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Un super incentivo per le green

Pubblicato 15 aprile 2020

Secondo il Ministro dell’ambiente, Costa, si potrebbero dare fino a 15.000 euro per un’auto green per rilanciare il mercato.

Un super incentivo per le green

IPOTESI - In un mercato dell’auto che nel mese di marzo in Italia ha fatto segnare -85,42 %, a causa del calo della domanda e della chiusura degli autosaloni (misure attuate per contenere la diffusione del coronavirus), sono diverse le ipotesi proposte per la ripresa di un settore che rimane fondamentale per il Paese. 

SUPER INCENTIVO - Tra di esse quella che ha suscitato maggior clamore è quella del Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa (foto qui sotto), il quale, nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, per far riprende il settore dell’auto propone fino a 15.000 euro di incentivo per l’acquisto di un’auto green (elettrica o ibrida) rivolto a tutti coloro che devono cambiare una macchina a motore termico da Euro 0 a Euro 5. Secondo Costa un sostegno economico di questa portata, che tocca direttamente le famiglie, darebbe una grossa spinta alla transizione verso le auto elettriche e ibride, che attualmente è solo alle fasi iniziali.

CI VUOLE L’INFRASTRUTTURA - Tuttavia, lo stesso Ministro sottolinea il fatto che per un incremento delle quote di mercato delle auto green è necessario moltiplicare il numero delle colonnine, che attualmente in Italia sono soggette a una gravosa burocrazia. Sono infatti necessarie dalle 11 alle 18 autorizzazioni per la posa di un singolo punto di ricarica. La soluzione auspicata è quindi quella di una sburocratizzazione attuabile anche attraverso una valutazione di impatto ambientale effettuata da una commissione con esperti interministeriali specificatamente preposta al settore delle rinnovabili (oggi è presente un’unica commissione che deve valutare tutte le diverse attività, le rinnovabili, un ponte o un porto). Adottando questa misura si potrebbero tagliare i tempi di autorizzazioni dal 70% al 90%.



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Ritratto di Road Runner Superbird
15 aprile 2020 - 17:07
Ma che pagliacci sono? La gente non lavora più, gli autonomi falliscono, e loro danno 15.000 euro di contributo e per auto tutt'altro che dai prezzi popolari? Basta! Semmai la gente avrà bisogno di muoversi con auto pratiche, torniamo al mondo reale!
Ritratto di RubenC
15 aprile 2020 - 17:51
2
Esistono auto elettriche popolari... per esempio la Skoda Citigo... fra incentivi e promozioni parte da poco più di € 14.000, il prezzo di una Hyundai i10 o di una Panda con qualche optional. E poi, gli incentivi di € 15.000 renderebbero popolare quasi qualsiasi elettrica.
Ritratto di Santhiago
15 aprile 2020 - 18:36
Skoda citigo, e vw e-up, con rottamazione e il massimo degli incentivi (se disponibili) , parte da 17. Up benzina con sconto rottamazione parte da 12.5. Differenza pari al 30% del prezzo,che sl cliente target impone qualche riflessione
Ritratto di BioHazard
15 aprile 2020 - 18:48
Aspettassero almeno le versioni più economiche della 500 che è made in Italy e partirà da un prezzo simile a quello dei due catorci slovacchi. Voglio proprio vedere chi non considererà l'acquisto di una 500 elettrica a 13000€. Parliamo di un'auto al top della tecnologia non di auto per kebabbari come Citigo e Mii.
Ritratto di deutsch
16 aprile 2020 - 08:31
4
il listino della tre di vw parte da 22k mentre per la 500 si vocifera che la versione base sarà sui 30k (occorre però aspettare di vedere il listino per essere sicuri). ci sono evidenti differenti tra i due prodotti, innegabile, al di la delle scelte estetiche e pratiche (una tre porte l'altra 5), ma comunque 8k sono una bella differenza anche perchè con quel prezzo si potrebbe accedere alla ID3 che comunque è una categoria superiore
Ritratto di Andre_a
15 aprile 2020 - 19:04
Diventeremmo una seconda Norvegia: con 15000€ la e-Up andrebbe a costare poco più di 8000€, l’auto più economica sul mercato sarebbe una elettrica, altro che auto per ricchi! C’è anche da dire che un incentivo statale è diverso da uno sconto, quello che non si paga dal concessionario si paga con le tasse.
