Beve solo la corrente
La
Nissan e-NV200 Evalia è la versione elettrica della multispazio giapponese, della quale mantiene l’elevata abitabilità e la capacità di carico, aggiungendovi l’abbattimento dei costi d’esercizio (l'energia elettrica costa molto meno della benzina, del gasolio e del gas) e di manutenzione (a differenza dei motori termici, quelli a corrente non richiedono la sostituzione periodica di olio, filtri e cinghie) propri dei veicoli elettrici (che possono circolare anche nei giorni di blocco del traffico per eccessivo inquinamento ambientale). Lunga 16 cm più delle Evalia a gasolio e a benzina (456 cm contro 440), la e-NV200 ha un frontale tutto nuovo, con linee più arrotondate, fari e paraurti ridisegnati e la mascherina simile a quella della berlina elettrica Leaf. Di questa la e-NV200 è parente stretta: parte dell’ossatura è la stessa, il motore da 109 CV è il medesimo e anche le sospensioni anteriori a schema McPherson non cambiano (le posteriori, invece, sono quelle con le molle a balestra dell’NV200 e risultano così rigide da ridurre il comfort). Per la ricarica della batteria, attraverso le prese nel frontale dell'auto, ci sono tre opzioni. La prima, prevede di collegarsi (con il cavo in dotazione) a una normale presa domestica da 220 V: in circa 12 ore l'accumulatore ritrova il 100% dell'efficienza. La seconda, con il pratico wall box fornito dalla casa (da 1.260 euro). La Nissan stessa provvede alla sua installazione, per esempio, nel garage di casa, dopo aver effettuato un sopralluogo e collegando l'apparecchio al contatore dell'elettricità dello stabile. In questo caso, in 4 ore la batteria è già ok e va anche detto che la garanzia della batteria viene estesa a 7 anni (o 140mila km) mentre si può monitorare lo stato di carica (e attivare l'aria condizionata in previsione del viaggio) attraverso una "app" installata nel telefonino. Ultima possibilità, le colonnine pubbliche di ricarica veloce (30 minuti per riavere l'80% del potenziale dell'accumulatore) che, però, in Italia sono ancora una rarità.
Furgone e multispazio
La Nissan e-NV200 Evalia è cara, ma offre due modalità di acquisto. La prima, con la batteria inclusa, ha prezzi da 36.850 euro per la Visia (con climatizzatore automatico, navigatore, radio e retrocamera di serie), a 39.300 per la Tekna del test (con ruote in lega di 15" e vetri posteriori scuri). La seconda, prevede il noleggio della batteria (da 73 euro a 126 euro al mese, a seconda del chilometri percorsi) e, in questo caso, il prezzo dell'auto scende di 5.900 euro. I due sedili in più, per viaggiare in sette, costano 800 euro. Tutto questo per quanto riguarda la Nissan Evalia e-NV200 per uso privato, ma sono disponibili anche i modelli commerciale (da 25.961 euro) e bus (da 27.425 euro).
Baule da trasloco
Salendo a bordo della Nissan e-NV200 Evalia si apprezzano la facilità d’accesso, grazie all’ampio angolo d’apertura delle porte anteriori e alla pratiche porte scorrevoli posteriori. Dentro, si rimane colpiti dall’enorme disponibilità di spazio, assicurata dall’altezza del tetto e dalla forma squadrata della carrozzeria, tipiche di un veicolo direttamente derivato da un mezzo commerciale. La sensazione è quella di essere su una grande monovolume, anche se la posizione di guida e il livello di finiture tradiscono la parentela con i furgoni. Una volta seduti al posto di guida, infatti, ci si accorge che il sedile alto fa tenere le gambe poco distese e il volante è quasi orizzontale (senza regolazione in profondità), scomodo se si è abituati a guidare una vettura tradizionale. Le plastiche della plancia, inoltre, sono rigide e hanno un aspetto povero, specie quelle della consolle e del mobiletto centrale, che sono anche sottili. Non mancano i portaoggetti e i portabicchieri mentre ci sono parsi troppo piccoli il vano davanti al passeggero anteriore e i finestrini laterali posteriori. Enorme il baule, che con i cinque posti in uso è pari a 2300 litri (misurati alla base dei finestrini) e abbassando la seconda fila di sedili arriva fino a 3100 (le batterie sotto il pianale non rubano spazio).
Dà il meglio in città
Il motore da 80 kW (109 CV) della Nissan e-NV200 Evalia risponde con la prontezza tipica delle unità elettriche: premendo il piede sull’acceleratore si viene proiettati in avanti piuttosto velocemente e con una buona progressione (la coppia massima, 254 Nm, è disponibile immediatamente). La vettura si muove con una disceta agilità e non affatica: il motore non fa rumore e non c’è il cambio (una leva rialzata sulla consolle consente di selezionare la modalià parcheggio, marcia avanti, “retro” e funzione B, che aumenta il freno motore per accrescere la capacità di rigenerare energia in frenata). Nel nostro breve test su strade extraurbane percorse a velocità comprese fra 50 e 90 km/h (con il climatizzatore e la radio inseriti), abbiamo avuto la sensazione che i 123 km/h di velocità massima e i 14 secondi nello “0-100” ufficiali siano a portata della e-NV200. Viceversa, i 167 km di autonomia promessi con la batteria carica al 100% ci sono parsi ottimistici: partiti con il 77% di carica per l'accumulatore, dopo aver percorso 35 km, era già calata al 46%.
Secondo noi
PREGI
> Abitacolo spazioso. È uno dei vantaggi maggiori, ovviamente assieme all’elevata capacità del baule. In cinque si sta larghi, e si caricano bagagli a volontà.
> Costi d’esercizio. Sono davvero bassi: il costo dell'energia elettrica è molto più contenuto di quello di tutti i carburanti, e la manutenzione è ridotta.
> Motore. L’unità elettrica garantisce una buona accelerazione al veicolo.
DIFETTI
> Comfort. Le sospensioni posteriori non filtrano bene le sconnessioni dell'asfalto.
> Posizione di guida. È quella classica dei furgoni, con il volante quasi orizzontale e il sedile alto: bisogna abituarsi.
> Prezzo. È alto, sia acquistando le batterie sia noleggiandole. La versione a gasolio costa molto, ma molto meno.