Pochi mesi fa era stata presentata la A6 berlina e adesso tocca alla station wagon, che, come da tradizione, si chiama Avant. La scocca è completamente nuova e per il 20% in lega di alluminio, per contenere il peso dell’auto (che in effetti non è particolarmente elevato: 1.640 kg). Dall’esterno, però, è difficile percepire un cambiamento così radicale. Le dimensioni sono praticamente quelle del vecchio modello: solo il passo, cioè la distanza tra le ruote anteriori e posteriori, cresce in maniera significativa (7 cm). E anche le linee, eleganti e affusolate, sono decisamente simili; le maggiori differenze si notano nel frontale, dove la tipica mascherina a trapezio delle Audi si è fatta più bassa, larga e spigolosa, contribuendo ad aumentare la grinta; fanno molta scena (oltre a illuminare bene) anche i fari a led, composti da una serie di elementi luminosi circolari, sottolineati da un paio di sinuose “strisce” di luce. Peccato che costino ben 3.270 euro; di serie ci sono dei normalissimi fari alogeni, mentre i più efficaci bixeno (significa che sono allo xeno sia gli anabbaglianti sia gli abbaglianti) costano 1.400 euro.
Il luminoso abitacolo è spazioso per quattro, e dietro ci si può sedere in tre senza doversi “strizzare” troppo. Valido anche il posto guida: si sta piuttosto distesi, appezzando il fatto che volante, sedile e pedaliera siano ben allineati. Inoltre, non c’è il rischio di “litigare” con il gomito del passeggero anteriore: il tunnel centrale è alto, e molto largo. Dietro e a fianco della leva del cambio sono presenti i comandi (non molto funzionali, perché obbligano ad abbassare lo sguardo per trovare quello giusto) che controllano la radio e il navigatore; lo schermo di quest’ultimo, nella versione più raffinata (1.165 euro) è grande (8 pollici), ha una risoluzione molto buona e fuoriesce scenograficamente dalla plancia quando sia avvia il motore. Davvero notevole la cura delle finiture: i materiali hanno un aspetto solido, gli accoppiamenti sono precisi, le lavorazioni senza difetti. Certo, per avere dei rivestimenti in materiale pregiato (che non sono necessari, ma danno più “tono” all’abitacolo) occorre pagare parecchio: i sedili in pelle costano da 2.290 euro in su, mentre per gli inserti in legno su plancia e portiere servono da 560 a 1.150 euro.
Il baule è valido in senso assoluto, ma, per una wagon lunga ben 493 centimetri, non sorprende né per capienza, né per praticità. La capacità (565/1680 litri) è cambiata poco: ci sono 20 litri in più, ma solo a divano reclinato. Per abbassare gli schienali si utilizzano due comode levette laterali vicine all’apertura, e non mancano ganci appendiborsa e cinghie elastiche, per evitare che i bagagli vadano “a spasso”. La soglia di carico a 64 cm da terra è discretamente comoda per una wagon, mentre va pagata a parte (240 euro, inclusa la sacca per non sporcare l’abitacolo) la botola passante che consente di caricare sci e snowboard pur viaggiando in quattro. Si tratta di un dispositivo utile, ma altri modelli adottano una soluzione più pratica: invece di un foro nello schienale, si abbassa tutta la fetta centrale di quest’ultimo, e così ci stanno anche oggetti molto più alti (come una tavola da surf). Interessante l’apertura automatica del portellone, che si ottiene passando un piede davanti a una fotocellula posta sotto il paraurti posteriore; quando si hanno le mani impegnate è molto comoda, ma non a buon mercato: costa ben 1.545 euro (inclusa la chiave elettronica per l’apertura automatica delle porte).
