FUTURO DELL’AUTO - L’obiettivo è tutt’altro che modesto: cambiare il futuro dell’auto. Ma la Toyota ha le idee chiare e ha annunciato una serie di tecnologie che puntano a trasformare l’azienda: non più solamente un costruttore di automobili, ma un’azienda di mobilità. Durante un briefing tecnico, i vertici della casa giapponese hanno parlato di diverse tecnologie specifiche, tra cui anche idee in fase di sviluppo, che contribuiranno a realizzare questa visione.
NUOVE BATTERIE ALLO STATO SOLIDO - La Toyota punta a introdurre batterie allo stato solido di nuova generazione e altre tecnologie utili a portare, nel 2026, l’autonomia a 1.000 km e arrivare a circa 1.500 km con una sola carica dopo il 2028. Il primo passo prevede l’introduzione nel 2026/27 di una batteria al litio-ferro-fosfato, che permetterà di ridurre i costi del 40%, mentre una nuova batteria al litio-ferro dovrebbe entrare in produzione nel biennio successivo e consentire un ulteriore aumento del 10% dell’autonomia. La Toyota punta a produrre circa 1,7 milioni di veicoli elettrici entro il 2030 sulla nuova architettura basata sulle batterie allo stato solido.
LEADER MONDIALI - Nell’incontro, i rappresentanti della Toyota hanno dichiarato di avere a disposizione sia la tecnologia che i sistemi di produzione necessari per diventare leader nel settore dei veicoli elettrici a partire dal 2026. “Siamo determinati a essere leader mondiali nelle batterie. Averemo bisogno di varie opzioni per le batterie, proprio come abbiamo diverse varianti di motori. È importante rendere queste batterie compatibili con qualsiasi tipo di modello”, ha dichiarato Hiroki Nakajiama, vicepresidente esecutivo e capo del dipartimento tecnologico della Toyota.
ELETTRICHE MANUALI - I tecnici della Toyota hanno anche confermato lo sviluppo di auto elettriche con il cambio manuale, nell’ottica di fornire un maggiore piacere di guida agli appassionati.
IDROGENO - Oltre a puntare ancora sui motori ibridi benzina-elettrici, la Toyota non abbandonerà nemmeno l’idrogeno, necessario per alimentare le celle a combustibile. La casa giapponese prevede che in Europa, Cina e Nord America il mercato dell’idrogeno si espanderà entro il 2030, in particolare per i veicoli commerciali.
GIGA CASTING - Per quanto riguarda la produzione, la carrozzeria dell’auto sarà basata da tre componenti principali uniti in una nuova struttura modulare. L’adozione del mega casting (foto qui sopra, qui per sapere di cosa si tratta) consentirà di integrare i componenti, riducendo i costi di sviluppo e gli investimenti sulla fabbrica.