Gli interni di questa auto erano molto curati per l'epoca. Sedili comodi e abbastanza avvolgenti con regolazione lombare, sterzo regolabile in altezza, plancia ricchissima con la consolle centrale avvolgente rivolta verso il pilota con tutte le spie (comprese quelle dell'apertura portiere) manopole riscaldamento, bocchette rettangolari e stereo. Il cruscotto conteneva: contagiri e conta Km a Sx e al centro, indicatori benzina, acqua e pressione olio a Dx. Altra stretta consolle centrale dal soffitto che conteneva: pulsanti dei vetri elettrici, supporto specchietto centrale, il pulsante per la plafoniera centrale e una piccola luce di cortesia (chiamata di lettura) sferica orientabile verso il passegero. Da qui partiva un profilo verso il posteriore dove si trovava un'altra piccola consolle con due luci analoghe.
In mezzo all'originale freno a mano rettangolare c'era un comodo bracciolo largo abbastanza per conducente e passeggero...questo si apriva e poteva contenere oggetti (ci andavano circa 5 musicassette). Doppio vano porta oggetti, uno aperto e sotto un cassetto scorrevole che si integrava a scomparsa con il desing della plancia, lo stesso il posa cenere. Portiere ben rivestite con materiali di ottima qualità alla vista e al tatto. Specchietti elettrici (una chicca per l'epoca). Il divano posteriore era comodissimo con due poggiatesta e un grande bracciolo centrale estraibile. Comodissima per 4 si stava bene anche in 5 nonostante il grande tunnel centrale. La visibilità era buona anche se non aveva il tergi lunotto posteriore. La bauliera era profonda e molto capiente anche se la soglia di accesso era un po' alta e si poteva aprire dall'esterno o dall'interno premendo un pulsante...un congegno a molla faceva si che il portello si alzasse da solo.
Un lato negativo di quest'auto era purtroppo l'impianto elettrico dove non erano rari guasti o malfunziomenti vari.
Nel complesso gli interni erano molto buoni e alcuni accorgimenti farebbero invidia anche a qualche auto moderna.