La vettura è divertente da guidare, lo sterzo non è precisissimo e ogni tanto è troppo leggero, ma con questi piccoli ritardi permette un controllo del mezzo più pacato. La visibilità è straordinaria, i montanti non ingombrano e sono presenti i triangolini, sia avanti che dietro, che mimano i deflettori. Sul volante c'è il cruise control e il comando del volume radio e del comando vocale (non funziona in maniera eccellente). Dietro il volante ci sono tachimetro e contagiri analogici, più uno schermino di info digitale con odometro. Lo schermo centrale è datato, risponde male al touch, quindi inutilizzabile durante la guida e non collegabile ad Android Auto ed Apple Car play; per quello c'era l'allestimento App Mode della vettura. Il Bluetooth funziona molto bene quindi c'è il modo di sviare le problematiche dello schermo. Il motore infine, il D4FB, è un vero mulo. Ha tanta coppia dai primi giri, e anche se su un Diesel questo suona scontato è sempre bene ribadirlo. Non consuma in maniera elevata ed è rumoroso solo al massimo del suo regime, dopo i 3500/4000 rpm. Parlando di consumi, è ottimo.
Passando alle sospensioni, le asperità della strada si sentono tutte, soprattutto per chi sta dietro, soffre abbastanza. I sedili non sono di aiuto, ma grazie al volume immenso dell'abitacolo, c'è spazio per saltare e non provocarsi bernoccoli. L'ultima cosa di cui parlare sono i freni, a disco tutti e quattro. Non hanno mai dato problemi, come tutta la macchina del resto, ma nell'ultimo mese stanno perdendo l'efficenza originale. Sono comunque di dimensioni generose, per un'auto che pesa quasi quanto una VW Golf VI.