Non siamo soliti rispondere dalle pagine del sito, ma in questo caso facciamo un'eccezione. Per onore di chiarezza.
In merito al motore, le confermiamo quanto scritto: il 1.4 Turbo dell'Astra del test ha un'erogazione intervallata da qualche "buco", che si evidenzia, comunque, solo ad acceleratore completamente premuto. Non avevamo rilevato questo comportamento guidando il prototipo, ma si trattava di un motore preserie, con tarature non definitive; tanto è vero che la Opel ci aveva fornito un dato di potenza massima di 145 cavalli, mentre sull'auto definitiva i cavalli sono 150. Immaginiamo già la sua obiezione: la messa a punto ha peggiorato il comportamento? Sul modello definitivo entrano in gioco molti parametri di cui i progettisti devono tenere conto (emissioni, consumi, affidabilità...) e che possono influire sul resto.
Passiamo poi al cambio: nel prototipo avevamo riscontrato una manovrabilità agevole, che abbiamo ritrovato sul modello di serie. Avevamo fornito un giudizio meno favorevole per il cinque marce della 1.0 Turbo, che confermiamo (abbiamo guidato l'Astra di serie anche con questo motore). Il giudizio nel listino è stato quindi basato sul modello 1.0, ma senza specificarlo: un errore del quale ci scusiamo, e che abbiamo provveduto a correggere.
Infine, i cassetti. Qui c'è poco da discutere: la macchina è così, l'abbiamo osservata per bene. Se, poi, la casa vorrà tenere conto dei nostri giudizi (è già successo) e piazzerà del feltro sul fondo dei vani delle auto da consegnare ai clienti, tanto meglio...