TRADIZIONE E INNOVAZIONE - La nuova edizione della SsangYong Rexton è dotata di un classico telaio a longheroni separato dalla carrozzeria, una costruzione riservata solo alle fuoristrada. Questa filosofia però non impedisce alla SsangYong di puntare su auto più moderne e al passo con i tempi. Il costruttore coreano presenta infatti qui al Salone dell’automobile di Ginevra il prototipo di una suv compatta, la SsangYong e-SIV, una vettura lunga 446 cm che dovrebbe anticipare la nuova edizione della Korando e mostra l’impegno della SsangYong sui motori elettrici e le tecnologie di assistenza alla guida, destinate ad assumere una rilevanza sempre maggiore.
DETTAGLI ACCATTIVANTI - SsangYong e-SIV ha dimensioni in linea con la Hyundai Tucson e uno stile fedele alle ultime proposte della SsangYong, che sta cercando di rendere più accattivanti i suoi modelli puntando anche sullo stile: il prototipo ha il tetto piatto, un montante posteriore spesso e inclinato e archi passaruota molto profilati. L’interno appare curato e tecnologico, grazie a quattro poltroncine separate l’una dall’altra e ad una consolle centrale molto tecnologica, composta da un grande schermo che integra la strumentazione e il sistema multimediale. Fra le tecnologie a bordo ci sono i comandi vocali e un sistema di assistenza alla guida, che mantiene l’auto nella corsia di percorrenza e tiene la distanza dalle vetture nei paraggi.
COMANDI A DISTANZA - Il prototipo SsangYong e-SIV è dotato di un motore elettrico da 190 CV e di una batteria da 61,5 kWh, stando a quanto rivelato dalla SsangYong, che stima per l’auto una velocità massima di 150 km/h e percorrenze con una ricarica fra 320 e 450 km. I tempi di ricarica dovrebbero essere lunghi come su tutte le elettriche, ma collegando le batterie ad una colonnina di ultima generazione è possibile ricaricarle all’80% in circa 50 minuti. La SsangYong e-SIV è dotata inoltre di un software per controllare alcune funzioni a distanza, come ad esempio la carica delle batterie, il riscaldamento a bordo e anche la velocità, una dotazione di sicurezza che sta prendendo piede negli ultimi tempi messa a punto per fare sentire sicuri i genitori che prestano l’auto ai figli.