TUTTI IN GIALLO - A partire da lunedì 24 maggio 2021 tutta l’Italia sarà collocata in zona gialla. Una situazione che non si era finora mai verificata dal momento dell’introduzione delle fasce a colori e resa possibile grazie all’allentamento delle misure deciso per la Valle d’Aosta, che era finora in zona arancione. Non ci saranno quindi particolari limitazioni per chi desidera spostarsi, anche per motivi di turismo, nelle varie zone della nostra Penisola.
L’autocertificazione, il modulo che è possibile scaricare dal sito del Ministero dei Trasporti e utilizzato per giustificare gli spostamenti, sarà quindi richiesto esclusivamente durante il coprifuoco, valido ora dalle 23 fino alle 5 del mattino successivo. Il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione resta comunque sempre consentito.
SPOSTAMENTI IN AUTO: LE REGOLE DA RISPETTARE - La zona gialla permette al Paese di tornare lentamente alla normalità dopo mesi di restrizioni. Nonostante questo, anche per gli spostamenti in auto sono previste regole ad hoc se ci si trova a viaggiare con persone non conviventi (compresi parenti e amici, anche se si frequentano abitualmente). In questo caso è necessario seguire gli stessi comportamenti validi per il trasporto non di linea. Sui sedili anteriori può quindi posizionarsi solo il guidatore, mentre sul retro non più di due persone, che devono stare vicino ai due finestrini. Questo vale anche per una vettura che è in grado di ospitare fino a sette persone.
È prevista un’unica deroga per l’utilizzo della mascherina a bordo, ovvero se il veicolo è dotato di un separatore fisico (plexiglas) fra la fila anteriore e posteriore della macchina. In questo caso, oltre a chi si trova al volante può sedere un solo passeggero nel sedile posteriore.
Chi non ha la patente o è impossibilitato a guidare ha la possibilità di farsi accompagnare in auto da un’altra persona. Non sono previsti vincoli particolari, ma sarebbe preferibile scegliere un familiare convivente. Se non conviventi, entrambe le persone presenti nell’abitacolo devono indossare la mascherina.
SPOSTAMENTI NELLE SECONDE CASE - Non sono previste limitazioni di alcun tipo per chi deve fare rientro nella propria seconda casa, se questa si trova in una Regione collocata in zona bianca o zona gialla. Dalle zone bianche o gialle è comunque possibile fare rientro alla propria seconda casa situata in zona arancione o rossa, a condizione che questo sia stato acquistato o affittato prima del 14 gennaio 2021, data di entrata in vigore del decreto-legge 14 gennaio 2021, n. 2. Successivamente a quella data, invece, possibile raggiungerla, nelle zone arancione o rossa, se si è in possesso di una certificazione verde COVID-19. In entrambi i casi l’immobile deve essere vuoto e può essere sfruttato solo da persone già precedentemente conviventi (non sono possibili “raduni” familiari tra parenti che abitano in case differenti o tra amici).
A livello generale, la situazione epidemiologica del nostro Paese fa registrare un sostanziale miglioramento, al punto tale da vedere ormai prossima la collocazione di alcune Regioni in zona bianca (privilegio sperimentato finora esclusivamente dalla Sardegna). Se non dovessero esserci ulteriori incrementi di contagi, lo scenario potrebbe riguardare dal 1° giugno 2021 Sardegna, Friuli-Venezia Giulia e Molise, dalla settimana successiva Veneto, Liguria, Umbria e Abruzzo. Da metà giungo i benefici potrebbero riguardare anche Lazio e Lombardia. In zona bianca non è più attivo il coprifuoco, gli unici obblighi riguardano distanziamento e utilizzo della mascherina.