Elegante e sportiva, la Jaguar XF è comoda e veloce, grazie al potente (e non troppo assetato) sei cilindri a gasolio e al veloce cambio automatico a otto rapporti. La trazione è posteriore (a richiesta c’è anche la versione integrale) e lo sterzo abbastanza pronto, anche se non è dei più precisi. E se l’abitacolo della Jaguar XF spicca per le finiture, la dotazione presenta alti e bassi: sono di serie gli interni in pelle, i fari bixeno e diversi sistemi di sicurezza, incluso quello contro le uscite accidentali di corsia. Per contro, si pagano gli indispensabili sensori di parcheggio posteriori…
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
La seconda generazione della quattro porte inglese si rifà alle forme slanciate ed eleganti del vecchio modello, aggiungendo un tocco di grinta, soprattutto nel frontale con i fari appuntiti e l’ampia mascherina nera a nido d’ape e il muso di un giaguaro al centro. Lunga quasi cinque metri, la Jaguar XF non è comunque troppo pesante (1750 kg per l’auto del test): il massiccio uso di alluminio per telaio e carrozzeria, oltre che per le sospensioni (quelle anteriori sono riprese dalla coupé F-Type) ha contribuito a far scendere l’ago della bilancia anche di 190 kg rispetto alla prima generazione. Diffuso anche l’impiego di acciai ad altissima resistenza, per irrigidire la scocca. A proposito, nei crash test Euro NCAP del 2015, la Jaguar XF ha ottenuto cinque stelle, con un punteggio elevato (92%) in particolare nella protezione degli adulti a bordo. Parlando di prestazioni, invece, con i suoi trecento cavalli, il V6 turbo è decisamente brillante, ben assecondato dal rapido e fluido cambio automatico a otto rapporti. Ma per i meno esigenti c’è anche un 2.0 con 163 CV (prezzi da 44.220 euro) o 179 CV; completa la serie il 3.0 a benzina, da 340 o 381 CV. L’insonorizzazione curata rende l’abitacolo confortevole, e tra gli optional non mancano ammortizzatori a controllo elettronico: isolano a dovere dalle asperità e, nella guida sportiva, mantengono l’auto più “piatta” in curva e in frenata. Di serie ci sono pure gli interni in pelle; sorprende, invece, che un’auto da quasi 70.000 euro faccia pagare i sensori di parcheggio, tra l’altro indispensabili vista la scarsa visibilità posteriore, e il ricircolo automatico del climatizzatore. Oltre al sistema di accesso senza chiave e al navigatore…
Plancia e comandi
L’ambiente raffinato è quello che ci si aspetta da un'auto del Giaguaro: elegante la plancia della Jaguar XF rivestita in pelle con un bordo superiore che va da porta a porta ed è ispirato al mondo della nautica. Non mancano inserti in alluminio che danno un tocco di sportività, né elementi originali quali le bocchette dell’aria più esterne a scomparsa come la rotella che sostituisce la leva del cambio automatico nella consolle centrale.
Abitabilità
Lo spazio è abbondante, ma solo per quattro persone: al centro del divano si fanno i conti con l’ingombrante tunnel nel pavimento e col mobiletto tra le due poltrone anteriori. Di serie, queste ultime sono regolabili elettricamente (solo la registrazione lombare è a richiesta).
Bagagliaio
Al generoso baule (540 litri la capacità minima dichiarata, 885 quella massima) si accede da un’apertura ampia ma che nella parte alta si stringe per via dell’ingombro dei bracci del cofano. Le finiture sono curate (salvo che per la parte sotto il lunotto, in metallo a vista) e a richiesta si può avere il frazionamento 40/20/40 del divano, che consente di caricare oggetti lunghi, come gli sci, viaggiando in quattro. La soglia di carico è a 70 cm da terra e a 14 dal fondo del bagagliaio.
In città
Il V6 della Jaguar XF è potente, ma fluido nell’erogazione grazie anche all’efficace cambio automatico a otto marce (che non penalizza troppo i consumi: 11,4 km/litro non sono male per il tipo di vettura). Sui fondi irregolari si apprezzano gli ammortizzatori a controllo elettronico (a richiesta), mentre negli spazi stretti e in manovra risultano preziosi i sensori di distanza e la retrocamera, anch’essi optional.
Fuori città
La Jaguar XF è brillante, e trasmette sicurezza anche ad andature elevate (a patto di lasciare inserito l’Esp, per non innescare sbandate di potenza). Rapido il cambio automatico e non elevati i consumi rilevati (17,5 km/l). Sulle curve si apprezza la prontezza dello sterzo, ma la precisione non è un granché. I freni spiccano per potenza, modulabilità e resistenza allo “stress”.
In autostrada
A 130 km/h (in ottava marcia, a soli 1500 giri, quando la percorrenza è di 14,9 km/litro), il motore quasi non si sente e l’ottimo isolamento acustico fa pensare di andare più piano. Tra gli optional a cui non rinunciare, ci sono il cruise control con radar di distanza, i sensori per l’angolo cieco dei retrovisori e l’allarme contro le uscite involontarie di corsia.
Comfort
L’abitacolo è ben insonorizzato e isolato a dovere dalle asperita grazie agli ammortizzatori a controllo elettronico (optional).
Finiture
Elegante la pelle che riveste sedili e plancia; raffinati gli inserti in ebano e in alluminio.
Frenata
Ridotti gli spazi di arresto, ed elevata la resistenza allo “stress”.
Prestazioni
Motore e cambio offrono uno scatto da sportiva, ma nell’impiego normale sono fluidi.
Accesso senza chiave
Assurdo che un’auto da quasi 70.000 euro faccia pagare un sistema che per molte utilitarie è gratis...
Quinto posto
È quasi inutilizzabile: il tunnel centrale e il mobiletto tra le poltrone sono voluminosi.
Rivestimento del baule
Nella parte superiore del vano bagagli il metallo è stato lasciato a vista.
Visibilità
Pessima quella posteriore (e i sensori di distanza si pagano cari, come la retrocamera). Ma anche il lungo cofano non aiuta.
Carburante | gasolio |
Cilindrata cm3 | 2993 |
No cilindri e disposizione | 6 a V di 90° |
Potenza massima kW (CV)/giri | 221 (300)/4000 |
Coppia max Nm/giri | 700/2000 |
Emissione di CO2 grammi/km | 144 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 8 (automatico) + retromarcia |
Trazione | posteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 495/188/146 |
Passo cm | 296 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1750 |
Capacità bagagliaio litri | 540/885 |
Pneumatici (di serie) | 245/45 R18 |
Serbatoio | 66 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 7a a 3800 giri | 259,7 km/h | 250 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 6,3 | 6,2 secondi | |
0-400 metri | 14,4 | 160,4 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 26,0 | 206,6 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 24,3 | 207,2 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 23,5 | 207,8 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 1,9 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 3,9 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 11,4 km/litro | 15,2 km/litro | |
Fuori città | 17,5 km/litro | 20,8 km/litro | |
In autostrada | 14,9 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 14,7 km/litro | 18,2 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 36,4 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 62,7 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 134 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 12,2 metri | non dichiarata |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Jaguar Xf usate 2019 | 14.500 | 16.430 | 3 annunci |
Jaguar Xf usate 2020 | 29.500 | 29.500 | 1 annuncio |