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STLA Large: la base per le prossime Alfa Romeo e Maserati

Pubblicato 19 gennaio 2024

Il gruppo Stellantis ha presentato la piattaforma STLA Large, su cui nasceranno (fra l’altro) le eredi di Giulia e Stelvio. Può ospitare motori a batteria, ma anche termici e ibridi.

STLA Large: la base per le prossime Alfa Romeo e Maserati

SI PARTE DALL’AMERICA - La STLA Large è la seconda piattaforma nata da quando i gruppi FCA e PSA si sono fusi in Stellantis. La prima, per veicoli medio-grandi, è stata la STLA Medium che ha trovato la sua prima applicazione sulla nuova Peugeot 3008 (qui le nostre prime impressioni). La Large è invece pensata per veicoli medio-grandi e: berline, suv e sportive. Il primo modello a usarla sarà la nuova berlina Dodge Charger (qui i dettagli), che sarà costruita nello stabilimento canadese di Windsor e che non dovrebbe essere venduta nel Vecchio continente.

PER SPORTIVE E SUV - In seguito, la piattaforma STLA Large formerà le “ossa” anche della Jeep Wagoneer S (qui per saperne di più)), una suv sportiveggiante lunga circa 490 cm e solo a corrente, con 600 CV; sarà nelle concessionarie americane dall’autunno, per poi arrivare in Europa fra fine 2024 e inizio 2025. In seguito, la nuova piattaforma sarà usata anche dalle eredi delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio e dalle prossime Maserati, che saranno prodotte dal 2026 nello stabilimento italiano di Cassino. In totale, saranno otto i veicoli basati sulla STLA Large che debutteranno entro i prossimi anni, compresa la crossover Chrysler Airflow (qui i dettagli, ma non dovrebbe arrivare in Europa).

BATTERIA? ANCHE MAXI - Come la STLA Medium, anche la STLA Large è stata progettata partendo dalle necessità delle varianti elettriche. Si potranno avere batterie con capacità fino a 118 kWh (per un’autonomia media dichiarata di 800 km) e tensioni di 400 o 800 volt. Il valore più basso è stato scelto, come ha spiegato lo stesso Ceo del gruppo Stellantis Carlos Tavares, per offrire anche versioni meno costose e che comunque possono generare guadagni: a suo dire, chi oggi offre gli 800 volt non sempre ha il necessario ritorno economico dalle vendite. Inoltre, si potranno avere versioni a trazione anteriore, posteriore o integrale a seconda del numero di motori a corrente e della loro posizione. Nella configurazione più potente, la casa stima che le vetture potranno accelerare da 0 a 100 km/h in circa due secondi.

NON MANCANO LE TERMICHE - La nuova piattaforma può anche ospitare motori termici o gruppi ibridi (anche plug-in). Stellantis non ha diramato informazioni precise, ma molto probabilmente troverà posto sotto il cofano delle future vetture il recente 6 cilindri in linea 3.0 biturbo a benzina denominato Hurricane, che ha debuttato pochi mesi fa in alcuni modelli venduti in nord America. Anche sulle sospensioni non sono stati forniti dettagli, ma le immagini diffuse “raccontano” di una raffinata architettura a quadrilatero “alto” all’anteriore: la stessa usata da molte sportive, nonché nelle Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Quasi scontato il ricorso a un sistema multilink al posteriore. In un secondo tempo, a una precisa domanda sulla questione, Stellantis ha chiarito come questo sia un progetto "da zero" e niente è stato ripreso da precedenti piattaforme, compresa la “Giorgio” che era nata proprio per la Giulia. Non è ancora invece chiaro se potranno essere usati altri motori termici, come quattro cilindri in linea o unità a V.

