La terza generazione della Mini Countryman cresce di 14 cm in lunghezza, arrivando a quota 445 cm: si chiama Mini, ma le misure dicono che, ormai, è una crossover media. Abbandonate le forme tonde e le cromature dentro e fuori, ora la più grande delle auto della casa inglese sfoggia un design minimalista e contemporaneo. Non mancano dettagli originali, come il portellone bombato, i fari e fanali che permettono di scegliere fra tre “firme” luminose e l’elemento colorato, in tinta col tetto, sui vetri laterali dietro le porte. Ampia la gamma di motori: sono mild hybrid le 1.5 a benzina da 170 CV (la meno costosa, parte da € 34.900) e la 2.0 da 218 CV (solo 4x4), nonché la 2.0 a gasolio da 163 CV. Elettriche la Cooper E da 204 CV e 462 km omologati e la Cooper SE da 313 CV (449 km di autonomia ufficiale). Quest’ultima è a trazione integrale, come la John Cooper Works che abbiamo guidato e che è la versione più sportiva (ma, curiosamente, ha 13 CV in meno della “sorella” a corrente).
Entrati nella Mini Countryman John Cooper Works si apprezza subito il buono spazio: fra l’altro, essendoci solo automatica, non è necessario un alto tunnel per ospitare la leva del cambio manuale e al suo posto c’è un comodo portaoggetti (né con fondo antirumore né refrigerato, come gli altri) con coperchio magnetico rivestito di tessuto tecnico in plastica riciclata; lo stesso che ritroviamo anche nella plancia, minimalista, e nei pannelli porta. Nella versione guidata il materiale è nero, con elementi rossi in alcune zone, ma con altri allestimenti è offerto in altre tinte e bicolore, con anche un caratteristico effetto “sfumato” nella zona delle porte. Il cambio, l’avviamento del motore, le modalità di guida e il volume dell’audio si gestiscono da pratici comandi a levetta sotto il display centrale, che è rotondo: tutto ricorda la prima Mini del 1959, tanto che c’è perfino una funzione per avere a tutto schermo un tachimetro a lancetta con sfondo beige come quello dell’antenata.
Il monitor circolare di 24 cm di diametro “domina” la scena, anche perché è realizzato con tecnologia oled: i neri sono davvero “profondi”. Curatissima è poi la grafica, anche se i menù non sempre sono intuitivi da usare. Inoltre, ci sono piccole “sbavature”: passando da una modalità di guida all’altra o da una grafica all’altra (in totale ce ne sono otto e cambiano solo scorrendole in sequenza, fino a che non si trova quella desiderata), alla fine si ritorna alla homepage anziché a quanto stavamo visualizzando in precedenza. In compenso, ci sono tante funzioni, anche scaricabili dallo store dell’auto, perfino dei videogiochi da usare ad auto ferma. Peccato solo che siano tutti, come anche Android Auto e Apple CarPlay, pensati per essere usati su display rettangolari e che quindi nello schermo tondo risultino un po’ piccoli.
Anche il “clima” si gestisce dal monitor (avremmo preferito dei comandi fisici, più immediati nell’uso): è bizona di serie e ci sono delle bocchette anche dietro (non orientabili, però). Sul divano, comunque, lo spazio non manca: sia per la testa sia per le ginocchia. Ma il posto centrale è scomodo: lo schienale è sporgente e integra dei carter in plastica che proteggono le cerniere del bracciolo a scomparsa. La Mini Countryman John Cooper Works JCW ALL4 del test è, però, una delle più pratiche: è l’unica che ha di serie il divano scorrevole e offre il bagagliaio più grande. Infatti, non essendo ibrida, ha l’intero doppiofondo (alto 20 cm) libero: nelle altre, compresa l’elettrica, qui si trova la batteria di trazione. Peccato solo che il piano di carico si possa solo sollevare e rimuovere, ma non abbassare. Di serie su questa versione anche l’head-up display, la guida semiautonoma (ben tarata) e altre cose che, spesso, sulle rivali si pagano a parte.
Chi compra una Mini Countryman John Cooper Works cerca non solo praticità e design ma anche emozioni. Le prestazioni “ci sono”: una volta che il turbo del 2 litri inizia a “soffiare” (prima la spinta è poca), la velocità sale rapidamente e il cambio robotizzato a doppia frizione in modalità automatica è lesto e inavvertibile nei passaggi di marcia. Il rombo che arriva alle orecchie è quasi tutto artificiale, generato dagli altoparlanti delle porte: disabilitando questa funzione, il 2.0 lavora in silenzio.
Fra le curve è un’auto molto efficace e sicura: grazie alla trazione integrale e complici anche le ruote di 20” con gomme sportive (optional a € 1.540), la tenuta di strada è elevata perfino sull’asfalto viscido incontrato in alcune parti del test, con l’avantreno che praticamente non allarga la traiettoria impostata e il retrotreno che segue “fedele”, anche nella modalità Go-Kart, dove l’Esp è parzialmente disabilitato. E tutto avviene facilmente, quasi senza impegno da parte del guidatore. Solo lo scarso assorbimento ricorda che non siamo su una Countryman “normale”: sull’asfalto irregolare gli scossoni non mancano, nonostante l’auto abbia di serie gli ammortizzatori adattativi (meccanici e non elettronici), che si ammorbidiscono quando il loro movimento verticale è brusco, come avviene passando sulle buche.
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 1998 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 221 (300)/5750 giri |
Coppia max Nm/giri | 400/2000-4500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 177 |
No rapporti del cambio | 7 (robotizz. doppia friz.) + retromacia |
Trazione | integrale |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 250 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 5,4 |
Consumo medio (km/l) | 12,8 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 445/184/165 |
Passo cm | 269 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1660 |
Capacità bagagliaio litri | 505-n.d./1530 |
Pneumatici (di serie) | 245/45 R 19 |
Serbatoio litri | 54 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Mini Countryman usate 2019 | 13.900 | 20.630 | 49 annunci |
Mini Countryman usate 2020 | 14.505 | 24.490 | 68 annunci |
Mini Countryman usate 2021 | 21.999 | 28.390 | 61 annunci |
Mini Countryman usate 2022 | 23.900 | 30.130 | 36 annunci |
Mini Countryman usate 2023 | 24.990 | 34.180 | 34 annunci |
Mini Countryman usate 2024 | 34.900 | 42.980 | 9 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Mini Countryman km 0 2019 | 34.700 | 40.070 | 3 annunci |
Mini Countryman km 0 2023 | 35.500 | 37.650 | 6 annunci |
Mini Countryman km 0 2024 | 39.200 | 41.440 | 7 annunci |