PRIMI CLIENTI - L’era della Tesla Model Y, la suv della casa americana con motore elettrico costruita sullo stesso pianale della Model 3 (in comune anche il motore e le batterie), è ufficialmente iniziata. Nello stato americano dello Utah sono state infatti consegnate le prime vetture (alcuni clienti hanno ricevuto avvisi di consegna tra il 15 e il 30 marzo).
FRA X E 3 - La Tesla Model Y esteticamente richiama la sorella maggiore Model X, anche se, soprattutto nel frontale, ricorda più da vicino la sorella Model 3. È lunga 475 cm, larga 192 e alta 162 (l'altezza minima da terra è di 16,7 cm), con un passo di 289 cm. Facendo un paragone con la Model 3, quest’ultima è più corta di 5,58 cm, più stretta di 7,1 e 18 più bassa. Dimensioni maggiorate che ovviamente incidono sul peso, che risulta pari a 2.000 kg (146 kg in più rispetto alla Model 3).
PARTE DA 63.000 EURO - La Tesla Model Y è disponibile in due versioni: Long Range e Performance. I prezzi in Italia, dove arriverà nel corso del 2021, partono da 63.000 euro per la Long Range a doppio motore, che offre un’autonomia di 505 km, uno scatto da 0 a 100 km/h di 5,1 secondi e una velocità massima di 217 km/h. La variante Performance, anch’essa a trazione integrale, costa invece 71.000 euro e assicura un’autonomia di 480 km, 214 km/h di velocità massima e uno 0-100 di 3,7 secondi. La Performance ha alcune personalizzazioni specifiche come lo spoiler in fibra di carbonio, il pedale in lega di alluminio, le sospensioni ribassate, i freni maggiroati e i cerchi in lega di 21”, oltre a una modalità “track” che consente di creare profili di guida personalizzati e alcune funzioni per la guida in pista. Su entrambe le versioni è disponibile la configurazione a sette posti che prevede un ulteriore esborso di 3.200 euro.
COSTA CARO L’AUTOPILOT - Chi ordina una Tesla Model Y paga a parte la versione più avanzata del sistema di assistenza alla guida Autopilot (6.700 euro), che prevede la guida automatica anche nella gestione dello svincolo autostradale, inclusi incroci e sorpassi di auto più lente, il cambio di corsia automatico, il parcheggio automatico in parallelo e perpendicolare. Arriveranno successivamente il riconoscimento e risposta ai semafori e ai segnali di stop, la guida automatica sulle strade cittadine e la funzione Smart Summon avanzata, che prevede l’uscita automatica dal parcheggio per venire a prendere il conducente.