MIX PIÙ APPETIBILE - Una nuova tipologia di auto sta vivacizzando il mercato: quella delle monovolume “sprintose”. Contraddistinte da un design più aggressivo, dall’assetto ribassato e da interessanti qualità dinamiche, in aggiunta alle caratteristiche di comodità, capacità di carico e funzionalità tipiche di queste vetture, rappresentano un mix ancora più appetibile, in grado di soddisfare le esigenze di tutta la famiglia se vengono integrate con vivaci motori a gasolio.
QUATTRO VARIAZONI SUL TEMA - Prendiamo i modelli di questa prova a confronto: lunghezze comprese fra i 434 e i 443 cm, bagagliai capienti, cilindrate attorno ai 2 litri e motori turbodiesel con potenze dell’ordine dei 150 cavalli. Con questo “pacchetto” hanno dimostrato di sapere affrontare a testa alta sia la “giungla cittadina”, sia i viaggi più lunghi, permettendo pure, all’occorrenza, di togliersi qualche soddisfazione sui percorsi misti. La
BMW Serie 2 Active Tourer, la
Volkswagen Golf Sportsvan e la
Mercedes Classe B (l’unica fra le quattro con cilindrata di 2,1 litri e, soprattutto, con la trazione integrale) hanno sfoderato una guidabilità da famigliare sportiva. mentre pur non difettando di grinta e agilità, la
Citroën C4 Picasso ha mostrato un’impostazione più turistica.
DATI ALLA MANO - Dall’analisi dei nostri rilevamenti emerge la vicinanza di prestazioni tra la 218d e la Sportsvan, come pure fra Citroën e Mercedes. La prima coppia supera i 210 km/h effettivi, passa da 0 a 100 km/h in circa 9 secondi ed è in grado di coprire il chilometro da fermo in poco più di 30, con velocità di uscita dell’ordine dei 173 km/h. Inoltre, aiutata dalla coppia vigorosa e dal cambio automatico, svetta anche in ripresa. Non troppo distanziate la Mercedes e la Citroën, soprattutto la prima, che sorprende per le ottime prestazioni in velocità e accelerazione nonostante disponga di 14 CV in meno delle rivali e sia gravata dalle maggiori resistenze meccaniche dovute alla trazione integrale.
LA PIÙ SOBRIA? LA SPORTSVAN - Anche sul fronte dei consumi tutte le vetture mostrano una buona efficienza, con percorrenze piuttosto simili. Con una media di 16,5 km/litro, svetta la Sportsvan, che è pure l’unica a superare i 19 km/litro nella prova extraurbana. Le grintose BMW e Volkswagen sono le più efficaci anche in frenata, ma la Citroën e la Mercedes non sono molto distanti negli spazi di arresto. Sorprende, infine, che proprio la più grande e pesante C4 Picasso risulti la più agile nelle manovre in città, visto che effettua inversioni a U negli spazi di un’utilitaria.