I motori sono gli stessi della berlina, e il 2.0 turbodiesel della A6 Avant che abbiamo guidato è il meno potente (ha 177 CV) e l’unico con quattro cilindri (gli altri ne hanno sei). Le prestazioni, comunque, a patto di stare sopra i 2000 giri, sono più che sufficienti: i 9 secondi dichiarati dalla casa per passare da 0 a 100 km/h ci sono sembrati realistici, malgrado la manovrabilità un po’ ostica del cambio (non sarebbe una cattiva idea scegliere la versione multitronic con l’automatico a variazione continua, che, però, costa 2.350 euro in più). I consumi, poi, dovrebbero essere molto contenuti; grazie anche al sistema Start&Stop di serie, la casa dichiara in media 20 km con un litro di gasolio. Di buon livello la guidabilità, con un comportamento che predilige la sicurezza (la stabilità è notevole, la maneggevolezza un po’ meno), e del comfort non ci si può lamentare: in autostrada si viaggia nel silenzio, ma sulle strade sconnesse le sospensioni non sempre rispondono in modo vellutato.
Non si può dire che la A6 Avant 2.0 TDI Advanced sia un’auto spoglia, ma è anche vero che il listino degli optional è molto salato, e che parecchie vetture che costano la metà sono meglio equipaggiate. Di serie, questa Audi monta il “clima” bizona, i cerchi in lega di 17 pollici, la radio e il navigatore “base”, oltre all’utile sistema che avvisa quando si cambia involontariamente corsia. Ma, per esempio, i sensori di parcheggio davanti e dietro (molto utili su un macchinone del genere) costano 925 euro. E, a meno di scegliere i colori bianco o nero, servono altri 1.130 euro per la verniciatura metallizzata o perlata; non che le concorrenti siano più a buon mercato, ma si tratta pur sempre di un supplemento difficile da giustificare. Se, poi, ci si fa “tentare”, il conto sale rapidamente: l’hi-fi Bose (600 watt) costa 1.130 euro, e il “non-plus-ultra” Bang & Olufsen, con 1200 watt e 15 altoparlanti, viene proposto a 7.135 euro. Interessante anche il sistema Bluetooth per il telefonino che include il collegamento a internet e la navigazione con le immagini di Google Earth (1.055 euro).
PREGI
> Finiture. Tutti i materiali sono di qualità e gli assemblaggi decisamente curati.
> Sicurezza. La stabilità è molto buona a ogni velocità, il comportamento sempre “facile” da gestire.
DIFETTI
> Cambio. Gli innesti sono duri e poco “fluidi”.
> Dotazione. Dato il prezzo, potrebbe essere più ricca.
Cilindrata cm3 | 1.968 |
No cilindri e disposizione | 4 |
Potenza massima kW (CV)/giri | 130 (176.75)/4200 |
Coppia max Nm/giri | 380/1750-2500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 132 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 (manuale) + retromarcia |
Trazione | Anteriore |
Freni anteriori | Dischi autoventilanti |
Freni posteriori | Dischi autoventilanti |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 493/187/146 |
Passo cm | 291 |
Peso in ordine di marcia kg | 1640 |
Capacità bagagliaio litri | 565/1680 |
Pneumatici (di serie) | 225/60 R 16 |
Versione | Prezzo | Alim | cm3 | CV/kW | km/h | 0-100 | km/l | CO2 | kg |
2.8 FSI | 45.300 | benzina | 2.773 | 204/150 | 232 | 8,1 | 13,0 | 177 | - |
2.8 FSI multitronic | 47.650 | benzina | 2.773 | 204/150 | 230 | 7,9 | 13,5 | 172 | - |
