Tutelare la sicurezza di chi circola sulle nostre strade è ormai diventato un imperativo non solo per le case automobilistiche, ma anche per le istituzioni, che stanno ormai iniziando a muoversi di conseguenza. Non solo Bologna (qui la news), ora anche Torino ha deciso di trasformarsi in una “città 30”: il limite di velocità nelle strade del capoluogo piemontese passa infatti da 50 a 30 km/h. La decisione è stata presa dal Consiglio Comunale del capoluogo piemontese e riguarda tutte le strade cittadine “senza diritto di precedenza”.
L’idea alla base del provvedimento è quella di rendere più prudenti non solo i residenti, ma anche chi si trova nel capoluogo piemontese per motivi di lavoro e spingerli così ad adottare una velocità più moderata. “Torino aspira a diventare una città a 30 all’ora perché c’è la necessità di aumentare la consapevolezza dei cittadini del rispetto delle regole e della moderazione nella guida dei veicoli” - si legge nel testo della norma. Al momento il limite dei 30 km/h è in vigore solo nei controviali, mentre sulle altre strade il limite è di 50. Nelle strade a scorrimento, invece, si passerà dagli attuali 70 km/h a 50 km/h.
L’auspicio dell’amministrazione comunale è che questa decisione possa servire a rendere più sicure le strade cittadine e diminuire il numero di incidenti che ancora si verificano sul territorio. “A tutte le velocità la causa principale degli incidenti e di rischi per la sicurezza stradale sono le distrazioni e il mancato rispetto della precedenza, per cui vi è la necessità di aumentare la consapevolezza dei cittadini al rispetto delle regole ed alla moderazione nella guida dei veicoli” - si legge nella mozione.