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Ritratto di andrea10
19 gennaio 2024 - 17:59
Tutte uguali , tutto uguale ... Potrei concepire queste scelte drastiche nelle situazioni vitali (carne in laboratorio ad esempio) , dove bisognerà guardare ai prossimi 10 miliardi di persone nel mondo ... ma se per far economia di scala e papparsi pure le mattonelle , rifilandoci lo stesso prodotto a costi folli ... che diventano ancora più folli nelle sue configurazioni più chic o sportive , beh ... no , non mi piace per niente
Ritratto di pierfra.delsignore
19 gennaio 2024 - 19:03
4
Ottima scelta invece, i prezzi delle EV stanno calando a picco, perché come dicevo da tempo, l'innovazione tecnologica dopo pochi anni diventa alla portata di tutti e le EV costeranno pure meno delle termiche, hanno meno componenti, per non parlare di costi di gestione. Il tuo è un delirio non supportato da nessun dato reale, poi stiamo parlando di auto che da sempre partono sopra i 40k in configurazione base
Ritratto di forfEit
19 gennaio 2024 - 20:18
Nell'accezione che le uniche elettriche che vendono sono 3 e Y, ci sta il ribasso in picchiata. Altrimenti la tendenza direi piuttosto al rialzo; fra l'altro con poca motivazione, nel senso che spesso la si lega all'autonomia, ma ricordiamo che l'autonomia a chi poi compra bev pare davvero essere l'ultimo degli elementi d'interesse.
Ritratto di forfEit
19 gennaio 2024 - 20:19
* ...pare davvero essere l'ultimo degli elementi d'interesse ""a leggere i commenti""
Ritratto di pierfra.delsignore
20 gennaio 2024 - 11:01
4
Guarda che pure VAG e BMW stanno tagliano i prezzi e non è che vendano poco, VAG comunque vende quanto Tesla solo che non hanno stessa qualità tecnologica e per farlo ha bisogno di 15 modelli per vendere quanto Tesla con 2 ma i numeri assoluti sono gli stessi. L'autonomia interessa solo ai retrogradi che vivono in un mondo in cui si fanno tirate di 8 ore Milano Catania o Milano Madrid, orami per certi tipi di viaggi si usa TAV o aereo, l'autonomia importa ma quando ne hai 600 km reali al 90% dell'utente medio averne di più non importa, per questo dico sempre che pure l'autonomia è un falso problema, io viaggi di oltre 600 km non ne farò mai più nella mia vita in auto intendo, come il 90% delle persone e comunque anche quando li facevo in solo caso ho fatto praticamente tutta una tirata, in tutti gli altri casi minimo 1 ora fermo ci stavo
Ritratto di forfEit
20 gennaio 2024 - 11:23
Secondo me stiamo osservando la cosa da 2 diverse prospettive. A te avrà colpito tipo la news dell'altro giorno che la id.3 ora starà a 1000€ in meno, mentre io tendo più a notare che al momento ( www.alvolante.it/listino_auto/volkswagen-id.3 ) parte da 40990€ laddove un po' di tempo fa ne chiedeva anche meno di 35.000 ( www.alvolante.it/news/volkswagen-id-3-debutta-versione-city-prezzo-372085)
Ritratto di forfEit
20 gennaio 2024 - 11:29
Sul resto le considerazioni tipo retrogradi ecc.ecc.ecc. onestamente mi son fermato al termine che oltre ad essere un bias ricorrente ("tutti stolti tranne me") in genere non meriterebbe nemmeno la (precedente) risposta argomentativa, data la fallacia iperpalese dell'arrogarsi la supponenza di insegnare a milioni e milioni di persone in Italia ed Europa e Mondo (quindi miliardi) come ognuno in base alle proprie esigenze dovrebbe muoversi perché ora glielo spiega l'illuminato che commenta su AV... Magari, se proprio uno non si sa trattenere, tutti ssa "illuminanza2 sarebbe stato al limite il caso di farla fruttare (preavvisandoli sul guaio in cui si stavano andando a ficcare) a favore di quelli che sono rimasti all'addiaccio nella loro bev giorni scorsi in Usa, no?
