Era il 2012, l'avvento di Mario Monti al governo e la sua politica di lacrime e sangue fece schizzare i costi del gasolio nella regione di 1,80 € al litro, ragione che mi portò a fare delle riflessioni sulla mia auto personale: come auto "per il tempo libero" avevo guidato, fino a quel momento, un Pajero 3.2 Diesel, bellissimo ma di 9 anni emolto assetato. Contando già su un Nissan Navara come mezzo da lavoro, decisi che era decisamente esoso possedere due fuoristrada, e che sarebbe stato sensato passare ad un'auto più piccola.
Cercavo una berlina compatta, con 5 porte, motore diesel per macinare km, ben equipaggiata e sicura. Dopo la valutazione di diverse possibilità acquistai questa renault megane (come quella in foto).
Motore 1.5 dCi 110 CV, cambio manuale a sei marce. Allestimento attractive, clima manuale, cerchi da 16", navigatore satellitare, abs, ebd, esp, 8 airbag, volante regolabile, regolazione lombare sedile di guida, cruise control/limitatore velocità, pacchetto fumatori.
L'ho acquistata come vettura aziendale di 1 anno, con 30000 Km.