Nessuna modifica “di sostanza” per la Mitsubishi Space Star, ma un aggiornamento estetico che dona a questa spaziosa citycar un aspetto più personale: il cofano presenta due inedite nervature e la mascherina (con la griglia a nido d’ape) è più grande e contornata da una cornice cromata. Un elemento analogo nello stile si nota sotto il paraurti a raccordare i fendinebbia. Nuovi pure i cerchi in lega e il piccolo spoiler sopra il lunotto. All’interno cambiano il quadro strumenti e il volante, che supporta un sistema multimediale con connettività Android Auto o Apple CarPlay. Sono confermati, passando alla meccanica, il 1.0 a tre cilindri da 71 CV (69 a Gpl) e il 1.2 da 80. Maggiorato il diametro dei dischi anteriori e quello dei tamburi posteriori, e modificata la taratura delle sospensioni. Da circa 12.000 euro.