La nuova Hyundai ix20 è una monovolume corta (da un paraurti all’altro misura 410 cm) e alta (160 cm), studiata per offrire innanzitutto praticità e spazio. Ma alcune finezze stilistiche riescono a renderla anche originale e piacevole, oltre che moderna: ci riferiamo al corto musetto con mascherina esagonale e fari divisi internamente in tre parti; alla fiancata con quattro finestrini e passaruota sporgenti; alla coda alta, in cui spiccano i grossi fanali spigolosi. Rispetto alla “cugina” Kia Venga, vettura nata dallo stesso progetto e con cui condivide buona parte degli elementi (i due marchi fanno parte di un unico gruppo), le differenze esterne sono limitate al frontale e alla coda, qui più “audaci”. Ma tanto basta per attribuire personalità ben distinte ai due modelli, che si distinguono anche all’interno, dove cambiano cruscotto, consolle, pannelli porta e rivestimenti, oltre che nella guida (è diversa la taratura delle sospensioni, complessivamente più morbida per la Hyundai).
L’occhio vuole la sua parte, e per questo finora ci siamo soffermati sulla linea della Hyundai ix20. Tuttavia, in una monovolume è dall’abitacolo che ci si attende molto, e qui le aspettative non vanno certo deluse: la sensazione di spazio e ariosità è immediata, davanti come dietro. In quattro si viaggia comodissimi, e ci può stare anche in cinque. L’accesso è favorito, oltre che dall’ampiezza delle porte, anche dalla posizione molto rialzata dei sedili; al posto guida, però, qualcuno potrebbe voler abbassare il sedile ancora di qualche centimetro, per trovarsi del tutto a proprio agio. Semplice la plancia, in cui gli elementi principali sono il cruscotto (retroilluminato in azzurro, ben leggibile e ricco di informazioni) e la consolle centrale, con la radio completa di prese Usb e Aux e il climatizzatore con l’originale (e abbastanza pratica) doppia manopola concentrica; nella vettura provata era presente il navigatore con schermo a sfioramento di 6,5 pollici (1.000 euro), facile da impostare e ben visibile. Apprezzabili l’ampio cassetto di fronte al passeggero anteriore (completo di bocchetta per refrigerare eventuali bevande) e i ripiani sul tunnel, utili per “svuotare” le tasche quando si entra in macchina.
Per fare il paio con l’abitacolo, anche il baule della Hyundai ix20 è grande. Facendo poi scorrere il divano (13 cm) e sottraendo un po’ di spazio alle gambe di chi siede dietro, se ne può aumentare ulteriormente la capacità, passando da 440 litri fino a 570; reclinandolo, si arriva a 1486 litri. Sono valori molto buoni, date le dimensioni esterne. In generale, le finiture sono apprezzabili; non particolarmente sofisticate (le plastiche sono tutte rigide) ma accurate nei montaggi e gradevoli all’occhio. Qualche limite viene dalla visibilità posteriore, dato il lunotto alto e i montanti spessi, mentre di sera si apprezzano le luci di svolta (che a bassa velocità illuminano il ciglio della strada nelle curve).
Il nostro test, oltre che piuttosto breve, si è svolto su strade piuttosto trafficate e sotto la pioggia; per una valutazione precisa del comportamento della Hyundai ix20 (con i rilevamenti delle prestazioni e dei consumi) vi rimandiamo allora a una prossima prova sulla rivista alVolante, che pubblicheremo entro breve. Un’idea, comunque, ce la siamo fatta. La monovolume coreana, comoda e maneggevole, è adatta alla guida in relax: danno il loro contributo la docilità della leva del cambio, la silenziosità del motore (per lo meno a velocità entro i limiti), la leggerezza dello sterzo e le sospensioni che assorbono le buche senza irrigidimenti. Se, poi, si inizia a “pestare” senza remore sull’acceleratore, si apprezza il fatto che la macchina resti “sincera”: nelle curve prese un po’ alla garibaldina tende ad allargare sempre con il muso, e comunque l’Esp aiuta a tenere la situazione sotto controllo. Quello che manca un po’, invece, è la brillantezza: il “1400” non si fa problemi ad allungare fino a 6500 giri, ma sotto i 3000, in quarta e in quinta, basta un falsopiano per vedere calare la velocità anche a gas tutto giù. Nei sorpassi o quando si vuole tenere un ritmo vivace, occorre sfruttarlo a fondo; in compenso, ci è parso che i consumi siano molto ragionevoli: abbiamo “visto” circa 14 km/litro sul computer di bordo.