Ritratto di Road Runner Superbird
15 aprile 2020 - 20:03
Costerà ai contribuenti 15.000 euro. È una tecnologia costosa conveniente solo alterando il prezzo, quindi sconveniente. Meglio una Panda a benzina che costa quanto vale e resta più pratica nella fruibilità rispetto una e-Up utilizzabile solo in città.
Ritratto di Andre_a
15 aprile 2020 - 23:41
@Road Runner Superbird: sono d’accordo con la prima parte del commento, che invece sia meglio una Panda direi che dipende da persona a persona. Infine, la eUp dichiara 260 km di autonomia, ma se ne facesse anche solo 200 direi che permettono delle discrete gite fuori porta: tutti quei km in città non li finisci neanche se vivi in centro a Tokyo. Inoltre, al momento siamo nella situazione del cane che si morde la coda: non si sviluppa l’infrastruttura per l’elettrico perché non ci sono le auto, e non ci sono le auto elettriche perché non c’è l’infrastruttura. Se si diffondessero le elettriche (e se costassero meno di una Panda si diffonderebbero eccome), secondo me anche il problema dell’infrastruttura sarebbe preso più seriamente.
Ritratto di deutsch
16 aprile 2020 - 08:33
4
come seconda auto la up elettrica è un soluzione perfetta vista l'ottima autonomia per il tipo di auto ed utilizzo
Ritratto di Road Runner Superbird
16 aprile 2020 - 11:45
Il fatto è che le elettriche non sono ancora pronte. A parità costano molto di più, resta una tecnologica acerba. Finchè non migliorano le batterie rendendole più economiche, capienti e leggere, restano una zavorra che crea sudditanza psicologica. L'unico modo per ovviare alla questione <<con una politica molto più liberale che non vada sul groppone del contribuente, per un acquisto di un privato, di cui a me non può fregare niente>> è impreziosire il veicolo con elevate prestazioni ed elementi premium. Qualsiasi modello che ha meno autonomia, va meno veloce, ci mette di più a fare il "pieno" e costa di più, è un'involuzione tecnologica e sociale che può essere solo imposta per essere venduta. Aspettiamo altri 10-15 anni e vedremo se avranno raggiunto lo stesso progresso tecnologico (il fatto che siano elettriche non le fa automaticamente più avanzate, è solo un modo diverso di spingere l'auto, usato già nei primi del '900).
Ritratto di Hypercar_
16 aprile 2020 - 15:01
Una Model 3 è abbastanza avanzata, una Dual Motor fa anche 500/530 km, che non è affatto male. Le altre segmento D premium costano più o meno lo stesso e hanno autonomie (a parità di cavalleria, 360 CV) non troppo distanti.
Ritratto di Santhiago
16 aprile 2020 - 12:12
Andre_a, ovviamente no, se leggi si parla di una proposta di "ipotetici" incentivi FINO a 15.000.. Non fissi a 15.000,e ci mancherebbe... Di conseguenza a quell 'importo, ipoteticamente parlando, arriverebbero con rottamazione di auto di classi euro molto vecchie (minori sulle più recenti), e proporzionalmente al prezzo della nuova auto acquistata: quindi, 15.000, ipoteticamente, si potrebbero aspettare per chi rottamerebbe una euro 0 per comprare un'elettrica da 50.000 euro (e chi avesse queste disponibilità, mi chiederei cosa ci facesse ancora con una euro 0..), mentre x acquistare una e-up, magari rottamando una più diffusa euro 3,ci si potrebbe ipoteticamente fermare a diverse migliaia di euro di incentivo in meno..
Ritratto di Andre_a
16 aprile 2020 - 12:47
@Santhiago: sono d’accordo sul fatto che il tipo di auto rottamata potrebbe incidere sull’incentivo, ma il prezzo dell’auto nuova non credo. Non è così neanche con gli incentivi attuali, e in Lombardia mi sembra che fosse già possibile acquistare le gemelline Vag più o meno a quel prezzo.
