In città è agile ed ha una buona visibilità in tutte le direzioni, nessun problema in retromarcia anche senza i sensori di parcheggio.
L’abitabilità, il comfort ed il motore 1.4 da 80cv permettono di poter effettuare anche lunghi viaggi, senza affaticarsi troppo. Sono andato da Venezia all’Isola d’Elba in vacanza con quest’auto e sono 450km solo andata. Il motore è molto silenzioso fino ai 2500 giri, con l’autoradio acceso praticamente non si sente. In quinta ai 100km/h il contagiri si ferma a 2900giri/min, arriva a 3800giri/min attorno i 130km/h. Al limite di velocità autostradale la rumorosità è dovuta in grande parte al rotolamento degli pneumatici sull’asfalto e ai fruscii aerodinamici, ma niente di assordante, tra le persone a bordo si conversa senza dover alzare la voce.
La ripresa non è molto buona; se si vuole passare rapidamente dai 70 ai 100km/h conviene scalare in quarta, così nei sorpassi in genere necessita una scalata di marcia prima. Il pregio è la frizione, leggerissima, così come la leva del cambio, quasi si sposta con un dito.
Non è un’auto per la guida sportiva. Se si cerca una decelerazione decisa bisogna spingere abbastanza avanti il pedale del freno (comunque in caso d’emergenza basta premer forte e la frenata è potente e sicura), e per avere buoni sprint non cambiar marcia prima dei 4000 giri/min (d’altronde 80cv sono, non si può pretendere troppo). Ma il problema sono soprattutto le curve. Lo sterzo è leggero, troppo, non si ha sensibilità e porta a girare il volante più di quanto necessita la curva, cosicché occorre sempre correggere perché il muso va a puntare verso l’interno (in poche parole entrando veloci ci si trova sempre in sovrasterzo). Si corica un po’ eccessivamente di lato, le sospensioni sono morbide, settate a favore del comfort.
Nei consumi non è né assetata ma nemmeno troppo economica. Si va sui 13-14 km effettivi per litro di carburante nell’extraurbano. Il risparmio si fa con il GPL. Con un pieno (22 euro attualmente) si percorrono senza problemi almeno 400km di autostrada-superstrada.
Le persone più alte trovano un po’ di difficoltà nel trovare una buona posizione di guida. Bisogna abbassare parecchio il sedile perché le mani non tocchino le gambe quando si gira molto il volante.