COMPATTA MA ASSAI VIVACE - Entro il 2030, Volkswagen mira ad aumentare la quota di modelli completamente elettrici nelle vendite totali di veicoli: in Europa, ad almeno il 70% e in Nord America e Cina a oltre il 50%. Per raggiungere questi obiettivi, strategica sarà la Volkswagen ID.2, anticipata dalla concept car ID.Life (nelle foto), presentata in anteprima al salone di Monaco 2021. È costruita su una variante più compatta della piattaforma modulare (MEB), che è stata sviluppata specificamente per il segmento delle auto a batteria. Con il suo motore elettrico da 234 CV, abbinato alla trazione anteriore, l'ID.Life accelera, in base ai dati forniti dal costruttore, da zero a 100 km/h in 6,9 secondi, mentre la batteria da 57 kWh consente un'autonomia che la casa stima in circa 400 km.
ATTENTA ALL’AMBIENTE - La linea della Volkswagen ID.Life è essenziale, con il tetto e il cofano piatti, e la fiancata “movimentata”, con numerose nervature. Le telecamere e un display sostituiscono sia gli specchietti esterni che quelli interni. Numerosi i particolari che confermano una particolare attenzione all’ambiente: i trucioli di legno vengono utilizzati come colorante naturale per la vernice e il tetto e il cofano sono realizzati con bottiglie riciclate al 100%; olii biologici, gomma naturale e colla di riso sono invece i materiali che servono come base per i pneumatici dell'ID.Life.
COME AL DRIVE IN - Minimalisti gli interni della Volkswagen ID.Life, caratterizzati dalla plancia su due livelli, con la parte inferiore in legno; il display esagonale (a sfioramento) che fa da cruscotto è inglobato nel volante (con la parte superiore “tagliata”). Il parabrezza svolge anche la funzione di schermo per dar la possibilità,a vettura ferma, di poter giovare con i videogiochi o guardare un film, anche sdraiati nella vettura: abbattendo i sedili anteriori e il divano si forma un piano di circa due metri di lunghezza, che può ospitare due persone. La versione di serie della Volkswagen ID.Life la vedremo non prima del 2025, e sarà differente in alcuni dettagli rispetto a questo prototipo; come accennato anche il nome sarà diverso: si ipotizza ID.2, dato che sarà la “sorella minore” della media a batteria, già in vendita. I prezzi: circa 20.000 euro.