Ritratto di Hypercar_
16 aprile 2020 - 15:02
La cosa assurda è che uno che magari ha una euro 5, benzina, diesel o ibrida, e vuole avvicinarsi all'elettrico, rischia di vedersi arrivare un incentivo ridicolo
Ritratto di AndyCapitan
15 aprile 2020 - 22:25
4
.....auto pratiche come quella dei flinstone ci potremo permettere!!!...con propulsione a gambe....ecologica, economica e di spessore...ahah...
Ritratto di Alfiere
15 aprile 2020 - 17:09
2
Ancora non hanno compreso che ai fini ambientali sarebbe meglio cambiare 3 panda euro 3 a 3 poveracci che il ricco in grado di spendere 50mila euro non ha problemi. Incompetenti.
Ritratto di v8sound
15 aprile 2020 - 17:15
Senza contare che con 15k euro si realizzerebbe un fotovoltaico che compenserebbe le emissioni di 5 auto termiche per i prossimi 25 anni!
Ritratto di RubenC
15 aprile 2020 - 17:52
2
Beh l'ideale sarebbe sia fare il fotovoltaico sia incentivare le elettriche...
Ritratto di RubenC
15 aprile 2020 - 17:54
2
Alfiere, non ho capito la storia dei € 50.000... è pieno di auto elettriche abbastanza economiche e comunque alla portata di tutti (Skoda Citigo, VW e-Up, Seat e-Mii, Renault Zoe, VW e-Golf...)
Ritratto di Roomy79
15 aprile 2020 - 18:19
1
Auto dall'estetica elettrizzante...
Ritratto di RubenC
15 aprile 2020 - 18:38
2
Beh.. non ho citato quelle che piacciono di più a me ma alcune di quelle più convenienti (anche se in realtà la Zoe mi piace).
Ritratto di Andre_a
16 aprile 2020 - 10:42
@Roomy79: e invece quali sarebbero le auto belle che ti puoi comprare nuove per 8350€, ovvero il prezzo che avrebbe la eUp con questo incentivo? Si può discutere di quanto sia giusto pagare l’elettrica nuova alla gente coi soldi delle tasse, io stesso non ne sono troppo convinto, ma è innegabile che le elettriche diventerebbero estremamente convenienti per tutti, non più roba da ricchi. L’Opel Corsa elettrica andrebbe a costare solo 950€ in più della versione base a benzina, pur essendo più potente e meglio accessoriata.
Ritratto di Alfiere
16 aprile 2020 - 11:05
2
Si tratta per lo più di auto piccole sotto i 30k. Per le medie, o hanno autonomia o sono economiche. Non pervenuti a prezzi decenti auto spaziose per famiglie come station o suv medi a prezzi umani, per gli ovvi problemi tecnici. In generale, parliamo sempre di auto di un certo prezzo che potrebbero essere acquistate indipendentemente dal bonus. Il punto dei l mio discorso è che bisognerebbe concentrarsi sull'aggiornamento del parco circolante, perchè li sono i "numeri" dell'inquinamento...
Ritratto di RubenC
16 aprile 2020 - 11:10
2
Beh... La nuova DR Evo Electric per esempio è un suv da famiglia con un prezzo più conveniente di molte termiche. Anche una e-Golf è un'auto abbastanza spaziosa (cioè non è un'utilitaria) e fra incentivi e promozioni varie costa solo circa € 23.000: mi sembra un prezzo accettabile.
Ritratto di Hypercar_
16 aprile 2020 - 15:04
e-208, leaf, corsa, 2008, ds3, model 3 base, kona e ioniq sono quelle più decenti
Ritratto di elitropi cristian
15 aprile 2020 - 17:14
11/18 autorizzazioni per avere una colonnina di ricarica ? Clown !! Invece di € 15,000 di incentivi,datene € 3000,00 a prescindere e da accumulare con le offerte che applicano le case costruttrici ? Ma dove l'hanno trovato ? Nelle patatine s.carlo...
Ritratto di Hypercar_
16 aprile 2020 - 15:05
Quoto, è inutile far comprare auto elettriche alle persone se poi per ricaricarle bisogna aspettare i tempi della burocrazia italiana...
Ritratto di CVT8BrumBrum
15 aprile 2020 - 17:59
"dalle 11 alle 18 autorizzazioni per la posa di un singolo punto di ricarica"... Che nazione di mongoloidi...
