LA CONCEPT A MARZO - La Volkswagen lancerà sul mercato la sua citycar elettrica, che prenderà il posto della defunta Up!, nel 2027 con un prezzo base di circa 20.000 euro. Tuttavia la citycar, che dovrebbe chiamarsi ID.1, sarà anticipata da una show car all’inizio di marzo e i dipendenti del marchio tedesco hanno già avuto un assaggio del suo design durante un incontro a Wolfsburg. Nell’immagine di anteprima (qui sopra) si vede il frontale della vettura, che presenta uno stile squadrato, con il logo illuminato al centro della mascherina e fari diurni a led piuttosto riconoscibili. Dalle forme sembra una piccola crossover, ma ne sapremo di più fra circa un mese, quando la casa tedesca toglierà i veli sulla nuova concept.
ECONOMICA, DI QUALITÀ E REDDITIZIA - Per ora si sa che la Volkswagen ID.1 rappresenta una sfida molto importante per il costruttore. Il ceo Thomas Schäfer l’ha definita “la Champions League dell’ingegneria automobilistica”, assicurando che la vettura sarà non solo economica, ma anche di alta qualità e redditizia per l’azienda. La nuova vettura sarà più piccola della della ID.2 (qui per saperne di più), che invece sarà nelle concessionarie nel 2026 con dimensioni intorno ai 4 metri e un prezzo di partenza di circa 25.000 euro. Le ID.1 e ID.2 saranno basate su una nuova evoluzione della piattaforma modulare elettrica MEB.
WOLFSBURG CUORE - La mobilità elettrica a basso costo sarà uno dei pilasti del piano della Volkswagen per il futuro. Ai dipendenti Schäfer ha sottolineato che lo stabilimento di Wolfsburg rimarrà il cuore del marchio anche nell’era elettrica. Grazie allo spostamento della produzione della Golf in Messico si potranno “creare spazio per tecnologie moderne”, ha raccontato il ceo. Nel padiglione 54 dello stabilimento di Wolfsburg si costruiranno la Golf elettrica, costruita sulla nuova Scalable Systems Platform (SSP) insieme alla T-Roc elettrica: “Ciò renderà Wolfsburg la capitale della nostra nuova classe compatta completamente elettrica”, ha assicurato Schäfer. È soddisfatta anche Daniela Cavallo, rappresentante dei lavoratori nel consiglio aziendale, che ha rimarcato come la sede tedesca lavorerà “non solo allo sviluppo, ma anche a una produzione intensa nei prossimi anni, assicurandosi un segmento di veicoli altamente attraente”.
LEADER NELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE - Sembrano superate quindi le tensioni tra i vertici dell’azienda e i lavoratori, sfociate con l’accordo trovato poco prima di natale (qui la notizia), che ha l’obiettivo di combinare “stabilità economica, occupazione e leadership tecnologica nel campo della mobilità sostenibile”. Da qui al 2030, la Vokswagen punta a diventare “il produttore di volumi leader a livello mondiale dal punto di vista tecnologico”.