Ritratto di pierfra.delsignore
21 gennaio 2024 - 20:55
4
La tecnologia funziona così ogni nuova innovazione costa moltissimo, poi passano gli anni e quello che prima costava x costa meno della metà, è stato così con le TV a led che hanno soppiantato il catodico, siamo al 2024 appena iniziato, come dice un proverbio ne deve passare di acqua sotto i ponti, ma in 5-6 anni vedrai che ne trovi di BEV a 25 k con autonomia maggiore di quelle vendute ora a 40k. Ancora con ste fake news del termico perfetto?! Prova ad avviare una auto termica a -20 -25 °C se non hai fatto una piccola serie di accorgimenti come: 1. cambio batteria se ha più di 4 anni, anche le termiche ne hanno bisogno 2. Carburante diesel artico o apposito additivo 3. Sostituzione del liquido refrigerante standard con quello artico o apposito additivo ricordandoti però non solo di aggiungerlo ma di aver fatto girare il motore per almeno 30 minuti prima di arrivare a -20. Guarda che io ho girato qualche volta a -12 e -18 parlo della metà degli anni '10 non esistevano EV e di auto in panne, che non partivano, che avevano il gasolio ghiacciato con filtro guasto, tubazione di raffreddamento, saltata ne ho viste tante, ma proprio tante e non vedevo tutte ste notizie sul fatto che il radiatore di un'auto termica a -20 se non ci metti il refrigerante artico possa rompersi e lasciarti l'auto li ferma. Le EV vanno ricaricate più spesso, i casi sono 2 è una cosa eccezionale tipo nevicata dell'85 amen, sai che quelle temperature si verificano ogni 2-3 inverni, ti attrezzi con wallbox se possibile, diversamente ricarichi prima dei picchi di temperature negative
Ritratto di pierfra.delsignore
21 gennaio 2024 - 20:59
4
Torno sull'enfasi sulle temperature negative un conto è se un'auto ha un problema a -3 che è una temperatura che normalmente si verifica ad ogni inverno, un altro è se lo ha a -20 -25 °C che sono temperature ECCEZIONALI, qui o ti attrezzi o se l'auto ti va in moto regolarmente se termica, o non ti lascia a piedi con la batteria che si scarica facilmente se EV è pura fortuna se non hai fatto i dovuti accorgimenti e non è colpa del termico se non gli hai messo il gasolio artico, il refrigerante artico, hai fatto sostituire la batteria che ha 5 anni, come non è colpa dell'EV se non hai voluto comprare la wallbox e ricaricare la sera pima che facesse -20 o ricordarti di ricaricare alla colonnina prima di farlo, ho visto pure assurdità come chi rideva delle portiere ghiacciate di una Tesla, come se le portiere non ghiacciassero nelle termiche anno 2006 temperatura -12 °C mi ci volle 1 ora per sghiacciare una Ford Mondeo quando di auto EV non si sapeva nemmeno cosa fossero.
Ritratto di NITRO75
21 gennaio 2024 - 12:34
Si infatti a desso le elettriche quasi te le regalano....7000 euro per biroccio Ami/Rock/Topolino, 20000 per XEV, oltre 30/50 per tutto il resto di fascia media.....si si proprio bassi i prezzi....
Ritratto di elmontagnar
22 gennaio 2024 - 20:31
Mi sembra che il gruppo audi e c. facciano la stessa cosa
Ritratto di Flynn
19 gennaio 2024 - 18:01
2
Scelta indubbiamente razionale vista l'estrema versatilità . Tuttavia bisognerà vedere però nei prossimi anni come evolverà il segmento.
Ritratto di ALBARCA
19 gennaio 2024 - 18:36
1
Tutto standardizzato e noioso ma sempre più caro. Qualcosa non torna.
Ritratto di pierfra.delsignore
19 gennaio 2024 - 19:04
4
Se non vuoi pagare un'auto 150 k ben venga la standardizzazione
Ritratto di NITRO75
21 gennaio 2024 - 12:37
No ma forse non ci siamo capiti. I prezzi per l'utente finale sono sempre i medesimi. Dove cambia è il costo alla produzione e la velocità per realizzare il modello. Come si spiegano le differenze di prezzo tra 2008/Mokka/Avenger/600 oppure 208/Corsa/Ypsilon? Per quanto mi riguarda io soldi non gliene darò sicuramente. Non sono nemmeno prodotte da noi, possono bruciare.
Ritratto di LavAsciugaTrekking
22 gennaio 2024 - 12:22
quoto. E poi mi pare che in fatto di standardizzazione ci sono i Cinesi che qualcosa da dire sul tema ce l'hanno
Ritratto di Trattoretto
19 gennaio 2024 - 18:53
Ma non era meglio sviluppare la nuova Giulia dalla STLA Medium e, invece, riservare la Large ad un modello più grande come l'Alfetta?