Ritratto di Giuliopedrali
15 aprile 2020 - 19:06
Proprio adesso ho visto su un'altra testata online che è uscita la DR EVO Electric una normale SUV compatta elettrica recente (derivata dalla JAC S3) con 300 km di autonomia che con incentivi vari e sconto della Casa può esser comprata a 20.000 Euro...
Ritratto di Hypercar_
16 aprile 2020 - 15:08
progetto apparentemente valido, però uno 0-100 in 12 secondi... Comunque allo stesso prezzo si prendono Corsa-e e 208 elettrica, con autonomie, prestazioni e rete vendita e assistenza nettamente migliori.
Ritratto di treassi
15 aprile 2020 - 19:46
Ma per ibride cosa intendono..?? Anche quelle finte ibrode con la batteria da 12V???
Ritratto di Andre_a
16 aprile 2020 - 10:47
@treassi: secondo me si, ma non nel senso che si danno 15000€ a tutti. Probabilmente il bonus massimo si darebbe solo alle elettriche pure e andrebbe a scendere con le altre motorizzazioni.
Ritratto di Goly
15 aprile 2020 - 20:04
Dove li trovano 15.000 euro visto che hanno impiegato 2 mesi per reperire i famosi 600 euro ?
Ritratto di treassi
15 aprile 2020 - 20:20
Aumenteranno l'Iva, l'imu, tares, spazzatura, tasi, bollo, canone TV, respirare, camminare, dormire, scop@re.....
Ritratto di Gatsu
15 aprile 2020 - 20:19
2
Stiamo a pensare alle auto green in questa situazione, qua x far ripartire il settore bisogna dare incentivi a tutti i tipi di auto tranne a quelle elettriche che per ora non frega a nessuno di prenderle, al massimo meglio le ibride.
Ritratto di treassi
15 aprile 2020 - 20:37
Cioè una mazda2 "ibrida" costa 18000 euro... Se mi danno 15000 euro per la terza auto di famiglia che ha 17 anni, anche se ci sono affezionato, per 3000 euro la prendo di volata......
Ritratto di BioHazard
16 aprile 2020 - 01:38
Fino a 15000€ vuol dire che i 15000€ andranno a quelle più ecologiche, ovvero elettriche, mentre le altre a seconda dei livelli di emissioni riceveranno meno o molto meno di quella cifra. Inoltre 12V su una Fiat 500 la fanno stare a 88g di CO2, mentre ad esempio su un Audi A6 non servono a nulla quindi non riceveranno un centesimo di incentivo. Di sicuro una Mazda 3 a 3000€ non la comprerai, ma una bellissima Seat Mii elettrica a 8000€ sì. In fondo quella è un'auto adatta alle tue limitate finanze e ti ci vedo bene alla guida
Ritratto di treassi
16 aprile 2020 - 08:23
Quindi per le mie 3 auto, una di 20 anni, una di 17 anni e una di 13 anni posso avere fino a 45000 euro... AHAHAHAH AHAHAHAH cambia l'auto ogni 5 anni fesso, le mie valgono più della tua nuova AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di deutsch
16 aprile 2020 - 08:43
4
si ma devi spenderne 100k per le tre auto elettriche
Ritratto di treassi
16 aprile 2020 - 10:07
È vietato?
Ritratto di deutsch
16 aprile 2020 - 10:08
4
no anzi, grazie di far girare l'economia
Ritratto di Zot27
15 aprile 2020 - 20:39
L'ex di Fca disse al premier di allora di non mettere assolutamente incentivi per le green fino a quando la casa italoUsa non le avesse prodotte.. quindi fra poco questi incentivi arriveranno, anche perché se non sbaglio DR risulta italiana.
Ritratto di Pavogear
15 aprile 2020 - 20:40
Chi ha un'auto euro5, o anche euro4, ha un'auto moderna e non ha alcuna necessità di cambiarla. Chi ha un'auto euro3 o precedente è perché molto probabilmente non aveva i soldi per cambiarla prima e non ce li avrà sicuramente dopo la crisi. E di sicuro non saranno 15000 euro di bonus a invogliare all'acquisto (ahimè, mi piacerebbe un sacco acquistare una BMW 330e per 40000 euro, ma purtroppo me ne mancherebbero almeno 39000). Ci vorrebbero ben altre misure per far ripartire il mercato dell'auto e il l'economia più in generale
Ritratto di treassi
15 aprile 2020 - 20:55
Bisogna vedere cosa intendono per ibrida... e comunque ci sono tanti come me che tengono le auto il più possibile, anche 15/16 anni per sfruttarle al massimo..
