In occasione della comunicazione dei risultati finanziari relativi al suo primo bilancio (qui per saperne di più) e in attesa del 1° marzo 2022, quando Stellantis presenterà nei dettagli il piano industriale dei suoi 13 marchi per il prossimo quinquennio, il colosso nato il 16 gennaio del 2021 dalla fusione tra i gruppi PSA e FCA annuncia i lanci di nuovi modelli più imminenti, ovvero quelli in programma nel 2022 e 2023. Complessivamente, entro i prossimi due anni il gruppo guidato da Carlos Tavares prevede di commercializzare 17 nuovi veicoli a basse emissioni, 13 dei quali saranno completamente elettrici e i rimanenti quattro con batterie ricaricabili. Nell’attesa che i vari brand completino il loro processo di elettrificazione (la Fiat e l’Alfa Romeo, per esempio, hanno annunciato che venderanno solo auto elettriche a partire dal 2027; la Lancia e la DS addirittura dal 2026), accanto alle versioni elettrificate, molte delle nuove vetture in arrivo continueranno a essere offerte anche con motori endotermici. Ecco, marca per marca, i modelli che sbarcheranno nelle concessionarie europee e americane nei prossimi due anni (vedi schema qui sotto).
FIAT - Dall’hub elettrico di Mirafiori, per ora, esce solo la piccola Fiat Nuova 500 elettrica, ma la casa torinese si prepara ad annunciare un altro modello a pile, fissando la data del debutto al 2023. Si dovrebbe trattare della crossover di piccole dimensioni prodotta in Polonia, che avrà anche motori termici in gamma, un progetto dal quale verranno derivati anche due altri modelli a marchio Jeep (nel 2023) e Alfa Romeo (nel 2024).
ALFA ROMEO - La casa del Biscione ha finalmente svelato la Tonale (nella foto qui sopra), con cui proverà a dare l’assalto a una fitta schiera di concorrenti e guadagnare quote di mercato. Fino al 2024 non ci saranno altri nuovi modelli, infatti la piccola crossover costruita in Polonia insieme alle sorelle Jeep e Fiat non è presente nel piano prodotti.
LANCIA - Dovrà ancora trascorrere qualche anno per toccare con mano il futuro della Lancia, che però è già al lavoro sui modelli della rinascita. Non ne vedremo di nuovi, nei prossimi due anni, ma il calendario desta grande grande curiosità: nuova Ypsilon nel 2024; una media, che potrebbe chiamarsi Delta, nel 2026; un’ammiraglia compatta nel 2028.
CITROËN - Grandi novità sono attese nel breve termine per la casa parigina, il cui schieramento a batteria oggi è composto dalla piccolissima Ami e dalla C4 elettrica. Sono addirittura due i nuovi modelli a pile, per ora senza nome, in rampa di lancio da qui ai prossimi due anni, ai quali si affiancherà una versione ibrida plug-in della C5 X attesa entro fine anno, una berlina all-around che coniuga un assetto leggermente rialzato con la fruibilità dell’auto da famiglia e il dinamismo di una shooting-brake.
OPEL - La line-up della casa tedesca, che può già contare su tre modelli a pile (Corsa, Mokka, Rocks-e) e uno ibrido ricaricabile (Grandland), tra il 2022 e il 2023 si amplierà con l’arrivo della Astra, che sarà offerta con motori elettrici in entrambe le sue versioni, berlina a due volumi e station wagon (nella foto qui sopra).
PEUGEOT - Anche la casa del leone ha in programma due novità “green” per il biennio 2022-23: la 308 berlina e station wagon elettriche. A Sochaux stanno anche lavorando su una crossover ibrida plug-in medio-grande con carrozzeria rialzata e dimensioni intermedie tra la 308 e la 508, che potrebbe chiamarsi 408.
JEEP - Al massimo nel giro di un paio d’anni le maglie della gamma a basse emissioni del marchio statunitense, per ora formata dalle versioni ibride ricaricabili 4xe di Compass, Renegade, Wrangler e Grand Commander, si allargheranno con l’arrivo di una piccola crossover elettrica basata su una piattaforma condivisa con Fiat e Alfa Romeo e di una variante elettrificata della nuova Grand Cheeroke (nella foto qui sopra).
MASERATI - La rivoluzione “green” di Stellantis abbraccia anche il marchio del Tridente, ormai pronto al grande passo verso l’elettrico. Tra il 2022 e il 2023 sono attese le varianti alla spina della nuova generazione della GranTurismo e della nuova suv Grecale, entrambe disponibili anche con motori termici.
LE ALTRE AMERICANE - Le novità in seno agli altri brand statunitensi del gruppo potrebbero apparire marginali, per il mercato europeo. Sicuramente, però, sta montando un certo interesse intorno a un nuovo modello elettrificato che la Dodge avrebbe già messo in cantiere. Le indiscrezioni parlano di una rivisitazione in chiave yankee della neonata Alfa Romeo Tonale. Meno delineati gli orizzonti “green” della Chrysler, che lancerà il suo primo modello a pile nel 2025, derivato dal prototipo AirFlow, e si trasformerà in un brand completamente elettrico solo nel 2028.