Linee equilibrate e personali, frontale con una grande mascherina: è la Peugeot 308, una media a cinque porte che abbiamo provato nella versione più potente, l’ibrida plug-in da 224 CV. L’abitacolo è ben rifinito, moderno e discretamente arioso, ma la posizione di guida è particolare: il volante va tenuto molto in basso per riuscire a vedere tutto il cruscotto. Nella media la capienza del vano bagagli. Alla guida si apprezzano il comfort e l’agilità, ma anche le prestazioni brillanti, che si associano a consumi più che accettabili anche senza ricaricare la batteria tramite cavo. Parecchi gli aiuti alla guida inclusi nel prezzo, come gli efficaci fari a matrice di led, il monitoraggio dell’angolo cieco dei retrovisori e i sistemi per la guida semiautonoma.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
La Peugeot 308 1.6 Hybrid è una berlina media dagli interni ben rifiniti ha un aspetto deciso, con frontale elaborato e grintoso caratterizzato dalla grande mascherina (con griglia a effetto 3D) e dalle luci diurne “a zanna”. Le fiancate sono morbidamente disegnate, con parafanghi sporgenti, mentre la parte posteriore “muscolosa” ha le luci sottili collegate da una fascia nera lucida, e delle cornici lucide che imitano i terminali di scarico. Esposte agli urti, però, le luci agli angoli del paraurti.
Nell’abitacolo ben rifinito e moderno, spicca il sistema multimediale con schermo “touch” orientato verso il guidatore. Il cruscotto digitale è animato da una grafica curata e consente la visualizzazione in 3D, ma molti guidatori devono tenere il volante molto in basso per riuscire a vederlo tutto. Nella media l’abitabilità, adeguata per quattro persone, ma va tenuto presente che la batteria da 12,4 kWh del sistema ibrido influisce sullo spazio nel baule, che cala di 51 litri rispetto a quello delle versioni non ibride.
Su strada si apprezzano il comfort (insonorizzazione e assorbimento delle buche sono ok) e la maneggevolezza della Peugeot 308: la tenuta di strada è notevole. La variante ibrida plug-in abbina un 1.6 turbo a benzina a un’unità elettrica inserita nel cambio automatico; la potenza combinata è di 224 CV (volendo c’è pure la versione da 181 CV). Il motore elettrico può aiutare il 1.6 nello spunto o muovere l’auto in autonomia; caricando al massimo la batteria abbiamo rilevato un’autonomia media di 48 km. Giudizio più che positivo per il brio: i motori spingono con brillante regolarità e garantiscono consumi moderati. Il cambio automatico è dolce nei passaggi di marcia e ha la rapidità che serve.
Va detto che la GT Pack del test non è più a listino; resta la GT, un po’ meno dotata (ma equipaggiabile come la GT Pack) e piuttosto cara. Per esempio, dispone dei sofisticati fari a matrice di led, dei cerchi in lega di 18” e di numerosi aiuti elettronici alla guida, incluso il monitoraggio dell’angolo cieco degli specchietti e l’avviso del traffico in arrivo mentre si fanno le “retro”; il centrggio in corsia e le telecamere con vista a 360° sono però optional, così come il caricatore integrato da 7,4 kW (di serie l’auto ne accetta al massimo 3,7) che dimezza il tempo necessario per rigenerare la batteria, portandolo a poco meno di due ore.
La Peugeot 308 ha meritato quattro stelle su un massimo di cinque da parte dell’Euro NCAP. L’ente europeo che valuta la sicurezza ha sottoposto a un test completo la variante wagon. Il giudizio, comunque, vale anche per la berlina, non solo per l’identica dotazione di sistemi di sicurezza, ma perché le prove riguardano la parte anteriore dell’auto, comune a entrambi i modelli. Nei crash test la scocca ha offerto una valida protezione per i passeggeri, con qualche limite soltanto per il torace del guidatore negli impatti frontali e per il collo dei bambini seduti sul “rialzino” assicurato al divano. Ok il funzionamento del mantenimento in corsia, mentre la frenata automatica è più efficace nell’evitare impatti con i ciclisti che con gli altri veicoli.