Ritratto di Pavogear
15 aprile 2020 - 22:30
Ecco per esempio io non avevo nemmeno tenuto in considerazione la categoria di quelli che sfruttano l'auto fino all'ultimo. Considerando anche questa categoria di clienti, le persone potenzialmente interessate a questo bonus calerebbero ancora. Per quanto riguarda le ibride, penso che le mild-hybrid potrebbero essere escluse da questo ulteriore bonus ma non si può dire niente ancora
Ritratto di BioHazard
16 aprile 2020 - 01:32
15-16 anni per un'auto manco nel Burundi dai...
Ritratto di deutsch
16 aprile 2020 - 08:39
4
e non fanno proprio bene all'economia
Ritratto di treassi
16 aprile 2020 - 10:08
Togli uno zero AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH AHAHAHAH
Ritratto di Pavogear
16 aprile 2020 - 10:54
Dipende da vari fattori: se non avessi debiti con nessuno, se avessi un lavoro stabile con un buono stipendio e il mutuo della casa ormai pagato, allora ci potrei fare un pensierino. Poi comunque io parlavo di budget per acquistare un'auto e non di conto in banca. In ogni caso, cadiamo nuovamente in una situazione non proprio comunissima tra la popolazione
Ritratto di lovedrive
15 aprile 2020 - 21:28
questo governo sembra che non ha problemi di soldi. si vede che proprio non hanno il senso dei soldi. ma dove andremo a finire con gente cosi al governo??. già spendono tanti soldi a mandare in giro non so quanti forestali a controllare orsi e lupi e che adesso vanno anche a controllare le persone. mi sa che siamo vicino alla bancarotta.
Ritratto di Gianni.ark
15 aprile 2020 - 22:16
Se fosse vero il 4 maggio mi catapulterei dal concessionario... ma mi chiedo... dove troverebbero i soldi?
Ritratto di Signor_P
15 aprile 2020 - 22:31
L’ennesimo pirl4! A che dopo tutto quello che sta succedendo, anzi direi durante perché non finirà presto questa storia, penso a cambiare auto e soprattutto a prenderne una elettrica per usare un incentivo assurdo!!! Chiuderanno chissà quante migliaia di imprenditori, perderanno il lavoro chissà quante persone, e buttano 15000 euro come incentivo?!? Dai ministro ma vattene aff....
Ritratto di Mbutu
16 aprile 2020 - 00:29
Se il mercato auto va aiutato, trovo giusto farlo con un occhio all'ambiente. Quindi incentivi ad ibride ed elettriche sono la cosa migliore. Sarà importante calibrarli bene per evitare che auto dal limitato beneficio (penso alle mild) erodano eccessivamente gli stanziamenti. O che altre tipo le plug-in rimangano penalizzate come è successo con gli ultimi.
Ritratto di eugeniot
16 aprile 2020 - 09:08
Per tutti coloro che non dispongono di un parcheggio privato è impossibile l'uso di auto ricaricabili, perchè, se non hai accesso a una sorgente certa, sono inutilizzabili. Poi, tutto sommato, non vedo nessun risparmio nell'utilizzo. Con la cifra che si deve pagare in più per l'acquisto io potrei girare per una decina di anni a benzina.
Ritratto di deutsch
16 aprile 2020 - 09:15
4
Ritengo che cmq occorrerebbe trovare delle forme di incentivazione anche per coloro che hanno veicoli più vecchi ed inquinanti che evidentemente non possono accedere al nuovo. Magari usato su usato con un salto di categoria euro definito, tipo almeno tre o quattro, passando da euro zero ad euro quattro e via dicendo. Questa soluzione avrebbe il vantaggio di eliminare auto vecchie a fronte di più recenti, non abbattere il valore dell'usato fresco come fatto dai provvedimenti del nord Italia, in modo che anche questi possano cambiare auto verso nuove o più fresche senza eccessivo sforzo. Chiaro che incentivi di questo tipo non potranno essere sostanziosi, ed hanno il difetti di limitare i benefici alla produzione. La soluzione perfetta non c'è ma in colpo al cerchio ed uno alla botte potrebbe aiutare
Ritratto di Mbutu
16 aprile 2020 - 10:58
Deutsch, giusto quanto dici ma un incentivo sull'usato non favorirebbe l'industria dell'auto. Ed un operazione del genere invece verrebbe fatta con il doppio scopo di sostenere il mercato e favorire l'ambiente (aiutando nel contempo le case a pagare meno multe).
