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VinFast supera in valore Ford e GM

Pubblicato 16 agosto 2023

Dopo un primo giorno di boom, il valore delle azioni del marchio vietnamita è sceso nel secondo giorno di contrattazioni. Il valore resta comunque superiore a quello di altre storiche case automobilistiche.

VinFast supera in valore Ford e GM

AZIONI TRIPLICATE - Debutto in borsa con il botto per la VinFast, che martedì, nel primo giorno di contrattazioni, ha visto più che triplicare il valore delle sue azioni, arrivate a 37,06 dollari a New York. In questo modo l’azienda vietnamita vale già più della Ford e della General Motors, con un valore dopo il primo giorno di 85 miliardi di dollari. Di pari passo sale anche il patrimonio di Pham Nhat Vuong, fondatore dell’azienda, che ora è stimato di 44,5 miliardi di dollari, cifra che fa del magnate vietnamita la quinta persona più ricca dell’Asia. 

FLOTTANTE BASSO - Il rovescio della medaglia è rappresentato dal fatto che la VinFast è un’azienda con un flottante basso. Ciò significa che solo una piccola quantità di azioni è disponibile per il trading, il che implica un titolo soggetto a grandi oscillazioni. I documenti mostrano infatti che Pham Nhat Vuong controlla circa il 99% della VinFast, anche grazie ad azioni possedute dalla moglie e dalla Vingroup. Per questo la stragrande maggioranza delle azioni è bloccata e non disponibile per gli investitori. Tali timori sono stati confermati da quanto accaduto nel secondo giorno di contrattazioni, che ha visto un calo superiore al 20% e un valore sceso a 67 miliardi.

VIETNAMITA CON GUSTO ITALIANO - La VinFast ha già iniziato a vendere le prime vetture sul mercato nordamericano e punta a debuttare anche in Europa con una gamma di vetture elettriche. La più piccola è la VF6 a cui si affiancano la VF7, la VF8 e l’ammiraglia a 7 posti VF9, con autonomie stimate da 399 a 594 km. Nelle vene delle vetture della VinFast scorre anche sangue italiano: il design dei modelli presentati fino ad ora è firmato da Pininfarina e Torino Design.