Plancia e comandi
L’abitacolo della Peugeot 308 è ben rifinito e la plancia ha un look ricercato: è concava (per dare ariosità) e integra una griglia che alloggia i diffusori del “clima”. Tipico delle Peugeot il piccolo volante, studiato per poter leggere il cruscotto sopra la sua corona, distogliendo meno lo sguardo dalla strada, e di sollevare poco le braccia. Questa soluzione, però, comporta qualche compromesso nella postura per non coprire il display. Lo schermo centrale di 10” è ben visibile nella parte alta della consolle, e personalizzabile. Inoltre, c’è un piccolo display sottostante che contiene gli i-Toggles: sono cinque icone personalizzabili, così da poter richiamare le funzioni più utilizzate senza dover passare dal monitor del sistema d’infotainment. E così, basta una lieve pressione per comporre un certo numero di telefono, richiamare la temperatura preferita per il “clima” o attivare la connessione Android Auto del telefono. Facile da individuare anche il bilanciere nel tunnel per le tre modalità di guida: di solito si utilizza la Hybrid, nella quale è il sistema ibrido a scegliere la migliore strategia di funzionamento dei due motori. In Sport la risposta all’acceleratore è più pronta e lo sterzo s’indurisce un po’. In Electric, se la batteria lo consente, si viaggia solo col motore a corrente.
Abitabilità
I confortevoli sedili della Peugeot 308 1.6 Hybrid sono avvolgenti e consistenti nell’imbottitura e hanno anche la funzione massaggio. Il rivestimento in pelle blu optional è morbido e ben realizzato; ampio il pozzetto sotto il bracciolo centrale. Il divano, poco sagomato, è accogliente; nel mobiletto trovano posto le bocchette per l’aria e due prese Usb. Per chi sta davanti, invece, le prese Usb e da 12 V sono posizionate nel portaoggetti del tunnel. Un secondo vano, dotato di sportello scorrevole, ingloba due portalattina.
Bagagliaio
La generosa apertura offre un agevole accesso al bagagliaio, che con i suoi 361 litri non è molto ampio per una media, ma si confronta favorevolemente con le altre plug-in. Rivestito per bene, il vano ha gli occhielli fermacarico, una rete elastica nella parete sinistra e la botola passante con l’abitacolo per caricare oggetti lunghi (come gli sci). A divano giù si crea un gradino di 4 cm.
In città
A batteria carica, con il solo motore a corrente si possono percorrere 61 km. Anche in modalità ibrida e senza mai ricarica la “pila”, il consumo è ragionevole: abbiamo misurato 13,5 km/litro. In ogni caso, la risposta all’acceleratore è pronta. Bene lo sterzo leggero; non altrettanto i pneumatici ribassati e le sospensioni rigide: le buche si avvertono.
Fuori città
Pur pesante 1633 kg a vuoto, l’auto è agile e in curva ha un rollio limitato. Pronto lo sterzo, col volante piccolo che dà la sensazione di un comando più diretto ma nei tornanti fa lavorare con le braccia. In Sport l’auto è più reattiva e il cambio (svelto) tiene su di giri il 1.6. Potenti i freni; l’autonomia in elettrico è di 56 km, mentre se non si ricarica il sistema ibrido ci ha consentito di coprire 20,4 km/l.
In autostrada
A 130 km/h il 1.6 lavora a 2400 giri in ottava marcia e l’auto è silenziosa. A questa andatura si può viaggiare solo in elettrico, ma per appena 35 km. Efficienti i sistemi di guida semiautonoma (di serie) coi quali la vettura si muove quasi da sé (tenendo le mani sul volante), mentre non è affatto male la ripresa dopo un rallentamento. A 130 km/h, senza aver ricaricato la batteria, abbiamo visto 13,9 km/l.