Ritratto di pierfra.delsignore
19 gennaio 2024 - 19:04
4
Concordo commento più che centrato
Ritratto di THORO
19 gennaio 2024 - 23:41
La Giulia merita la piattaforma migliore. Evidentemente con la medium non si arriva a quei livelli di potenza del motore, della ricarica e credo anche di sospensioni cosí raffinate come la stla. La Giulia deve essere un'auto premium sia dal punto di vista di rifiniture che di scelte tecniche altrimenti non potrebbe mai competere alla pari con le rivali
Ritratto di Gordo88
20 gennaio 2024 - 00:50
1
Esatto la medium è nata per la traz anteriore, al limite per le bev con un secondo motore al posteriore, questa è invece più adatta a berline o coupe sportive..
Ritratto di Trattoretto
21 gennaio 2024 - 09:58
Però vien fuori molto grande se la piattaforma rispetta i dati che hanno dichiarato. Misure chiave della piattaforma STLA Large: Gamma di lunghezza totale: 187,6-201,8 pollici (4.764-5.126 mm) Larghezza totale: 74,7-79,9 pollici (1.897-2.030 mm) Interasse: 113,0-121,1 pollici (2.870-3.075 mm) Altezza da terra: 5,5-11,3 pollici (2.870-3.075 mm) 5,5-11,3 pollici (140-288 mm) Diametro massimo degli pneumatici: 32,6 pollici (858 mm)Misure chiave della piattaforma STLA Large: Gamma di lunghezza totale: 187,6-201,8 pollici (4.764-5.126 mm) Larghezza totale: 74,7-79,9 pollici (1.897-2.030 mm) Interasse: 113,0-121,1 pollici (2.870-3.075 mm) Altezza da terra: 5,5-11,3 pollici (2.870-3.075 mm) 5,5-11,3 pollici (140-288 mm) Diametro massimo degli pneumatici: 32,6 pollici (858 mm)
Ritratto di THORO
21 gennaio 2024 - 10:17
La Giulia di oggi è lunga 4650mm ed un aumento di circa 10cm è perfettamente nella norma delle ultime tendenze. Anche la nuova Y è cresciuta e molto di più
Ritratto di Trattoretto
21 gennaio 2024 - 21:08
Sì. è vero
Ritratto di Spock66
19 gennaio 2024 - 20:30
Il "ma anche termico" spopola ovunque ormai, soprattutto in quei modelli che fino a un anno fa erano "assolutamente solo BEV"..l'elettrico è già morto (come motorizzazione unica, resterà per quel 20% a cui di fatto conviene)..
Ritratto di Imparato1
19 gennaio 2024 - 21:15
Con questa nuova piattaforma tornerà a brillare il cuore sportivo italiano di Alfa Romeo con le eredi di Giulia e Stelvio.
Ritratto di TheViking
19 gennaio 2024 - 21:18
Eppure, devo dire, sarò curioso di capire come andrà il 6 cilindri in linea Stellantis. Altra cosa di cui sono davvero curioso sono le motorizzazioni ibride che troveranno posto in questo pianale, dato che sicuro non serve per il 1.3 ibrido plug-in che equipaggia la Tonale...
Ritratto di Oxygenerator
19 gennaio 2024 - 22:18
Piattaforme che vanno bene per tutti, vuol dire che non sono pensate e dedicate per le elettriche. Male, molto molto male.
Ritratto di BZ808
19 gennaio 2024 - 22:32
Non impareranno mai: prima va fatta uscire la berlina top, poi le altre a seguire... non puoi far uscire per prima una Dodge e poi fare le Maserati sulla stessa base, che figura ci fai!?!
Ritratto di Ferrari4ever
20 gennaio 2024 - 07:03
1
Prima si fa uscire quello che il mercato chiede, poi tutto il resto.
Ritratto di BZ808
20 gennaio 2024 - 08:02
Però dopo non si devono lamentare se la gente non compra vetture del biscione e del tridente perché le considera Dodge e Jeep ricarrozzate...
