A settembre arriverà nei concessionari la quarta generazione della Opel Zafira (è già ordinabile con prezzi da 34.830 euro), che rispetto alle “antenate”, cambia non soltanto nel nome (diventa Opel Zafira Life) ma anche nelle forme: deriva dal veicolo da lavoro Opel Vivaro e questo lo si nota dalla carrozzeria massiccia, per effetto del corto cofano e delle fiancate e del portellone “tagliati con l’accetta”, lontana dalle forme più slanciate delle precedenti Zafira. La Zafira Life, disponibile nelle versioni S (lunga 460 cm), M (495 cm) e L (530 cm), è il risultato di un progetto condiviso con le Citroën, Peugeot (la Opel, come queste ultime, fa parte del gruppo PSA) e Toyota, le cui versioni si chiamano rispettivamente Spacetourer, Traveller e ProAce. Tutte sono basate sulla piattaforma EMP2 della PSA, usata dalla Citroën anche per la più recente C5 Aircross e dalla Peugeot per le 308, 3008 e 5008; la trazione è solo anteriore, ma per per 550 euro c’è il sistema IntelliGrip: migliora la motricità su fondi difficili agendo sulla regolazione di freni, sul sistema antipattinamento e sull’erogazione del motore (è abbinato alle gomme M+S). A seconda dalla lunghezza, le Zafira hanno fra cinque e nove posti, su due o tre file di sedili, mentre le porte laterali posteriori sono scorrevoli, anche elettricamente (di serie per la Innovation, l’auto del test).
Gli stilisti della casa tedesca hanno fatto il possibile per dare un look “automobilistico” all’edizione 2019 della Opel Zafira Life, che infatti è impreziosita da cromature e altri particolari tipici delle auto più "modaiole" (come le ruote di 17” ad effetto diamantato, comprese nel prezzo). L’interno non è meno curato, perché i listelli in stile alluminio su plancia, portiere e intorno alle bocchette del "clima" danno un tocco di vivacità a un ambiente piuttosto austero, che diventa più luminoso grazie al tetto in vetro (di serie). Le plastiche sono dure ma i montaggi non deludono; a ben vedere mancano però accortezze come i rivestimenti anti-scivolo per la mensola nella consolle centrale (gli oggetti, come uno smartphone, “scappano” via in curva) e le grandi tasche nelle portiere. Inoltre, non sono previsti portaoggetti chiusi nella plancia e fra i sedili. Il sedile di guida ha una precisa regolazione a rotella dello schienale e non manca la registrazione in altezza e profondità del volante. Peccato solo che i più alti si ritrovino a guidare col ginocchio destro stretto fra la colonna dello sterzo e il supporto del selettore del cambio, montato in alto a sbalzo.
Lo spazio e la versatilità sono fra i punti forti della Opel Zafira Life, che non delude sotto questi punti di vista: i sedili della seconda e della terza fila sono scorrevoli (quelli di destra in maniera indipendente) e tutti accolgono senza problemi un adulto. Inoltre possono anche essere rimossi, al fine di massimizzare lo spazio per i bagagli, che infatti è a prova di trasloco: rimuovendo tutti i posti posteriori si ottiene un pavimento piatto e uno spazio “da furgone”. Stona però che non vi siano prese usb per i passeggeri della seconda e terza fila (l'unica è nella plancia), che per ricaricare smartphone e tablet dovranno ricordarsi un adattatore per la presa a 220 Volt (di serie). La Innovation ha comunque le bocchette del “clima” automatico ed i relativi controlli anche sul soffitto, dove possono essere comandati anche dai passeggeri della seconda fila.
