Appena seduti al posto di guida, ci sono ampie regolazioni dei sedili, percui è facile trovare la propria posizione ideale. Una volta girato il quadro, il tre cilindri da 75cv fa sentire un po' le sue vibrazioni, poi al minimo diventa quasi impercettibile; questa è una delle componenti meglio riuscite della vettura (ovviamente inserito nel contesto in cui è nata), perché è regolare già da poco più di 1000 giri, pur con una modesta spinta, tipica da aspirato, e verso i 2500 giri inizia ad essere abbastanza brioso fino a circa 6000 giri; è inutile però spingersi fino a tali regimi, perché il rumore sordo del 3 cilindri entra in abitacolo. Anche sterzo e freni meritano una lode; il primo è diretto, preciso e reattivo (forse anche per le gomme ribassate), mentre l'impianto frenante è ben dimensionato alla vettura, potente e abbastanza modulabile (anche se si sente la differenza tra i primi centimentri di corsa in cui agisce il recupero dell'energia cinetica in frenta, a cui segue l'intervento effettivo delle pinze dei freni); anche il gruppo cambio-frizione è soddisfacente, con una frizione leggera e poco affaticante, e un cambio dagli innesti precisi, salvo qualche inpuntamento a freddo, con una corsa corta della leva. Questi elementi donano alla up un piacevole feeling di guida, grazie anche ad un telaio rigido e compatto. La voce consumi è abbastanza soddisfacente, bisogna però tenere conto che se si chiedono prestazioni, i consumi salgono, come in qualsiasi altra auto. Unico difetto constatato è una certa rumorosità del retrotreno nelle manovre di retromarcia.