Ritratto di John V
20 gennaio 2024 - 19:17
BZ808, che dire? Quando fai sinergie, e vanno fatte, l'ordine d'uscita quanto conta alla fine? Peugeot parte per prima con un pianale e tutte le altro diventano quindi delle "Peugeot ricarrozzate", e stupido chi lo scrive casomai. Adesso però è la volta di Dodge, e poi sarà la volta di... che ne so. Vedi? Le sinergie funzionano così, ma in VAG non fanno tante storie, ma quelli hanno un'altra testa, ma le macchine le fanno con le palle e col cuore, e come tutto. Sempre "loro" in questi giorni stanno facendo il diavolo a quattro per via delle assurdità UE sulla CO2, bloccano l'intero paese, non gliene frega niente, non hanno paura di niente, e da noi non se ne dice, zero al quoto, appecoramento generale, tutti davanti alle minkiate di Sky, e in quel modo non si finisce bene, proprio no, è un film già visto, mai fino a questi livelli di oscenità però. I quotidiani online? Fossero di carta... ma nemmeno quello se ne può fare oggi, si chiude il sito e basta, si vive la propria vita e basta. Di questo mi preoccuperei semmai; Dodge va benissimo, tanto Maserati vende più orologi da supermarket che auto, a prescindere.
Ritratto di BZ808
20 gennaio 2024 - 19:47
John, la critica non me la sono inventata io, è la solita da quasi 40 anni... da quando fecero 145/146/155 su base Tipo (e prima ancora per la 164 su base Croma)... in 40 anni ancora in casa FIAT non hanno imparato? VAG se ne frega perché se lo può permettere... le Bentley erano RR rimarchiate, ora sono NSU-AutoUnion ricarrozzate... le "Audi" moderne erano DKW rimarchiate, ora sono (le piccole) VW ricarrozzate...
Ritratto di John V
20 gennaio 2024 - 21:17
Ok, diciamo allora che il problema è che le "ricarrozzate italiane" le comperano solo gli italiani; il punto è questo semmai. Facessero auto valide "l'altro problema" non si porrebbe nemmeno. Ma ora le fanno: 600; notevole, Milano; lo sarà, nuova Panda; idem, ecc. e a salire, si spera, fino al seg. D. La 156, del resto, non ha avuto poi 'sti gran problemi, vendeva e basta, nonostante i benzina Alfa messi di traverso avessero problemi di lubrificazione per via del rollio. Ma tanto allora andavano i VM, non solo qui da noi, ed erano risaputamente eccezionali. Ma allora... solo se si vende oltre Chiasso tutto fila liscio. No perché, oggi già a Lucerna di auto italiane non se ne vedono praticamente più. E adesso cambio pure la mia iconcina: 155, sì, proprio lei. La voglio vedere al top delle auto con valutazioni in crescita su Ruotevecchie ;-)
Ritratto di BZ808
21 gennaio 2024 - 08:23
Quando fai sinergie, e le sai sfruttare, possono nascere dei bei progetti... e infatti col pianale Tipo II superarono inizialmente quella nomea di auto ricarrozzate perché la "personalità" della 147 era ben diversa da quella della Bravo e le doti della Lybra erano diverse da quelle della 156... ma, come al solito, i vertici FIAT erano allergici a continuare con le cose fatte bene, e il maglioncinato lo era ancora di più... Un esempio? Le 159/Brera/Spider! Auto bellissime, tra le più belle degli anni 2000 (ancora oggi ci si gira a guardarle), ma messe su una piattaforma (usata solo per loro) che avrebbe dovuto ospitare ben altre vetture (seg. E) e a cui gli altri marchi dell'epoca (quelli di GM) smisero di contribuire; risultato? Auto pesanti che, pure se con molte ottime caratteristiche, di Alfa seg. D meccanicamente parlando avevano poco o nulla... nemmeno il Busso! P.S.: la 155 fu un ottimo esempio di come recuperare e imparare dagli errori: sostituisci la Tipo con il Deltone e diventa un'icona, metti la silhouette in mano alla Abarth e diventi regina del DTM, prendi il PRV (solo su pista) e a suon di vittorie non fai rimpiangere il Busso... quindi bravo John! E ora basta che sennò ti faccio concorrenza come lunghezza di post!!! X-)))
Ritratto di John V
21 gennaio 2024 - 11:06
Ottimo, come sempre, e abbondante, che da te può far solo piacere. Quel modello è stato esattamente ciò che dici: tutto e il contrario di tutto in pratica, e da lì il suo fascino un po' così...