Le vendite della Hyundai ix20 avranno inizio ai primi di novembre. Gli allestimenti saranno quattro: Light (con cerchi di 15 pollici, Esp, sei airbag e retrovisori regolabili elettricamente); Classic (con in più, la radio cd, computer di bordo e le prese Aux e Usb); Comfort ( che comprende anche i fendinebbia, i cerchi in lega di 16 pollici e il Bluetooth); Style (il più ricco), che include anche i cerchi di 17” in lega leggera, il navigatore satellitare, la telecamera per fare manovra e il regolatore di velocità. Infine, c’è da precisare che la garanzia è di cinque anni, e che per lo stesso periodo la Hyundai offre l’assistenza stradale e i controlli stagionali gratuiti.
PREGI
> Consumi. Quelli dichiarati sono buoni per una monovolume a benzina, e ci è parso che siano vicini alla realtà.
> Spazio. Abitacolo e bagagliaio sono molto grandi e ben sfruttabili.
DIFETTI
> Ripresa. Nelle marce alte, il motore fatica a salire di giri.
> Visibilità posteriore. Lunotto alto e montanti spessi riducono la visuale nelle manovre.
Cilindrata cm3 | 1396 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 66(90)/6000 |
Coppia max Nm/giri | 137/4000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 140 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 5 + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 410/177/160 |
Passo cm | 262 |
Peso in ordine di marcia kg | 1178 |
Capacità bagagliaio litri | 440/570/1486 |
Pneumatici (di serie) | 195/65 R 15 |
La Hyundai ix20 è disponibile con due motori a benzina: un 1.4 da 90 CV e un 1.6 da 125 CV, che può essere abbinato al cambio automatico a 4 rapporti. L'alternativa diesel è un 1.4 declinato in due livelli di potenza: 77 e 90 CV. | |||||||||
Versione | Prezzo | Alim | cm3 | CV/kW | km/h | 0-100 | km/l | CO2 | kg |
1.4 16V Light | 13.500 | B | 1396 | 90/66 | 168 | 12,8 | 16,7 | 140 | 1178 |
1.4 16V Classic | 14.300 | B | 1396 | 90/66 | 168 | 12,8 | 16,7 | 140 | 1178 |
1.4 16V Comfort | 15.300 | B | 1396 | 90/66 | 168 | 12,8 | 16,7 | 140 | 1178 |
1.6 16V Comfort | 16.000 | B | 1591 | 125/92 | 184 | 10,9 | 15,6 | 148 | 1180 |
1.6 16V Style | 18.500 | B | 1591 | 125/92 | 184 | 10,9 | 15,6 | 148 | 1180 |
1.4 CRDi 77 CV Light | 15.300 | D | 1396 | 77/57 | 160 | 15,5 | 22,2 | 119 | 1270 |
1.4 CRDi 77 CV Classic | 16.100 | D | 1396 | 77/57 | 160 | 15,5 | 22,2 | 119 | 1270 |
1.4 CRDi 77 CV Comfort | 17.100 | D | 1396 | 77/57 | 160 | 15,5 | 22,2 | 119 | 1270 |
1.4 CRDi 90 CV Comfort | 17.600 | D | 1396 | 90/66 | 167 | 14,5 | 22,2 | 119 | 1270 |
1.4 CRDi 90 CV Style | 19.600 | D | 1396 | 90/66 | 167 | 14,5 | 22,2 | 119 | 1270 |