Ritratto di deutsch
16 aprile 2020 - 12:52
4
no le multe le paghi sul venduto nuovo. diciamo che la soluzioen da trovare dovrebbe essere indirizzata a chi compra nuovo a rivolgersi verso mezzo con vai livelli di elettrificazione (dal full a salire, non il mild che è una soluzione semplificata che comporta peraltro oneri economici decisamente contenuti e limitati effetti in temo di inquinamento rispetto a soluzione più complesse), ed a chi ha auto molto vecchie euro 0.1.2 ad aggiornarle con euro 5.6 per esempio. chiaro il primo limite è quello economico di copertura. di solito gli incentivi prevedono l'acquisto del nuovo
Ritratto di Mbutu
16 aprile 2020 - 14:58
Appunto. Lo scopo principale di questo incenitvo non sarebbe quello ambientale. Ma quello "industriale". Quindi punterebbero le risorse sul nuovo per agevolarne l'acquisto e quindi la fabbricazione. Ed in particolare su un nuovo a basse emissioni per aiutare le aziende a vendere quei modelli che le aiutino a non incorrere in sanzioni. Incentivi sull'usato sono un altro tema.
Ritratto di deutsch
16 aprile 2020 - 16:27
4
ne convengo, ma chi gira con una punto degli anni 90 verosimilmente anche sfruttando al massimo gli incentivi non può permettersi una zoe nuova ed all'atto pratico continuerà a circolare con la sua vecchia auto senza aiutare l'economia. vero anche è che non si possono aiutare tutti. non è un aiuto ai produttori per vedere ma al popolo per comprarle altrimenti lo stato italiano non lo avrebbe fatto dal 2019 quando non aveva modelli in grado di usarlo
Ritratto di Rav
16 aprile 2020 - 09:57
4
Sicuramente ci vogliono gli incentivi, sicuramente ci vuole l'infrastruttura ma sarebbe anche cosa buona e giusta guardare ai modelli venduti e fabbricati in Italia. Perchè se la gente torna a spendere soldi ma li da ad aziende estere che producono all'estero il ritorno economico e produttivo sarà basso. Oltre al fatto che c'è il solito discorso delle elettriche che sembra non inquinino, ma all'atto pratico lo fanno e non sono utili a tutti.
Ritratto di andi9
16 aprile 2020 - 10:14
Basta con queste buffonate pro elettrico, gli incentivi e l'abbassamento delle tasse vanno date per tutte le auto, non per lo 0 virgola che nessuno compra e che alla fine inquinano come le altre (produzione, consumo di energia ecc..) Quello che bisogna fare è il contrario di quello che pensano questi folli ecologisti
Ritratto di RubenC
16 aprile 2020 - 12:01
2
Come scritto ad altri utenti, non c'è nessuna prova che le auto elettriche siano dannose dal punto di vista ambientale, anzi. E, poi, solo per correttezza specifico che non sono lo "0 virgola che nessuno compra"... Pensa che la terza auto più venduta d'Europa è elettrica (dati di dicembre 2019)...
Ritratto di andi9
16 aprile 2020 - 12:32
Forse in qualche paese nordico, qui da noi sono lo zero virgola, e qualcuno di quei rari che l'hanno comprata si sono pentiti amaramente
Ritratto di RubenC
16 aprile 2020 - 12:37
2
" sono lo zero virgola"... In realtà le ricaricabili sono il 4-5%, in Italia, ma hanno percentuali decisamente maggiori in UK, nord Europa, Cina, California... eccetera. "quei rari che l'hanno comprata si sono pentiti amaramente"... questa te la sei inventata tu... ho avuto modo di parlare con altri proprietari di ev ed erano tutti molto contenti.
Ritratto di Giuliopedrali
16 aprile 2020 - 12:47
Le elettriche pure hanno sfiorato il 2% del mercato in Italia ultimamente, stessa percentuale del metano, e come dico sempre le elettriche vere escludendo le costose Tesla devono ancorta arrivare...