Ritratto di BZ808
21 gennaio 2024 - 23:40
Troppo gentile ;-)
Ritratto di Rav
20 gennaio 2024 - 01:41
4
Mi sa che quelli che "che schifo l'economia di scala e piattaforme e parti condivise" sono gli stessi che "la Giulia con la piattaforma Giorgio è sublime, ma il prezzo è troppo alto, la comprerei se costasse la metà". A me personalmente se la macchina è fatta bene, la dinamica mi piace e il prezzo mi sta bene, la compro. Anche se la base fosse in condivisione con altri 100 modelli. La devo guidare, mica smontare.
Ritratto di gringo00
20 gennaio 2024 - 07:38
Assolutamente. Il problema è che in PSA di piattaforme fatte bene non se ne sono mai viste. Speriamo bene...
Ritratto di probus78
20 gennaio 2024 - 09:14
Giustamente in Usa la nuova Charger, i motori Hurricane 6 cilindri biturbo e nella vecchia Europa? La nuova Y. Giustamente. Che pretendiamo. Compriamo quasi solo Panda e Sandero. Ah dimenticavo Dr.
Ritratto di John V
20 gennaio 2024 - 12:30
"Può ospitare motori a batteria, ma anche termici e ibridi." Ok, adesso posso continuare a leggere, a vedere il video, ecc. Di certe stupidate ormai sono stanco; la mia vita non la cambiano, vivo beneficiando dei progressi tecnologici, sociali, civili, ecc. (cui io stesso contribuisco ogni giorno, tra l'altro), ma vivendo esattamente come negli '80, molto meglio ovvio, nei "superottanta" diciamo. Allora c'era già tutto; qualcosa appieno, qualcosa solo in embrione, qualcos'altro solo nelle fantasie oggi divenute stupefacenti realtà (ma attenzione, molta, tantissima proprio). E sia, e non verranno mai a rompermi i c0gli0ni, a rovinarmi l'esistenza con le loro ansie di m3rda: f4nculo i più e brava Stellantis.
Ritratto di Xile96
20 gennaio 2024 - 15:19
Se le fanno anche a metano bob ne compra una per ogni marchio.
Ritratto di Simone Pettenuzzo
20 gennaio 2024 - 15:22
Alfa Maserati Avete dimenticato Opel Citroën Fiat Lancia ....
Ritratto di Challenger RT
20 gennaio 2024 - 16:40
Ottima la possibilità di montare anche il buon “vecchio” nuovissimo 6 cilindri 3.000 benzina su questa piattaforma Large . Sicuramente i prodotti Dodge,a parità di tecnica, continueranno a costare meno dei marchi europei blasonati e non. Quindi se i nostri governanti per invidia ed incapacità non continueranno a ipertassare auto che in fin dei conti sono dello stesso gruppo europeo, ben venga una classica Charger benzina al posto di un qualsiasi suv con una qualsiasi motorizzazione.
Ritratto di AZ
21 gennaio 2024 - 06:40
Quindi la piattaforma "Giorgio" è già morta: un vero insuccesso.
Ritratto di LavAsciugaTrekking
22 gennaio 2024 - 11:42
Sulla stessa base si potranno realizzare anche frigoriferi con dispenser per il ghiccio, friggitrici e lavostoviglie, il tutto con finiture esclusive degne del marchio, inoltre una completa batteria di pentole Inox ed una mountainbike con cambio Shimano. C'era più varietà tecnica nell'URSS.
Ritratto di LavAsciugaTrekking
22 gennaio 2024 - 12:25
ma ve l'immaginate la prossima Maserati Ypsilon con il tre cilindri? ;)
Ritratto di Rush
23 gennaio 2024 - 15:02
Il gruppo Stellantis… che grandi che sono… a queste me.rde non va più dato neanche un euro e devono andarsene da questo paese per sempre… leggete cosa stanno facendo…” 23 GEN 2024 11:07 LA FIAT TRASLOCA IN MAROCCO – STELLANTIS HA INVITATO I FORNITORI ITALIANI A SPOSTARE GLI INVESTIMENTI NEL PAESE NORD-AFRICANO: PER CONVINCERLI, HA INVITATO TUTTI IN UNA DUE GIORNI DI INCONTRI IN UN HOTEL DI RABAT, A NOVEMBRE – ALLEGATO ALLA LETTERA, RIVELATA DA CARLO CALENDA, C’ERA ANCHE UN DEPLIANT DEL GOVERNO MAROCCHINO, CHE ESALTA GLI INCENTIVI E GLI SGRAVI PER LE AZIENDE STRANIERE…”