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Ritratto di Quello la
17 agosto 2023 - 10:59
Ma perchè devo scegliere tra un'auto prodotta in Vietnam, costo della manodopera 1$ al giorno, e una Lancia che uscirà, se tutto va bene, tra cinque anni? O una FIAT che ha sul groppone 6-7 anni? Ma un mondo normale no, eh? :-P
Ritratto di pierfra.delsignore
17 agosto 2023 - 11:11
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Non penso che arriverà mai un'auto vietnamita o cinese da noi, almeno con numeri significativi, ma se vendono in India, Cina, Indonesia ad esempio sono mercati enormi, sono passati i tempi andati in cui le economie sviluppate erano pochi paesi europei, assieme ad alcune ex colonie inglesi, USA per primi e il Giappone, la competizione è mondiale, se anche si svilupperanno la metà di noi è ovvio che in termini assoluti di vendite e di utili ci supereranno, prendi il Vietnam ha quasi il doppio della popolazione italiana e molto più giovane, basta si sviluppi la metà e supererà in tutti i parametri il nostro paese, è normale, pura matematica senza bisogno di essere invasi o succubi di questi paesi, ma il futuro sarà fatto di tanti paesi ed economie che per decenni semplicemente non sono esistite.
Ritratto di Quello la
17 agosto 2023 - 11:21
Parole sante, caro Pierfra. Quello che sottolineavo, con un po' di ironia e con un po' di rimpianto, è che l'Italia continua a ritenersi superiore a... a cosa? A livello industriale, ormai, quasi non esistiamo più, ed è un peccato, uno spreco, perchè le potenzialità le abb... le avevamo.
Ritratto di 36rate
17 agosto 2023 - 11:38
Ma sante de che?? :) :) :) Quelli stanno ancora (e ci spiace pure) a un reddito pro capite di manco 4k dollari (dato 2021) . Ma dico, ok l'ottimismo, ma un minimo di riscontro pratico e realistico alle cose, o davvero è diventato un mondo in cui uno la mattina si sveglia e spara la qualunque gli venga umoralmente in mente (e magari a stretto giro si fa pure la sua cerchia di adepti :) :) ) ? Io davvero, boh...
Ritratto di pierfra.delsignore
17 agosto 2023 - 17:12
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Nel mio post ho detto è normale essendo un paese con un'età media molto più giovane ed il doppio della popolazione che anche se solo si svilupperanno la metà di noi ci supereranno in termini assoluti, troppo difficile leggere quello che gli altri scrivono, se una popolazione invecchia come quella italiana ed un'altra è relativamente più giovane e si sviluppa anche solo la metà essendo demograficamente doppia almeno la parte produttiva, è normale che ti superi in termini assoluti questo non significa che mediamente la nostra popolazione starà peggio di quella vitnamita anche in futuro.
Ritratto di 36rate
17 agosto 2023 - 17:29
Se ne parlava/parla giusto nel 3D degli aggeggi più o meno oramai disponibili/necessari in auto (quello con tanti commenti): cioè, io sarei pure dell'avviso che certo bene non stiamo particolarmente messi (anche se c'è chi sta peggio di noi), ma di idea predominante opposta alla tua ce n'è. Mi spiace non ti ci sia affacciato di là (nell'altro thread), avresti avuto ben e bel da obiettare sull'idea che invece qui, visto il pro capite di auto a testa, stiamo in verità messi moooooolto molto bene (la crana ci stà)
Ritratto di pierfra.delsignore
17 agosto 2023 - 19:36
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Guarda qui non sono idee ma economia, questi paesi ci supereranno in PIL assoluto e produzione, molto semplicemente perché basta che tu guardi la popolazione asiatica i mercati che possono essere Cina ed India e già comprenderai se vuoi comprenderlo che pure il Vietnam che ha circa il doppio della popolazione italiana con 10 anni in meno di età media avrà in assoluto più auto di noi, non pro capite e ne venderà di più visti gli sbocchi di mercati.
Ritratto di pierfra.delsignore
17 agosto 2023 - 17:16
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X Quello la Guarda io non volevo assolutamente fare il pianto greco sulla nostra situazione che non è affatto male in generale, nel mondo dell'auto sì come produttori perché non siamo attrattivi per altri marchi rispetto al poco che è rimasto di Fiat e non si è mai voluto aprire a marchi non nazionali, gravissimo errore, ma la manifattura italiana è la seconda in Europa e va a gonfie vele, io dico semplicemente che dobbiamo questo si concordo, smetterla con il complesso di sufficienza, come se molti paesi asiatici e del Sud America fossero quelli di 30 anni fa, noi rimarremo come PIL procapite e ricchezza pro capite superiori, ma essendo paesi molto più popolosi e con una popolazione mediamente 10-15 anni più giovane è normale che in numeri assoluti ci supererà pure il Vietnam basta che si sviluppi la metà dell'Italia, per non parlare di paesi come India o Pakistan che sono 20 o 7 volte l'Italia in termini di popolazione attiva, in un mondo in cui tutti si svilupperanno molto di più rispetto a quello che noi conoscevamo da giovani, almeno io ho 50 anni circa, è normale che paesi allora non considerati produrranno più PIL e ricchezza assoluta di noi, basta vedere gli abitanti e il tasso di rapporto giovani vs anziani di quei paesi.
