La BYD Sealion 7 è la nuova suv-coupé elettrica di lusso della casa cinese, che condivide la base meccanica con la berlina Seal e con la sua versione “rialzata” Seal U (quest’ultima anche ibrida plug-in). In arrivo nelle concessionarie entro la fine del 2024, la Sealion 7 è lunga 4,83 metri e c’è sia monomotore, a trazione posteriore, sia bimotore 4x4 (come questa versione più potente da 530 CV). Ha un aspetto slanciato con un frontale sfuggente e “taglienti” fari a matrice di led, le cui luci diurne vanno a formare una “C”. Le fiancate hanno passaruota squadrati e maniglie che “scompaiono” nelle portiere quando non servono. Il lunotto è molto spiovente, con un ampio spoiler nella parte alta e un altro più piccolo sull’accenno di coda, che le danno un tocco di sportività. Una striscia a led a tutta larghezza, unisce i sottili fanali, mentre il paraurti ospita vistose protezioni in plastica nera.
L’abitacolo della BYD Sealion 7 convince subito per la dotazione, i materiali e la cura negli assemblaggi, sia davanti sia dietro. Riusciti gli estesi rivestimenti in pelle, con gradevoli impunture azzurre a contrasto nel volante e nei sedili. Quest’ultimi sono regolabili elettricamente, ventilati e pure riscaldabili, sia per il guidatore sia per il passeggero. Il sistema multimediale con display di 15,6” ha un’ottima risoluzione e icone moderne che rendono facile passare da un menù all’altro. Volendo il display può ruotare su sé stesso di 90° ponendosi in verticale; può essere utile durante la navigazione, ma in generale la posizione orizzontale è più comoda da usare quando si guida perché le funzioni “scorciatoia” per accedere alla radio e al navigatore restano sempre a portata di mano, mentre in verticale scompaiono e vanno ricercate dal menù principale. Meno riuscito il cruscotto digitale di 10,25”, che è inserito dentro una fascia trasparente esposta ai riflessi (alle volte rendono lo schermo poco leggibile).
Pochi i comandi fisici: c’è giusto la rotella per la regolazione del volume della radio e le levette per la selezione delle modalità di guida e la regolazione dell’intensità della frenata rigenerativa nel tunnel centrale. Quest’ultimo è su due livelli e ha un’efficacie piastra a induzione per lo smartphone ventilata da ben 50 watt, mentre la capiente parte inferiore con due prese Usb-C è rivestita con del tessuto antirumore. La temperatura del “clima” automatico bizona (di serie c’è anche l’efficiente pompa di calore per i mesi freddi) si regola solo dallo schermo principale, mentre per attivare il riscaldamento delle poltrone tocca addentrarsi nei sottomenù del display centrale.
Nel complesso lo spazio è generoso, ma davanti l’ampio tunnel centrale è un po’ ingombrante per chi supera i 180 cm. Dietro invece si sta davvero comodi anche in tre e chi siede al centro del morbido divano (riscaldabile ai lati di serie) non ha problemi a sistemarsi, visto anche che il pavimento è completamente piatto. Tocca giusto fare un po’ d’attenzione al mobiletto centrale dalla forma leggermente allungata (con due comode bocchette dell’aria e altrettante prese Usb-C).
Il bagagliaio (con il portellone motorizzato) ha un’imboccatura ampia e forme regolari, ma la soglia è alta da terra (77 cm). Viste le dimensioni dell’auto, la capacità del vano non è da record: con il divano in uso si parte da 520 litri, che diventano 1.789 se si reclinano gli schienali (la rivale diretta Tesla Model Y è un po’ più corta e può arrivare a 1.900 litri). Comodo, però, il vano sotto il cofano anteriore che ha una capienza di 58 litri ed è utile per sistemarci i cavi di ricarica.
La BYD Sealion 7 c’è con batteria da 82,5 kWh (a trazione posteriore con 313 CV o 4x4 per 530 CV totali) o da 91,3 kWh (come nell’auto del test) sempre con 530 CV e la trazione integrale. Per quest’ultima, le ricariche in corrente continua arrivano fino a 230 kW (ci si ferma a 150 kW per le versioni con l’accumulatore più piccolo), il che, nelle condizioni ideali e a una colonnina “superveloce”, permette di passare dal 10 all’80% in 24 minuti. In corrente alternata, invece si sfruttano al massimo 11 kW e per ripristinare il 100% della “pila” tocca attendere 9,6 ore. La Sealion 7 monta anche il sistema per la carica bidirezionale che consente di alimentare dispositivi elettronici esterni (come una bici a pedalata assistita) sfruttando fino a 3,3 kW erogati dalla batteria dell’auto.
Con 530 CV e uno “0-100” dichiarato di 4,5 secondi, ci si aspetta uno scatto travolgente. In realtà, lo spunto si può definire come vivace e seguito da una spinta corposa pure in autostrada, ma nulla di impressionante. Le sospensioni morbide smorzano con delicatezza le imperfezioni del fondo, ma quando le si mettono alla “frusta” nelle curve veloci fanno fatica a tenere a bada i 2435 kg dell’auto, che tende a “dondolare” un po’. E lo sterzo è fin troppo leggero. Ridotta, infine, la visibilità dal piccolo lunotto: in manovra si ringraziano le telecamere a 360° e i sensori di parcheggio. Sul fronte dell’autonomia, in questa prova svoltasi fra autostrada e provinciali senza risparmiarci troppo abbiamo stimato una percorrenza di circa 420 km contro i 502 dichiarati dalla casa.
La nuova BYD Sealion 7 è disponibile in tre versioni, tutte molto ricche: la Comfort (due ruote motrici con batteria “piccola” di 82,5 kWh), la Design AWD (sempre con “pila” 82,5 kWh, ma 4x4) e l’Excellence AWD (4x4 con accumulatore più grande di 91,3 kWh). Per tutte sono di serie la guida semiautonoma, le telecamere a 360°, i sensori anteriori e posteriori di parcheggio e l’hi-fi a dodici altoparlanti dello specialista danese Dynaudio. Rispetto alla Comfort e alla Design AWD, questa Exellence AWD aggiunge solo l’head-up display e i sedili in pelle (al posto dell’ecopelle). I prezzi per il mercato italiano dovrebbero essere allineati a quelli tedeschi che ci sono stati comunicati: si parte dai 47.990 euro della Comfort, con la Design AWD e Excellence AWD che costano rispettivamente 6.000 e 11.000 euro in più.
Motori elettrici (numero/tipo) | 1 ant. e 1 post./trifase |
Potenza massima complessiva kW (CV) | 390 (530) |
Coppia max Nm | 690 |
Tipo batteria | ioni di litio |
Tensione - capacità | 537,6 V - 91,3 kWh |
Potenza max di ricarica dalle colonnine | |
In corrente alternata | 11 kW |
In corrente continua | 230 kW |
Tempo di ricarica | 9,6 ore (a 11 kW) |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 215 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 4,5 |
Autonomia (km, ciclo WLTP) | 502 (ciclo WLTP) |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 483/192/162 |
Passo cm | 293 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 2345 |
Capacità bagagliaio litri | 58-520/1789 |
Pneumatici (di serie) | 245/45 R 20 |