Ritratto di Alessandro Lisci
16 aprile 2020 - 10:36
Le vetture del Gruppo VW di segmento A elettriche sono solo 5 porte....non esistono a 3 porte.
Ritratto di Boys
16 aprile 2020 - 13:23
1
Ibride ancora ancora le elettriche sono acerbe...aspettiamo 10 anni per capienza ...abbiamo bisogno di auto che fanno almeno 600 km. Effettivi.
Ritratto di Hypercar_
16 aprile 2020 - 15:13
Le Tesla, in alcune versioni ci arrivano. La Model 3 Dual Motor, parlando anche con un possessore, fa 500 km. Alcune volte anche 550. Ovvio, le Tesla sono costosissime, però loro sono già molto avanti
Ritratto di RubenC
16 aprile 2020 - 16:20
2
La Model 3 Long Range RWD e la Mustang Mach-E Long Range hanno 600 km di autonomia dichiarata secondo il ciclo WLTP; una Model S fa oltre 620 km secondo il più severo ciclo EPA. Il Cybertruck, che arriverà il prossimo anno, ne farà addirittura oltre 800..
Ritratto di Boys
16 aprile 2020 - 21:20
1
Chiaramente io intendevo i 600 km. Effettivi e non duchiarati inoltre la Tesla costa tanto ...intendevo i 600 km. Per...l operaio...
Ritratto di 19Fer56
16 aprile 2020 - 14:21
E se prima di spendere soldi di proprietà anche di quelli che non avranno mai un'auto elettrica e/o un'auto di qualsiasi tipo, perchè non stabiliscono - senza se e senza ma - se veramente le auto elettriche sono ecologiche come dicono ??
Ritratto di Mbutu
16 aprile 2020 - 15:02
E' già stato fatto. Se e ma persistono solo nelle fragili menti dei talebani del termico. Il resto del mondo è ormai allo step successivo: infrastruttura.
Ritratto di 19Fer56
16 aprile 2020 - 15:24
Bhè ! Certo etichettare la gente come "talebano" è sinonimo di grande apertura mentale. Siccome io non sono un esperto, come probabilmente sei tu, sento le campane dei talebani del termico e quelle dei talebani dell'elettrico, vorrei solo capire quale è la campana giusta. Forse è un problema mio o forse è che voi "nuovi talebani" dell'elettrico, non siete abbastanza convincenti. Punto !
Ritratto di andi9
16 aprile 2020 - 15:33
Certo, vai a raccontare le buffonate che l'energia elettrica si produce con eolico e solare, neanche se tapezzassimo tutta l'Italia di pale e pannelli distruggendo i campi e le città non avremmo energia sufficiente!
Ritratto di 19Fer56
16 aprile 2020 - 15:42
Esatto, solo che per qualcuno è un po difficile da capire, volevo fare un disegnino ma poi ci ho rinunciato.
Ritratto di Mbutu
16 aprile 2020 - 20:58
19Fer56, non è questione di ascoltare campane. È solo questione di ascoltare la scienza. Ed io, o chi per me, non devo essere più convincente di quanto un fisico debba esserlo con un terrapiattista: uno ha ragione, l'altro no. Andi9, non è necessario che tutta la corrente venga prodotta da rinnovabili per rendere le elettriche più ecologiche delle termiche. Chiarito questo, la tua previsione sulla quantità di fonti rinnovabili necessaria è assolutamente campata in area e completamente irrealistica. Però se vuoi puoi tentare di dimostrarlo con una serie di dati (meglio se non inventati e con qualche valenza di scientificità).
Ritratto di 19Fer56
16 aprile 2020 - 21:05
Amico, se ci tieni tanto ad avere l'ultima, tienitela pure non c'è problema visto che ne hai così bisogno. Basta che la finisci qui però !
Ritratto di Mbutu
16 aprile 2020 - 23:39
… Bah, io sta gente che fa le domande e poi non vuole le risposte non la capirò mai ...mettetevi un disclaimer, almeno uno non ci perde tempo.