Ritratto di 36rate
17 agosto 2023 - 11:21
L'india è (da poco) il paese più popoloso in assoluto al mondo; e (appena letto) ha l'età media pari a 26 anni. Addio dunque America (io quasi che volevo iniziare a prendere in considerazione una Tesla, ma a sto punto...) con un'età media di circa 40 anni e una popolazione ben più risicata ???
Ritratto di 36rate
17 agosto 2023 - 11:29
Fra l'altro secondo ssa stessa logica, pure il Vietnam non va da nessuna parte per età media di 32,5 anni e popolazione irrisoria rispetto alla sopra citata India. Oh no, son fregàte, pure le varie Germania, Francia, Norvegia (già, a sto punto EX nirvana), Svizzera (pure loro un riferimento) e persino Montecarlo (mò arriva la povertà, preparatevi Monegaschi!!)
Ritratto di pierfra.delsignore
18 agosto 2023 - 16:02
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L'India in futuro scenario a 20-40 anni supererà in termini assoluti gli USA e contenderà alla Cina il primato assoluto di ricchezza prodotta e di PIL, continui a non voler capire esiste il pil totale prodotto ed il pil pro capite, con anche un indice di sviluppo inferiore del 50% rispetto agli USA è normale che India e Cina superino in termini assoluti gli USA e l'UE, non parliamo dell'Italia, l'anomalia è pensare il mondo come una cosa statica in cui noi Europei e gli USA sono il faro inamovibile dell'economia, ma non sarà così, lo stesso vale per la Germania, Svizzera etc. in termini assoluti sono tutte nazioni che saranno da qui a 20 anni o sono già state superate da Cina, India, Vietnam, Brasile abbiamo una popolazione molto più anziana, anche se quella di tutti gli altri paesi sta invecchiando, da loro il processo è all'inizio, da noi è in fase avanzata e loro hanno una popolazione doppia. Sta scritto da nessuna parte che il primato economico assoluto debba essere in mano a paesi che rappresentano una piccola parte della popolazione mondiale, USA, UK, Germania, Francia, Italia, Giappone, infatti verranno tutti superati nel medio temine da Cina, India, Brasile, Indonesia, a parte gli USA che hanno una popolazione in continuo ricambio e comunque di oltre 300 milioni di abitanti, per tutti gli altri paesi il soprasso in termini assoluti è solo una questione di tempo. Termini assoluti non significa ricchezza pro capite e ricchezza prodotta. Il mondo è complesso pretendi di semplificare un argomento enormemente multi fattoriale.
Ritratto di Kappa18
18 agosto 2023 - 04:49
Non confondiamo auto Cinese con questi rottami di un paese indietro 50 anni rispetto a Cina e occidente. Che piacciano o meno la Cina produce (anche) auto di grande qualita', ha tutta la tecnologia per farlo. Vietnam alle periferie delle grandi citta' presenta ancora baraccopoli sulle rive dei fiumi con sporcizia ovunque e gente analfabeta. Industria quasi assente.
Ritratto di Tonio K.
17 agosto 2023 - 11:25
Altro articoletto copiato dai biglietti trovati nei fortune cookies. Almeno mettete due informazioni supplementari a controbilanciare. E' una casa fondata 5/6 anni fa che in tutta la sua vita ha prodotto la bellezza di 20mila auto e che (oltre agli investimenti iniziali, l'ultimo dei quali da 9 miliardi fatto un paio di mesi fa per aprire una fabbrica in america) perde 2/3 miliardi di dollari ogni anno. Le azioni messe sul mercato erano l'uno per cento e sono ovviamente state fatte oggetto di speculazione, probabilmente dal fondatore stesso. I numeri sono ovviamente finti. Tra l'altro mi sembra di aver letto che proprio una vinfast e' stata eletta da numerose testate auto peggiore tra tutte quelle in vendita negli USA.
Ritratto di Kappa18
18 agosto 2023 - 04:43
Infatti caro Tonio. Sono stato in Vietnam un mese fa per lavoro, una settimana. Ho visto in totale la bellezza di 6-7 VinFast, il resto era tutto giapponese, poi un paio di VW, 1 Audi, 3 BMW e una decina di Mercedes. Il resto solo Toyota e qualche altra Giappo. Allora ad un taxista che parlicchiava inglese chiesi: come mai non usate le vostre Vinfast: risposta, noi abbiamo bisogno di auto molto affidabili, le Vinfast ancora hanno il motore che in coda nel traffico cittadino , scalda. Quindi conclusione: mi vien da ridere a leggere questo articolo. Spazzatura.
Ritratto di Trattoretto
17 agosto 2023 - 11:38
Ancora mi sfugge la logica, comune a gran parte degli asiatici, per cui i fari fanno anche da paraurti.
Ritratto di Tonio K.
17 agosto 2023 - 11:47
Piu' che agli asiatici bisognerebbe chiedere a Pininfarina e Torino design... a meno che non abbiano messo a lavorare sul progetto solo gli stagisti asiatici!
Ritratto di JC
17 agosto 2023 - 13:53
.. se tesla è sopravvalutata, questa è nella categoria Casinò ?
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
17 agosto 2023 - 14:27
ieri ( 16/8 ) ha fatto -18% lo terrò presente nei miei prossimi ivestimenti...
Ritratto di marcoluga
17 agosto 2023 - 17:13
2
VinFast and lose faster
Ritratto di chinaobbrobri
19 agosto 2023 - 17:45
Speculazioni, bolle finanziarie. E finirà tutto in una bolla, perché quello vale questa azienda.