La Viper torna a “mordere”

“VECCHIO” PIANALE - Dopo avervi mostrato le immagini in anteprima estrapolate da un filmato (leggi qui la news), al Salone di New York sono stati tolti i veli dalla nuova Viper. A differenza di quanto paventato nei mesi scorsi, il nuovo modello non è stato realizzato su una piattaforma Ferrari o Maserati, ma su quella ampiamente modificata della vecchia Viper: la resistenza alla torsione è stata incrementata del 50%, grazie a particolari rinforzi come la “X” in alluminio che collega le sospensioni anteriori e “abbraccia” il motore.

PIÙ LEGGERA - Se esteticamente, la linea della Viper non è stata rivoluzionata, con il lungo cofano motore bombato, il tetto a doppia bolla e gli scarichi laterali, la carrozzeria, grazie all'ampio uso di materiali compositi e dell'alluminio (come per le portiere), è più leggera del 32%. La SRT, la divisione sportiva della Dodge e marchio con il quale sarà venduta la nuova Viper, dichiara che l'auto è più leggera di circa 45 kg. Grazie alle modifiche estetiche, l'aerodinamica è stata migliorata, mentre la geometria delle sospensioni è stata completamente rivista per incrementare sia il comfort (relativamente a un'auto sportiva) che la tenuta di strada.

ORA HA L'ELETTRONICA - “Cuore” della SRT Viper è sempre l'immenso 8.4 V10 normalmente aspirato realizzato completamente in alluminio (è più leggero di 13 kg) e rivisto per erogare ben 640 CV a 6.150 giri e 813 Nm di coppia a 4950 giri: è abbinato a un cambio manuale a sei marce e alla trazione posteriore con differenziale autobloccante. A differenza del vecchio modello che poteva fare affidamento solo sui grossi pneumatici posteriori da 335 mm e sulla sensibilità del guidatore, la nuova Viper è dotata di Esp regolabile su quattro gradi di intervento (fino all'esclusione), controllo di trazione e sistema di “launch control” per partenze a razzo. Per tenere a “freno” l'esuberanza della nuova Viper c'è un impianto frenante della Brembo con dischi da ben 355 mm e pinze a quattro pistoncini sulle quattro ruote.

DENTRO MIGLIORA TANTO - La vera rivoluzione della nuova Viper è negli interni. Il salto di qualità rispetto al vecchio modello è notevole: la nuova plancia, è mono invasiva, dall'aspetto più moderno e realizzata con materiali più pregiati. Inoltre, come su altri modelli del gruppo Chrysler, la consolle è dominata dal grosso schermo a sfioramento di 8,4 pollici che permette di raggruppare in un solo comando le diverse funzioni dell'auto, e non mancano accessori come il regolatore di velocità, presa Usb, Bluetooth, e impianto audio con 18 altoparlanti. Nonostante la presenza del voluminoso tunnel centrale, i tecnici americani dichiarano di aver guadagnato un po' di spazio in abitacolo grazie alla forma meno invadente della plancia e l'utilizzo di nuovi sedili della Sabelt.