L’Opel Zafira Life è dotata di molti aiuti alla guida, anche se quasi tutti vanno pagati a parte: nel Pack Safety, al prezzo di 1.290 euro, rientrano il regolatore di velocità adattativo, l’allarme contro i rischi di tamponamento e la frenata d’emergenza, mentre il Pack Attention (760 euro) include l’avviso di involontario cambio di corsia, il rilevatore della stanchezza del guidatore, la visualizzazione nel cruscotto dei cartelli stradali che indicano i limiti di velocità e la commutazione automatica fra fari anabbagliati e abbaglianti. È optional, a 490 euro, anche il sistema multimediale Multimedia Navi Pro con schermo di 7” sensibile al tocco, compatibilità con gli smartphone e navigatore satellitare. Per la Innovation è di serie l’head-up display, che proietta su uno schermo trasparente sopra il cruscotto info utili come velocità massima e indicazioni del navigatore. Costa invece 310 euro l’Opel Connect, il sistema che integra la chiamata automatica d’emergenza in caso di incidente e l’assistente a cui chiedere in vivavoce dettagli su attività commerciali, punti di interesse e officine.
In attesa del motore elettrico, previsto nel 2021, l'Opel Zafira Life ha solo unità a gasolio: sono il 1.5 Diesel, da 102 e da 120 CV, e il 2.0 Diesel da 150 e 177 cavalli (quest'ultimo solo con la trasmissione automatica a 8 marce). Nel test abbiamo guidato la versione più potente, che si è mostrata poco rumorosa e capace di un tiro vigoroso fin dai primi giri, complice la generosa coppia di 400 Nm disponibile a soli 2.000 giri. Sembrano realistici i 185 km/h promessi come velocità di punta. Il cambio, dotato anche di palette dietro al volante, ha innesti appena avvertibili e rende molto fluida la guida in città. Le sospensioni sono tarate per favorire il comfort, ma non risultano troppo morbide e assicurano quindi un buon sostegno nelle curve, dove la Zafira Life non si corica eccessivamente. Lo sterzo, però, tradisce la sua derivazione da un veicolo commerciale, perché è molto demoltiplicato e poco preciso.Nelle manovre non ci si trova in difficoltà, grazie anche ai sensori di prossimità: sono di serie quelli posteriori, mentre quelli anteriori costano 400 euro (nel Pack City, con anche gli specchietti richiudibili) e la retrocamera prevede un supplemento di altri 640 euro.
PREGI
> Cambio automatico. I cambi di marcia sono quasi inavvertibili e c’è il plus delle palette al volante.
> Comfort. È di buon livello anche per chi siede dietro, grazie agli ampi sedili.
> Versatilità. L’interno, grazie ai sedili scorrevoli e amovibili, ce lo si può “cucire” a piacimento.
DIFETTI
> Portaoggetti. Sono pochi e la mensola nella consolle non è rivestita: in curva gli oggetti scivolano
> Prese usb. Su un veicolo nato per viaggiare in compagnia, stona la mancanza di prese usb per i posti dietro.
> Spazio per il ginocchio destro. L’abitacolo è arioso, ma per i più alti la gamba destra si "incastra" fra il piantone dello sterzo e la sporgenza del selettore del cambio.
Carburante | gasolio |
Cilindrata cm3 | 1997 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 130 (177)/3750 giri |
Coppia max Nm/giri | 400/2000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 183 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 8 (automatico) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 185 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 10,4 |
Consumo medio (km/l) | 14,2 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 460/192/191 |
Passo cm | 328 |
Peso in ordine di marcia kg | n.d. |
Capacità bagagliaio litri | 224/n.d. - 1978-3397 |
Pneumatici (di serie) | 225/55 R17 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Opel Zafira life usate 2019 | 27.600 | 33.750 | 2 annunci |
Opel Zafira life usate 2020 | 19.000 | 26.680 | 7 annunci |
Opel Zafira life usate 2021 | 28.700 | 30.910 | 4 annunci |
Opel Zafira life usate 2022 | 31.799 | 41.660 | 14 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Opel Zafira life km 0 2021 | 54.200 | 56.550 | 2 annunci |
Opel Zafira life km 0 2022 | 55.000 | 55.000 | 1 annuncio |
Opel Zafira life km 0 2023 | 57.900 | 57.900 | 2 annunci |