Ritratto di Carlo959
16 aprile 2020 - 18:07
Il momento è (fin troppo) topico e penso che, all'atto pratico, quasi nessun tipo di incentivo, sensato e sostenibile dal punto di vista fiscale, possa smuovere un mercato in questa fase specifica volontariamente re-cluso al di là dei concessionari (chiusi). Però chi di dovere, politica e produttori, dovrebbero incominciare fin da adesso a ragionare sul dopo, e credo che il ministro più o meno intenda questo. E allora gli "incentivi" sarebbe sì bene pensarli, quale che siano, magari in maniera orizzontale e progressiva, cioè rivolti alla maggior parte delle categorie di auto (ad es. entro un limite di cilindrata/cv) ma evidentemente non a tutte le auto, magari privilegiando in proporzione da una parte quelle da medie in giù e dall'altra le propulsioni ibride ed elettriche (con i migliori coefficienti di consumo/inquinamento). Le relative tabelle scaturirebbero (quasi) in automatico. Si tratta di una questione sempre spinosa e complicata, sia dal punto di vista tecnico-economico che, ovviamente, politico, ma che qualcosa vada messo in campo mi sembra di là da ogni ragionevole dubbio. Ulteriore e molto generale obiettivo: svecchiare il parco circolante (altra faccenda di lunga data). Poi i produttori, che quasi sempre sono cugini delle finanziarie del credito, potrebbero con queste ultime proporre magari un tasso zero a 12-24 mesi (visto che oggi quelle stesse finanziarie possono acquistare denaro anche a meno del 2% e lo rivendono a parecchio di più) o perlomeno a tassi estremamente bassi. Tutti (tutti) gli operatori della filiera e i loro azionisti credo debbano considerare la propria disponibilità a veder calare margini e utili, forse anche per un paio di esercizi – salvo proporsi di mantenere ad ogni costo gli stessi livelli di profittabilità... ma con quali conseguenze su numero di addetti e dinamiche retributive ? Il mio parere è che chi intende/può spendere di meno per una buona Panda nostrana dovrebbe avere la sua ragionevole agevolazione, come anche il potenziale acquirente di una Tesla, secondo una logica, sociale e finanziaria, per cui - soprattutto in questo momento - chi più ha meno chieda (vuole/può spendere di più, bene, l'erario e il Paese in generale gliene sono grati). Che poi anche trattare questo punto in maniera equilibrata...perché se concedi il 30% a un utente Panda e il 10% a quello della Tesla, oppure 3k euro a uno e 15k all'altro, la differenza dei valori assoluti è evidente: come dire, mettere insieme esigenze di fiscalità finanziaria e doveri (la parola è ancora lecita ?) di bilancia sociale. Materia oltre le mie competenze e forse poco da blog automobilistico.
Ritratto di GeorgeNN
17 aprile 2020 - 09:25
15.000 euro di soldi pubblici per incentivare l'acquisto di auto elettriche mentre alle partite iva in crisi 600/800 euro e possibilità di fare un prestito bancario (già indebitati per la chiusura prolungata, devono indebitarsi ancora con le banche) di 25.000 euro garantiti dallo Stato. Intanto in Germania, nel giro di 48 ore, hanno già versato 14.000 alle imprese e partite iva a fondo perduto. Ecco l'intelligenza dei buf*** grillini-Conte.
Ritratto di domi2204
17 aprile 2020 - 16:42
Non ci sono soldi per partita iva, persone comuni, sanita e tutto il resto e questo propone gli incentivi per auto prodotte da cinesi o americani? ma veramente stiamo alla follia pura...
Ritratto di MS85
18 aprile 2020 - 11:55
Niente, uno prova anche a pensare che Costa non sia una persona con gravi deficit cognitivi. Ti dici: "forse ha delle buone idee, solo che le esprime male". Poi quando quasi sei riuscito a convincerti, lui con un colpo di reni ti batte sul tempo e la butta giù ancora più grossa di quanto credevi fosse capace.
Ritratto di Giulio Menzo
19 aprile 2020 - 11:48
2
Ma neanche se danno le auto gratis! In questo momento, anche se le industrie devono ripartire (come FCA) non mi pare il momento di pensare a comprare un' automobile. Piuttosto, dovrebbero dare fondi abbastanza consistenti alle piccole-medie imprese, come anche aziende a conduzione familiare e aziende tipo acciaierie o magari banche. E questo qui spera di invogliare i compratori verso ibride ed elettriche. mah!

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