2.8 FSI Ambiente | 48.750 | benzina | 2.773 | 204/150 | 232 | 8,1 | 13,0 | 177 | - |
2.8 FSI Advanced | 48.750 | benzina | 2.773 | 204/150 | 232 | 8,1 | 13,0 | 177 | - |
2.8 FSI S tronic quattro | 50.800 | benzina | 2.773 | 204/150 | 230 | 8,3 | 12,5 | 187 | - |
2.8 FSI Ambiente multitronic | 51.100 | benzina | 2.773 | 204/150 | 230 | 7,9 | 13,5 | 172 | - |
2.8 FSI Advanced multitronic | 51.100 | benzina | 2.773 | 204/150 | 230 | 7,9 | 13,5 | 172 | - |
2.8 FSI Ambiente S tronic quattro | 54.250 | benzina | 2.773 | 204/150 | 230 | 8,3 | 12,5 | 187 | - |
2.8 FSI Advanced S tronic quattro | 54.250 | benzina | 2.773 | 204/150 | 230 | 8,3 | 12,5 | 187 | - |
3.0 TFSI S tronic quattro | 57.000 | benzina | 2.995 | 299/220 | 250 | 5,6 | 12,2 | 190 | - |
3.0 TFSI Ambiente S tronic quattro | 60.450 | benzina | 2.995 | 299/220 | 250 | 5,6 | 12,2 | 190 | - |
3.0 TFSI Advanced S tronic quattro | 60.450 | benzina | 2.995 | 299/220 | 250 | 5,6 | 12,2 | 190 | - |
2.0 TDI | 44.300 | gasolio | 1.968 | 177/130 | 222 | 9,0 | 20,0 | 132 | - |
2.0 TDI multitronic | 46.650 | gasolio | 1.968 | 177/130 | 216 | 8,5 | 19,6 | 135 | - |
2.0 TDI Ambiente | 48.250 | gasolio | 1.968 | 177/130 | 222 | 9,0 | 20,0 | 132 | - |
2.0 TDI Advanced | 48.250 | gasolio | 1.968 | 177/130 | 222 | 9,0 | 20,0 | 132 | - |
2.0 TDI Advanced multitronic | 50.600 | gasolio | 1.968 | 177/130 | 216 | 8,5 | 19,6 | 135 | - |
2.0 TDI Ambiente multitronic | 50.600 | gasolio | 1.968 | 177/130 | 216 | 8,5 | 19,6 | 135 | - |
3.0 TDI 204 CV | 48.800 | gasolio | 2.967 | 204/150 | 232 | 7,9 | 18,9 | 139 | - |
3.0 TDI 204 CV multitronic | 51.150 | gasolio | 2.967 | 204/150 | 230 | 7,4 | 19,2 | 136 | - |
3.0 TDI 204 CV Advanced | 52.250 | gasolio | 2.967 | 204/150 | 232 | 7,9 | 18,9 | 139 | - |
3.0 TDI 204 CV Ambiente | 52.250 | gasolio | 2.967 | 204/150 | 232 | 7,9 | 18,9 | 139 | - |
3.0 TDI 204 CV S tronic quattro | 54.300 | gasolio | 2.967 | 204/150 | 230 | 7,2 | 17,2 | 152 | - |
3.0 TDI 204 CV Ambiente multitronic | 54.600 | gasolio | 2.967 | 204/150 | 230 | 7,4 | 19,2 | 136 | - |
3.0 TDI 204 CV Advanced multitronic | 54.600 | gasolio | 2.967 | 204/150 | 230 | 7,4 | 19,2 | 136 | - |
3.0 TDI 204 CV Ambiente S tronic quattro | 57.750 | gasolio | 2.967 | 204/150 | 230 | 7,2 | 17,2 | 152 | - |
3.0 TDI 204 CV Advanced S tronic quattro | 57.750 | gasolio | 2.967 | 204/150 | 230 | 7,2 | 17,2 | 152 | - |
3.0 TDI 245 CV S tronic quattro | 55.300 | gasolio | 2.967 | 245/180 | 243 | 6,3 | 16,9 | 156 | - |
3.0 TDI 245 CV Ambiente S tronic quattro | 58.750 | gasolio | 2.967 | 245/180 | 243 | 6,3 | 16,9 | 156 | - |
3.0 TDI 245 CV Advanced S tronic quattro | 58.750 | gasolio | 2.967 | 245/180 | 243 | 6,3 | 16,9 | 156 | - |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Audi A6 avant usate 2019 | 29.800 | 56.260 | 7 annunci |
Audi A6 avant usate 2020 | 31.950 | 88.140 | 18 annunci |
Audi A6 avant usate 2021 | 34.900 | 85.750 | 18 annunci |
Audi A6 avant usate 2022 | 35.200 | 119.480 | 23 annunci |
Audi A6 avant usate 2023 | 49.800 | 102.030 | 23 annunci |
Audi A6 avant usate 2024 | 59.900 | 130.910 | 8 annunci |
Audi A6 avant usate 2025 | 132.800 | 156.520 | 18 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Audi A6 avant km 0 2024 | 169.800 | 172.350 | 4 annunci |
Audi A6 avant km 0 2025 | 164.970 | 170.890 | 2 annunci |