DOTAZIONE DI SERIE
Certo l’auto non è regalata, tuttavia include nel prezzo un gran numero di accessori (anche per la sicurezza).
FINITURE
I materiali plastici hanno un aspetto appagante e la pelle che riveste i sedili è di pregio.
GUIDA
Pur non essendo un “peso piuma”, la vettura è reattiva e agile in curva.
INSONORIZZAZIONE
Il valido isolamento acustico dell’abitacolo tiene lontani i fruscii, mentre il rombo del 1.6 si nota solo in accelerazione.
BAULE
La batteria sotto il fondo fa perdere 51 litri rispetto alle versioni non ibride.
COMFORT SULLO SCONNESSO
Le sospensioni rigide e le gomme di 18” non filtrano tutte le buche.
LUCI
Quelle di retromarcia e i fendinebbia posti ai lati della parte inferiore del paraurti posteriore, sono a rischio di “toccatine” (specie nei parcheggi).
POSIZIONE DI GUIDA
Per poter leggere interamente il cruscotto bisogna regolare il volante molto in basso.
Motore termico | |
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 1598 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 132 (179)/6000 |
Coppia max Nm/giri | 250/1750 |
Motore elettrico | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 81 (110)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 320/500-2500 |
Potenza massima complessiva kW (CV)/giri | 165 (225)/n.d. |
Tipo di batteria | ioni di litio |
Emissione di CO2 grammi/km | 26 |
No rapporti del cambio | 8 (automatico) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Capacità di traino kg | 1500 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 437/185/146 |
Passo cm | 268 |
Posti | 5 |
Peso in ordine di marcia kg | 1633 |
Capacità bagagliaio litri | 361/n.d. |
Pneumatici (di serie) | 225/40 R 18 |
Serbatoio litri | 40 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in modalità ibrida | 237,2 km/h | 235 km/h | |
in modalità elettrica | 138 km/h | 135 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 7,4 | 7,5 secondi | |
0-400 metri | 15,3 | 155,7 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 27,2 | 202,9 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DRIVE SPORT | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 25,2 | 203,9 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 24 | 204,6 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 2,5 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 4,4 | non dichiarata | |
CONSUMO DI BENZINA A BATTERIA SCARICA | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 13,5 km/litro | non dichiarato | |
Fuori città | 20,4 km/litro | non dichiarato | |
In autostrada | 13,9 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 16 km/litro | 83,3* km/litro | |
CONSUMO IN MODALITÀ ELETTRICA | |||
Medio | 3,9 km/kWh | 4,8 km/kWh | |
AUTONOMIA IN MODALITÀ ELETTRICA | |||
In città | 61 km | non dichiarata | |
Media | 48 km | 59 km | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 36 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 61,2 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 132 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,3 metri | 10,5 |
*Con batterie cariche al 100%.
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Peugeot 308 usate 2019 | 5.800 | 12.320 | 41 annunci |
Peugeot 308 usate 2020 | 3.800 | 13.600 | 33 annunci |
Peugeot 308 usate 2021 | 10.900 | 14.770 | 36 annunci |
Peugeot 308 usate 2022 | 18.790 | 24.590 | 45 annunci |
Peugeot 308 usate 2023 | 18.990 | 24.630 | 30 annunci |
Peugeot 308 usate 2024 | 21.800 | 24.930 | 19 annunci |
Peugeot 308 usate 2025 | 31.300 | 31.300 | 2 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Peugeot 308 km 0 2022 | 27.000 | 32.450 | 2 annunci |
Peugeot 308 km 0 2023 | 26.230 | 31.730 | 5 annunci |
Peugeot 308 km 0 2024 | 23.900 | 28.180 | 24 annunci |
Peugeot 308 km 0 2025 | 25.900 | 28.050 | 5 annunci |