalzi: quello anteriore è ridotto di 6 cm, giovando anche alla linea in virtù di un muso più compatto. Non va dimenticato che cambia anche il pianale: ora la Superb è costruita sulla base della piattaforma MQB di casa Volkswagen, lo stesso della Passat, che promette un risparmio di peso grazie all'uso di alluminio e acciaio ad alta resistenza. Nel caso specifico, si arriva a 80 kg in meno di peso. La capacità di carico arriva a 625 litri, valore di tutto rispetto per una berlina; abbandonato il sistema Twin Door, che nella precedente generazione permetteva di sollevare il solo cofano oppure anche il lunotto, come su una due volumi. A proposito di portellone, sulla nuova Superb è ora possibile richiederlo a comando elettrico e con sensori di prossimità.
TERZA ZONA PER IL CLIMA - La dotazione è adeguata: il “clima” è inedito e può essere anche a tre zone, compare la retrocamera per aiutare in fase di parcheggio e non manca la possibilità di riscaldare sedili, specchi e parabrezza per le stagioni più rigide. Dal punto di vista funzionale, la Skoda Superb propone ora il sistema Dynamic Chassis Control (DCC), comprendente sospensioni adattive e selezione della modalità di guida. Sul fronte sicurezza, di serie o a pagamento, vi sono il sistema anticollisione multipla, accoppiato con la frenata d'emergenza in ambito urbano, il monitoraggio dell'angolo cieco, il riconoscimento dei segnali stradali e della stanchezza del conducente, il cruise control adattivo e la possibilità di smorzare selettivamente le luci abbaglianti. All'interno, rinnovato il sistema multimediale, che ora prevede Wi-Fi e collegamento a Internet; il quadro strumenti rimane analogico, con grafiche sobrie ma non certo all'ultimo grido.
SARA' ANCHE VERDE - I motori della Skoda Superb sono Euro 6 e, secondo il costruttore, hanno consumi ed emissioni più contenuti fino al 30% rispetto alla precedente Superb. Tra i benzina, si parte dal 1.4 TSI da 125 CV; più in alto ci sono il 1.8 TSI da 180 e il 2.0 TSI da 220 o 280 CV (quest'ultimo accoppiato alla trazione integrale, che è possibile avere su tutti i motori tranne gli “entry level”). A gasolio, ci sono il 1.6 TDI da 120 CV e il 2.0 TDI da 150 o 190 CV; più avanti arriverà la 1.6 TDI GreenLine, la più economa del lotto: grazie a pneumatici a bassa resistenza e ad adattamenti aerodinamici, promette percorrenze di 27 km/litro, con emissioni di 95 g/km.