Peugeot 106 954i 3 porte Las Vegas
Pubblicato il 23 giugno 2015
alVolante di una Fiat Croma 1.9 Multijet 16V 150 CV Dynamic DPF
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
E' la mia auto saltuariamente prendendola in prestito da mia zia. Classica linea Peugeot anni ’90 e utilitaria indovinata per la città. Ecco come si presenta la piccola della casa del leone; la 106 ha un frontale aggressivo con il grande stemma cromato in bella vista e il paraurti (in questa versione non dello stesso colore della vernice). Guardandola di lato ci si accorge che gli specchietti non sono ripiegabili, che le maniglie si sviluppano in verticale risultando non troppo scomode nell'utilizzo essendo la versione a tre porte e che sono presenti le utilissime fasce paracolpi. Al posteriore ci sono due fanali che conferiscono aggressività e un paraurti semplice con una fascetta effetto cromato per tutta la sua lunghezza. Nel complesso ha una linea ancora gradevole non facendola svecchiare più di tanto; anzi è sempre più richiesta specie nel mondo tuning.
Gli interni
Saliti a bordo si sprofonda in basso sedendosi su di una poltrona (comoda) ma con regolazioni non precisissime. Guardandosi attorno si nota il volante, privo di servoassistenza, che è di buona qualità con un diametro non esagerato e che non disturba la visuale del quadro strumenti ben integrato con il resto della plancia risultando solida e funzionale. Il vano della radio è a portata di mano come anche i comandi della ventola per regolare i flussi d’aria. Niente climatizzatore neppure a pagamento. Pratico per i fumatori il posacenere e relativo accendino in plancia. Alla base del cambio c’è un portaoggetti comodissimo per riporre chiavi o cellulare, magari quest'ultimo collegato all’AUX dell’autoradio per ascoltare musica o rispondere alle chiamate in arrivo sfruttando il microfono del telefono stesso e sentendo l’interlocutore dalle casse dell’auto. Il passeggero anteriore ha parecchio agio per gambe e, con il poggiabraccio sul pannello della porta ben rifinito, può trascorrere diverse ore nell’abitacolo sfruttando il cassetto portaoggetti (non molto capiente) ed inoltre può raggiungere facilmente il tasto dell’hazard. I passeggeri posteriori, due al massimo, hanno qualche difficoltà ad accedere ai posti ma riescono a trovare facilmente un compromesso e un viaggio di media durata lo possono sopportare pur sentendo la mancanza dei poggiatesta. Di discreta comodità la leva per l’abbattimento dei due sedili anteriori mentre non è sdoppiabile il diavenetto posteriore. Il bagagliaio è di buona fattura con relativa cappelliera rivestita che si solleva assieme al portellone facilitando il carico di buste o valigie; chiude il cerchio la presenza di triangolo e ruota di scorta di dimensioni normali.
Alla guida
La Peugeot 106 monta un 954 cm³ con quattro cilindri in linea e potenza di 50 CV a 6000 giri. Un motore che si fa apprezzare per la prontezza di risposta e, coadiuvato da un cambio con rapporti corti, è ideale nei percorsi cittadini per divincolarsi nel traffico. Tuttavia qualche gita fuori porta ce la si può concedere avendo una buona ripresa e dei consumi ragionevoli a velocità costante (a 90 km/h poco meno di 21 km/l). Il rombo del motore si fa sentire nell'abitacolo e lo sterzo è davvero pesante in manovra o a bassa velocità; qualche miglioramento alle alte velocità e discreta precisione. A volte per avere più spunto conviene tirare una determinata marcia ma qui emerge il difetto: la mancanza del contagiri. La sensazione è quella che si possa da un momento all'altro arrivare nella virtuale "zona rossa". Per il resto pedale della frizione per nulla affaticante e freni adeguati alla tipologia di auto. Nessun impuntamento della leva del cambio (precisa e ben spaziata) quando si alza il ritmo e si guida con un piglio sportivo; il rollio è sempre controllato da un assetto ben tarato e le sospensioni che assorbono efficacemente le asperità della strada. Tirando le somme è una delle macchine in grado di soddisfare le esigenze di donne o di figli appena patentati perché unisce robustezza e qualità.
La comprerei o ricomprerei?
All'epoca non c'era tantissima scelta in termini di versioni e quindi sicuramente la ricomprerei magari a 5 porte.
Peugeot 106 954i 3 porte Las Vegas