PIÙ TECNOLOGIA - Arrivano nuove dotazioni di serie per la Suzuki Across. La suv giapponese, disponibile solamente in versione ibrida plug-in, si aggiorna con un nuovo navigatore integrato, che si aggiunge alle app di navigazione per smartphone utilizzabili tramite Apple CarPlay wireless e Android Auto, e con il nuovo sistema Intelligent Speed Assist, che consente al veicolo di adeguare la velocità in base ai limiti riconosciuti dai sensori presenti a bordo. Grazie a questa tecnologia, che è comunque disattivabile dal conducente e si aggiunge agli altri sistemi già presenti sul modello, l’Across ottiene l’omologazione GSR (Global Safety Regularion), allineandosi ai requisiti obbligatori per tutti i nuovi veicoli previsti dalla normativa che entrerà in vigore nel corso dell’anno.
ALLA SPINA - Confermato il powetrain che muove la Suzuki Across che si basa su due unità elettriche, quella anteriore da 182 CV e quella posteriore da 54 CV, che in condizioni normali si occupano da sole di far girare le ruote. Solo quando si accelera con decisione o si viaggia ad andature elevate interviene il propulsore a benzina, un quattro cilindri 2.5 da 185 CV, che altrimenti rimane spento. L’autonomia in modalità elettrica partendo con batteria carica è di 75 km, che sale a 98 km tra le vie cittadine, e la batteria da 18,1 kWh può essere ricaricata in meno di tre ore da postazioni con corrente alternata fino a 15A. Il sistema ibrido consente di beneficiare di una trazione integrale che non prevede un collegamento meccanico tra i due assi e può funzionare anche quando il motore termico è spento.
NON SI ALZA IL PREZZO - Nonostante l’aumento della tecnologia nella dotazione di serie, la Suzuki Across conferma il suo prezzo di listino di 55.400 euro. Tale prezzo resta sotto il limite di 55.900 euro e consente quindi alla suv di beneficiare degli incentivi previsti dallo stato per le ibride plug-in, vale a dire quelle che rientrano nella fascia di emissioni da 21 a 60 g/km di CO2.